Rivista sull'affidamento dei contratti pubblici. ISSN 2785-5597     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli,   Avv. Giuseppe Gratteri  e  Avv. Gherardo Lombardi
T.A.R. Emilia BO
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione II, 24 febbraio 2024
Sui presupposti per l’esercizio da parte della Amministrazione della c.d. proroga tecnica, ai sensi dell’art. 106 comma 11 del D.lgs 50 del 2016.
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione I , 24 gennaio 2024
Sulla sindacabilità dell’ampia discrezionalità di apprezzamento del Prefetto in tema di tentativo di infiltrazione mafiosa.
T.A.R. Emilia Romagna, Sezione II, 28 dicembre 2023
Se nell'ambito dei gravi illeciti professionali valutabili ai sensi dell'art. 80, comma 5, lett. c), rientri anche la condotta costituente illecito anticoncorrenziale.
T.A.R. Emilia Romagna, Sezione II, 27 dicembre 2023
Sulla indicazione dei costi della manodopera negli appalti per prestazioni di natura intellettuali.
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione II, 8 maggio 2023
Se la Stazione appaltante, in merito al possesso di una determinata certificazione di qualità, possa stabilire che integra il possesso della certificazione richiesta il solo documento certificativo che sia stato rilasciato da organismo terzo allo scopo espressamente accreditato.
T.A.R. Emilia Romagna, Sezione I, 8 maggio 2023
Sulle conseguenze derivanti dalla scadenza a gara in corso di una certificazione indicata dalla Stazione appaltante come criterio di valutazione dell’offerta tecnica.
T.A.R. Emilia Romagna, Sezione I, 18 aprile 2023
Sulla ammissibilità dei raggruppamenti verticali laddove la Stazione appaltante non abbia preventivamente distinto tra prestazioni principali e secondarie.
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione I, 3 aprile 2023
[A] Sulla causa di esclusione di cui all'art. 80, lett. c) del D.lgs 50 del 2016 e sulla differenza tra dichiarazione non veritiera e dichiarazione reticente ovvero omessa. [B] Sulla esperibilità del procedimento di verifica dell’anomalia dell’offerta previsto dall’art. 97 comma 6 del D.lgs 50 del 2016.
T.A.R. Emilia Romagna, Sezione II, 27 dicembre 2022
Se il soccorso istruttorio costituisca sempre un obbligo assoluto ed incondizionato per l'Amministrazione.
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione I, 25 ottobre 2022
Sulla ammissibilità del cumulo di funzioni di RUP e Presidente della Commissione giudicatrice.
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione I, 15 febbraio 2022
[A] Se la mancata allegazione del contratto di avvalimento in sede di gara possa sanarsi mediante il soccorso istruttorio in presenza delle dichiarazioni dell’ausiliaria e dell’ausiliata di cui all’art. 89 c. 1 d.lgs. 50/2016. [B] Se la ricorrente, seconda classificata, possa subentrare nell’aggiudicazione previa dichiarazione di inefficacia del contratto “medio tempore” stipulato.
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sez. I, 11 ottobre 2021
In merito alla possibilità da parte della stazione appaltante di ammettere, con riferimento alle imprese neo costituite (NewCo), la riparametrazione dei requisiti di capacità tecnica e professionale richiesti in sede di gara, come ad esempio il requisito del fatturato specifico, rispetto agli anni di effettiva esistenza dell'Impresa.
T.A.R. Emilia Romagna. Bologna, Sez. II, 25 giugno 2021
[A] Sull’onere di immediata impugnazione degli atti di gara. [B] I limiti che deve osservare l’Amministrazione nel richiedere i requisiti di capacità tecnica.
TAR Emilia Romagna BO, Sezione I, 15 marzo 2021
[A] Se il D.Lgs. 50/2016 abbia comportato l’abrogazione dell’art. 77 R.D. 827/1924. [B] Sull’ammissibilità del meccanismo della eterointegrazione dei bandi di gara. [C] Sui presupposti del meccanismo della eterointegrazione. [D] Sul necessario bilanciamento dell’eterointegrazione con l’affidamento dell’operatore economico. [E] Sull’inderogabilità dell’art. 77 R.D. 827/1924. [F] Sulla compatibilità dell’art. 77 R.D. 827/1924 con le gare telematiche. [G] Sulla compatibilità dell’art. 77 R.D. 827/1924 con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. [H] Se il rilancio tra offerte uguali si sostanzi in una procedura competitiva con negoziazione non prevista dal vigente art. 59 D. Lgs. 50/2016.
TAR Emilia Romagna BO, Sezione II, 9 febbraio 2021
[A] Sulla portata vincolante delle regole contenute nel bando di gara pubblica. [B] Sull’onere di immediata impugnazione del bando o del disciplinare di gara delle clausole c.d. “escludenti”. [C] Sulla prima e seconda riparametrazione dei punteggi ottenuto dai concorrenti. [D] Sulla necessità che i criteri che determinano l’attribuzione dei punteggi siano pubblicizzati nel bando o nella lettera di invito. [E] Sull’onere della stazione appaltante, in presenza di errore materiale nella formulazione dell’offerta, di ricercare l’effettiva volontà del concorrente. [F] Sul principio per cui gli apprezzamenti dei commissari sono destinati ad essere assorbiti nella decisione collegiale finale.
TAR Emilia Romagna BO, Sezione II, 26 gennaio 2021
[A] Sul requisito del pregresso svolgimento di “servizi analoghi”. [B] Sulla valutazione della Stazione appaltante in ordine alla sussistenza del requisito dello svolgimento di “servizi analoghi”. [C] Sul nuovo esercizio dell’autonomia negoziale in caso di rinnovo del contratto.
TAR Emilia Romagna BO, Sezione II, 3 dicembre 2020
[A] Sulla distribuzione del fatturato globale nell’ambito del R.T.I. ai fini dell’art. 83 comma 8 del D.Lgs. 50/2016. [B] Sulla natura imperativa della disposizione di cui all’art. 83 comma 8 del D.Lgs. 50/2016. [C] Sul ruolo predominante della mandataria. [D] Sulle caratteristiche dell’errore materiale (o refuso) suscettibile di sanatoria.
TAR Emilia Romagna BO, Sezione II, 11 novembre 2020
[A] Sul metodo del c.d. "confronto a coppie". [B] Se nel metodo del confronto a coppie sia legittima l’omogeneità dei punteggi assegnati da ogni Commissario. [C] Sulla rinnovazione del segmento di gara oggetto di annullamento giudiziale in relazione al principio di segretezza delle offerte.
TAR Emilia Romagna BO, Sezione II, 14 ottobre 2020
[A] Sui limiti alla sindacabilità del giudizio di congruità dell’offerta sospetta di anomalia. [B] Sulla natura globale e sintetica della valutazione di congruità dell’offerta. [C] Sulle conseguenze del prezzo uguale a zero per alcune voci dell’offerta. [D] Se debba essere escluso il concorrente che abbia indicato i costi della sicurezza ed i costi della manodopera in modo diverso da quanto prescritto dalla legge di gara. [E] Se il concorrente possa giustificare tassi di assenteismo inferiori a quelli previsti dalle tabelle ministeriali mediante la c.d. “statistica aziendale”. [F] Sulla mancata osservanza dei minimi tabellari.
TAR Emilia BO, Sezione I, 12 ottobre 2020
[A] Sulla natura “globale e sintetica” del giudizio di verifica della congruità di un’offerta sospetta. [B] Sul giudizio della Stazione appaltante in ordine alle giustificazioni presentate dal concorrente in tema di anomalia delle offerte. [C] Se Le disposizioni del P.S.C. di cui all’art. 100 del D. Lgs. 9 aprile 2008 n. 81 possano essere utilizzate nella determinazione della stima della forza lavoro e del costo della manodopera ai fini del giudizio tecnico di anomalia. [D] Se sia possibile stabilire una soglia minima di utile al di sotto della quale l’offerta debba essere considerata anomala. [E] Sulla discrezionalità tecnica del giudizio di anomalia dell’offerta espresso dalla stazione appaltante.
TAR Emilia Romagna BO, Sez. II, 10 settembre 2020
[A] Sulla natura discrezionale del Project Financing. [B] Se il promotore, a seguito della dichiarazione di pubblico interesse della proposta, possa vantare un diritto all’indizione della procedura di Project Financing. [C] Sulla qualifica dei concorrenti quali futuri contraenti. [D] Sulla responsabilità precontrattuale a carico dell’Amministrazione. [E] Sull’inapplicabilità dell’art 21 quinquies della Legge n. 241/1990 al Project Financing.
TAR Emilia Romagna BO, Sezione I, 28 luglio 2020.
[A] Se nel concetto di “grave illecito professionale” vi rientrino anche le risoluzioni contrattuali comminate da stazioni appaltanti diverse da quella che ha indetto la gara. [B] Se la motivazione di non gravità dell’illecito possa risultare anche implicita con l’ammissione alla gara dell’impresa. [C] Se ai fini del “grave illecito professionale” rilevino le risoluzioni contrattuali comminate nei confronti di altre imprese successivamente incorporate per fusione. [D] Sulla rilevanza ai fini del “grave illecito professionale” delle penali contrattuali e se sia vincolante il criterio dell’1 per cento sull’importo contrattuale indicato nelle Linee Guida n. 6/2016 dell’ANAC.
TAR Emilia Romagna BO, Sezione I, 7 luglio 2020
[A] Sull’ordine di trattazione dei motivi di gravame da parte del Giudice. [B] Se la commissione giudicatrice debba sempre operare nel “plenum” dei suoi componenti. [C] Sulla duplice valenza del principio del collegio perfetto in relazione alla commissione giudicatrice. [D]Sul dovere della Stazione appaltante di applicazione delle disposizioni di gara anche qualora siano illegittime. [E] Sui limiti della discrezionalità della Stazione appaltante nella redazione degli atti di gara. [F] Sulla funzione della certificazione di qualità quale requisito di partecipazione ad una gara.
TAR Emilia Romagna BO, Sezione II, 16 giugno 2020
[A] Se il mancato esperimento di un'azione giudiziaria configuri un concorso colposo del danneggiato. [B] Se il c.d. principio dispositivo attenuato con metodo acquisitivo si applichi nel giudizio risarcitorio. [C] Se il risarcimento del danno derivante da lesione di interessi legittimi consegua automaticamente all’annullamento giurisdizionale del provvedimento. [D] Sul requisito soggettivo ai fini del risarcimento del danno derivante da lesione di interessi legittimi. [E] Sul risarcimento del danno per perdita di chance. [F] Sugli elementi costitutivi del danno per perdita di chance. [G] Sulla risarcibilità del danno c.d. curriculare e sui relativi criteri di quantificazione.
TAR Emilia Romagna BO, Sezione II, 12 maggio 2020
[A] Se la CNA Servizi s.r.l. in difetto dell'iscrizione all’Albo dei consulenti del lavoro possa partecipare alla gara per l'affidamento del servizio di elaborazione paghe. [B] Sul principio di “neutralità” della forma giuridica ai fini della partecipazione alle gare pubbliche. [C] Se si applichi il principio di rotazione qualora la stazione appaltante non limiti il numero di operatori economici tra i quali effettuare la selezione.
TAR Emilia Romagna BO, Sezione I, 14 febbraio 2020
[A] Se il D.L. 32/2019 che ha abrogato l’art. 120, comma 2 bis, c.p.a., trovi applicazione anche per i provvedimenti di ammissione consolidatisi dopo la sua entrata in vigore. [B] Sui requisiti necessari per la configurabilità del consorzio stabile. [C] Sui requisiti di qualificazione del consorzio stabile. [D] Se possano partecipare alle gare anche gli operatori economici che hanno presentato un ricorso per concordato preventivo in bianco. [E] Se per un’impresa in concordato possa pretendersi un Durc negativo.
TAR Emilia Romagna BO, Sezione Seconda, 3 dicembre 2019
[A] Sull’orientamento giurisprudenziale in materia di oneri per la sicurezza aziendale e di costo della manodopera. [B] Se i valori riportati nelle tabelle ministeriali corrispondano a quelli dei contratti collettivi. [C] Se lo scostamento dalle tabelle ministeriali giustifichi l’esclusione del concorrente. [D] Sull’obbligo motivazionale gravante sull’Amministrazione in caso di giudizio negativo o positivo di congruità dell’offerta. [E] Sulla prova di resistenza in materia di controversie aventi ad oggetto selezioni pubbliche.
T.A.R. Emilia Romagna BO, Sezione II, 25 giugno 2019
[A] Sui requisiti di capacità tecnica e soggettivi in relazione alle prestazioni da affidarsi. [B] Se sia legittimo limitare la partecipazione ad una gara d’appalto alle sole imprese di assicurazione escludendo le società di mutuo soccorso.
T.A.R. Emilia Romagna BO, Sezione II, 21 maggio 2019
Sugli orientamenti giurisprudenziali più recenti in ordine al divieto di commistione fra offerte tecnica ed economica
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 15 novembre 2018
[A] Sulla nomina dei membri della Commissione giudicatrice. [B] Sull’incompatibilità o meno dell’ufficio di R.U.P. con quello di Presidente della Commissione giudicatrice. [C] sulla possibilità o meno di aprire le buste in seduta riservata