Rivista sull'affidamento dei contratti pubblici. ISSN 2785-5597     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli,   Avv. Giuseppe Gratteri  e  Avv. Gherardo Lombardi
Art. 80.5. lett.a (Motivi di esclusione)
T.A.R. Emilia Romagna, Sezione II, 28 dicembre 2023
Se nell'ambito dei gravi illeciti professionali valutabili ai sensi dell'art. 80, comma 5, lett. c), rientri anche la condotta costituente illecito anticoncorrenziale.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 14 luglio 2022
Sull'efficacia temporale della causa di esclusione accertata con sentenza penale non definitiva ai sensi art. 57, par. 7, della Direttiva 2014/24/UE.
T.A.R. Lazio, Roma, Sezione I, 21 dicembre 2021
Se il rinvio a giudizio per fatti idonei a configurare una violazione delle norme in materia di sicurezza sul lavoro possa giustificare l’esclusione del concorrente, ai sensi dell’art. 80, comma 5 lett. a) del D.lgs 50 del 2016.
Consiglio di Stato, Sezione III, 24 settembre 2020
[A] Se i verbali di contestazioni delle infrazioni alle norme in materia di lavoro integrino le violazioni “debitamente accertate”, ex art. 80, comma 5, lett. a) D. L.vo n. 50/2016 [B] Se la violazione degli obblighi di carattere retributivo sia suscettibile di valutazione ai fini espulsivi ex art. 80, comma 5, lett. a) D. L.vo n. 50/2016 [C] Se le penali siano “mezzi adeguati” a far emergere un “grave illecito professionale”, ai sensi del previgente art. 80, comma 5, lett. c), D. Lvo n. 50/2016.
TAR Sardegna, Sezione II, 17 giugno 2020
[A] Sul “grave illecito professionale” e se vi rientri la condanna penale. [B] Sul principio di onnicomprensività della dichiarazione. [C] Sul concetto di “reato estinto” e sull’obbligo del concorrente di dichiarazione dell’intervenuta condanna. [D] Se sia legittimo il provvedimento di esclusione in seguito all’omessa dichiarazione di condanne penali. [E] Se la scadenza del termine determini la sopravvenuta inefficacia dell’offerta e della cauzione provvisoria.
TAR Calabria CZ, Sezione I, 22 maggio 2020
[A] Sull’obbligo dichiarativo di situazioni potenzialmente rilevanti ai fini del possesso dei requisiti di ordine generale. [B] Sui mezzi di prova circa le violazioni in materia di sicurezza dei lavoratori. [C] Se con riferimento all’art. 80, comma 5, lett. a), D. Lgs. 50/2016 l’obbligo dichiarativo riguardi solo le notizie inserite nel Casellario Informatico. [D] Se ai fini della configurazione dell’illecito professionale rilevino solo le notizie nel Casellario Informatico. [E] Se nelle procedure di evidenza pubblica sia configurabile il c.d. falso innocuo.
Consiglio di Stato, Sezione V, 4 dicembre 2019
[A] Sul rapporto tra il termine di impugnazione dell’aggiudicazione e l’accesso semplificato ai sensi dell’art. 76 D. Lgs. n. 50/2016. [B] Se l’Amministrazione abbia l’obbligo di provvedere sull’istanza di accesso nel termine ordinario o in quello accelerato previsti, rispettivamente, dagli artt. 53 e 76 D. Lgs. 50/2016. [C] Sul “mezzo adeguato” all’accertamento della “grave infrazione” delle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro ai sensi dell’art. 80, comma 5, lett. a), D. Lgs. 50/2016.
Consiglio di Stato, Sezione V, 28 ottobre 2019
[A] Sulla decorrenza del termine di impugnazione dell’aggiudicazione. [B] Se la stazione appaltante abbia l’obbligo di consentire l’accesso nel termine di 15 giorni ex art. 76 D. Lgs. n. 50/2016 anche in caso di accesso “ordinario” ex art. 53 D. Lgs. n. 50/2016. [C] Sui mezzi di prova “adeguati" ai sensi dell’art. 80, comma 5, lett. a), D. Lgs. n. 50/2016. [D] Sulla falsa dichiarazione comportante l’esclusione dalla gara ai sensi dell’art. 80, comma 5, lett. f-bis), D. Lgs. n. 50/2016.