[A] Se abbiano rilievo le esclusioni da precedenti gare che non risultano dal casellario informatico dell’ANAC. [B] Se la successiva dichiarazione di inefficacia del relativo contratto abbia l’effetto di rendere irrilevanti le prestazioni eseguite. [C] Sul sindacato giurisdizionale della valutazione delle offerte da parte della commissione.
[A] Se la mancata allegazione del contratto di avvalimento in sede di gara possa sanarsi mediante il soccorso istruttorio in presenza delle dichiarazioni dell’ausiliaria e dell’ausiliata di cui all’art. 89 c. 1 d.lgs. 50/2016. [B] Se la ricorrente, seconda classificata, possa subentrare nell’aggiudicazione previa dichiarazione di inefficacia del contratto “medio tempore” stipulato.
Se, a fronte della riscontrata illegittimità della valutazione delle offerte tecniche, sia consentito al giudice amministrativo di annullare il solo segmento procedimentale viziato in luogo dell’invalidazione dell’intera gara.
[A] Sulle condizioni per l’ammissibilità del ricorso per l’illegittimità del bando di gara o di alcune clausole. [B] Se la stazione appaltante possa inserire tra i criteri di aggiudicazione anche particolari condizioni di esecuzione dell’appalto volte a conseguire obbiettivi di natura sociale. [C] Sull’interesse a contestare la mancata suddivisione in lotti funzionali ai sensi dell’art. 51 del D. Lgs. n. 50/2016. [D] Sulla legittimità della modalità di attribuzione del punteggio di tipo on/off.
[A] Sulle caratteristiche del consorzio stabile e se il consorzio fra imprese artigiane possa giovarsi del cd. cumulo alla rinfusa. [B] Se la domanda risarcitoria debba ritenersi compresa nella domanda di subentro.
[A] Se l’Amministrazione possa proseguire il rapporto contrattuale a seguito dell’annullamento dell’aggiudicazione. [B] Se le statuizioni di annullamento determinino un automatico effetto di inefficacia contrattuale. [C] Sull’onere della prova dell’impresa danneggiata in ordine al mancato utile.