Rivista sull'affidamento dei contratti pubblici. ISSN 2785-5597     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli,   Avv. Giuseppe Gratteri  e  Avv. Gherardo Lombardi
104.2010.Art. 41 (Notificazione del ricorso e suoi destinatari)
Consiglio di Stato, Sezione V, 26 gennaio 2024
[A] Sulle tre ipotesi di decorrenza del termine di impugnazione in caso di istanza di accesso agli atti. [B] Se la sospensione feriale sia applicabile al termine di quindici giorni per la presentazione dell’istanza di accesso agli atti di gara. [C] Se il termine per impugnare gli atti di gara decorra dalla data di pubblicazione del provvedimento sul profilo del committente o dalla comunicazione di aggiudicazione ai sensi dell’art.76 del D. Lgs. 50/2016.
Consiglio di Stato, Sezione III, 6 ottobre 2023
[A] Se sia “immediatamente escludente” il bando che preveda una base d’asta insufficiente alla copertura dei costi o alla remunerazione del capitale impegnato o che escluda un margine di utile. [B] Se possa ritenersi controinteressata sopravvenuta in l’impresa che ha presentato domanda di partecipazione nella procedura di gara oggetto di radicale contestazione. [C] Se ai fini del carattere “escludente” della disciplina di gara rilevi la circostanza che sia stata presentata un’offerta. 
Consiglio di Stato, Sezione V, 28 febbraio 2023
[A] Sull’abrogazione della ‘aggiudicazione provvisoria’ ad opera dell’art. 32 D. Lgs. n. 50/2016. [B] Se la verifica dei requisiti di partecipazione sia una condizione di efficacia o di validità dell’aggiudicazione. [C] Se il termine per l’impugnazione dell'aggiudicazione inizi a decorrere dalla comunicazione di cui all’art. 76 comma 5 lett. a) d.lgs. 50/2016 o dal momento in cui la stazione appaltante abbia concluso con esito positivo la verifica del possesso dei requisiti di gara. 
Consiglio di Stato, Sezione V, 29 novembre 2022
[A] Sull'individuazione della decorrenza del termine di impugnazione degli atti di una procedura di gara. [B] Se dal complessivo termine di 30 giorni + 15 giorni per la c.d. dilazione temporale in ipotesi di accesso debbano sottrarsi i giorni impiegati per chiedere l'accesso agli atti. [C] Sulla rimodulazione dei costi della manodopera nel giudizio di anomalia.[D] Se la verifica ai sensi degli artt. 97, comma 5, lettera d) e 95 comma 10 del Codice vada riferita anche ai costi delle figure impegnate in via trasversale. [E] Se in caso di irragionevolezza del giudizio di congruità dell’offerta possa procedersi all’eliminazione diretta in via giurisdizionale dell’aggiudicataria.
T.A.R. Lazio, Roma, Sezione V, 4 novembre 2022
[A] Se siano ammissibili i motivi di ricorso definiti “a catena”. [B] Se siano ammissibili le modifiche soggettive dei concorrenti per intervenuta ristrutturazione societaria anche nella fase dell’aggiudicazione dell’appalto.
Consiglio di Stato, Sezione V, 26 aprile 2022
[A] Sulla decorrenza del termine di impugnazione secondo i principi enucleati dall’Adunanza Plenaria. [B] Se debbano impugnarsi i verbali di formulazione della graduatoria. [C] Sull’obbligatorietà dei CAM. [D] Se la verifica dei CAM possa essere richiesta nella fase di espletamento della gara. [E] Sul contenuto del contratto di avvalimento.
T.A.R. Toscana, Sezione III, 22 marzo 2022
Sulla decorrenza del termine per impugnare nell’ipotesi in cui la stazione appaltante neghi l’accesso agli atti di gara.
Consiglio di Stato, Sezione III, 28 marzo 2022
[A] Se sussista l’onere di impugnazione immediata dell'atto di nomina della commissione. [B] Se sia richiesta la prova di resistenza in relazione ai vizi relativi alla composizione della Commissione giudicatrice. [C] Su come debba essere intesa la competenza dei membri della Commissione giudicatrice.
Consiglio di Stato, Sezione III, 15 marzo 2022
[A] Sulla decorrenza del termine di impugnazione in caso di contestazione delle giustificazioni rese nella valutazione dell’anomalia. [B] Se per calcolare il termine di impugnazione debbano essere sottratti i giorni impiegati dal ricorrente per chiedere l’accesso agli atti. [C] Se debba essere riconosciuto al concorrente un termine per chiedere l’accesso eguale a quello assegnato all’amministrazione per consentirlo.
Consiglio di Stato, Sezione V, 7 marzo 2022
[A] Se sia ammissibile un’aggiudicazione tacita. [B] Se il termine di impugnazione possa coincidere con la scadenza del termine per l’approvazione della proposta di aggiudicazione. [C] Sul cumulo alla rinfusa dei consorzi stabili prima e dopo il D.L. 32/2019. [D] Se la mancanza del requisito di qualificazione in misura corrispondente alla quota dei lavori sia causa di esclusione del RTI che nel suo insieme sia in possesso del requisito richiesto. [E] Se ai sensi dell’art. 146 D. Lgs. 50/2016 sull’affidamento dei lavori nel settore dei beni culturali la qualificazione richiesta debba essere posseduta da ciascuna delle imprese designate dal consorzio stabile. 
Consiglio di Stato, Sezione V, 28 febbraio 2022
[A] Se in linea generale il termine per l’impugnazione dell’aggiudicazione decorra dalla pubblicazione generalizzata degli atti di gara. [B] Se la proposizione dell’istanza di accesso comporti la dilazione temporale quando i motivi di ricorso conseguano alla conoscenza dei documenti dell’offerta o delle giustificazioni sull’anomalia dell’offerta. [C] Se la difformità tra l’inquadramento professionale attribuito al lavoratore e la qualifica contrattuale spettantegli debba essere fatta valere solo nell’ambito dei rapporti fra lavoratore e datore di lavoro.
T.A.R. Emilia Romagna. Bologna, Sez. II, 25 giugno 2021
[A] Sull’onere di immediata impugnazione degli atti di gara. [B] I limiti che deve osservare l’Amministrazione nel richiedere i requisiti di capacità tecnica.
Consiglio di Stato, Sezione V, 21 giugno 2021
[A] Sulla decorrenza del termine di impugnazione in caso di istanza di accesso. [B] Sul vizio motivazionale del giudizio di congruità dell’offerta e sull’onere di dimostrare l’erroneità del giudizio positivo di anomalia. [C] Sulla riduzione del tasso di assenteismo.
TAR Puglia Lecce, Sezione III, 6 aprile 2021
[A] Sull’idoneità della pubblicazione degli atti di gara a far decorrere il termine di impugnazione. [B] Se la pubblicazione ex art. 29 del D.Lgs. 50/2016 sia sufficiente a far decorrere il termine di impugnazione dell’aggiudicazione. [C] Se l’interesse collettivo in capo all’Ente esponenziale debba ridondare anche in un materiale ed effettivo vantaggio per tutti i singoli componenti della categoria. [D] Sulle ipotesi in cui chi non ha partecipato ad una selezione è legittimato a chiedere l’annullamento della procedura di gara. [E] Sull’onere di impugnazione immediata delle clausole escludenti. [F] Se la stazione appaltante sia tenuta a motivare lo scostamento delle voci di costo della singola procedura dal prezzario regionale.
Consiglio di Stato, Sezione V, 19 aprile 2021
[A] Se rispetto al provvedimento di esclusione siano configurabili controinteressati qualora nel medesimo verbale la seconda classificata sia dichiarata aggiudicataria provvisoria. [B] Sul giudizio di anomalia dell’offerta. [C] Se la mancanza di criteri previamente stabiliti determini ex se l’illegittimità della nomina della commissione. [D] Se la competenza richiesta ai commissari debba riferirsi ad aree tematiche omogenee o alle specifiche attività oggetto dell'appalto.
Consiglio di Stato, Sezione V, 16 aprile 2021
[A] Sulla decorrenza del termine di impugnazione secondo i principi affermati dall’Adunanza Plenaria. [B] Sulla dilazione temporale del termine di impugnazione ove la stazione appaltante abbia ottemperato all’istanza di accesso prima dei 15 giorni di cui all’art. 76 del D. Lgs. n. 50/2016.
TAR Puglia BA, Sezione II, 19 febbraio 2021
[A] Sui presupposti dell’azione della terza classificata. [B] Sulle caratteristiche dell’interesse a ricorrere. [C] Sui presupposti processuali per l’accoglimento del ricorso avverso l’aggiudicazione.
TAR Emilia Romagna BO, Sezione II, 9 febbraio 2021
[A] Sulla portata vincolante delle regole contenute nel bando di gara pubblica. [B] Sull’onere di immediata impugnazione del bando o del disciplinare di gara delle clausole c.d. “escludenti”. [C] Sulla prima e seconda riparametrazione dei punteggi ottenuto dai concorrenti. [D] Sulla necessità che i criteri che determinano l’attribuzione dei punteggi siano pubblicizzati nel bando o nella lettera di invito. [E] Sull’onere della stazione appaltante, in presenza di errore materiale nella formulazione dell’offerta, di ricercare l’effettiva volontà del concorrente. [F] Sul principio per cui gli apprezzamenti dei commissari sono destinati ad essere assorbiti nella decisione collegiale finale.
TAR Lazio RM, Sezione III quater, 15 dicembre 2020
[A] Sull’insussistenza del meccanismo di automatismo espulsivo proprio del falso dichiarativo di cui alla lettera f-bis) in caso di omissioni dichiarative ex art. 80, comma 5, lettera c), D. Lgs. n. 50 del 2016. [B] Sull’ambito temporale di applicazione dell’abrogazione del rito “superaccelerato” di cui al previgente art. 120, comma 2-bis, c.p.a. [C] Se l’asserita illegittima composizione del seggio di gara sia soggetta ad impugnazione immediata. [D] Se l’utilizzo dei criteri on/off sia compatibile con la disciplina in materia di offerta economicamente più vantaggiosa. [E] Sulla discrezionalità della P.A. in ordine alla scelta dei criteri di valutazione delle offerte. [F] Sul computo del termine a disposizione per ricorrere avverso gli atti oggetto di ostensione documentale.
TAR Lazio RM, Sezione III quater, 24 novembre 2020
[A] Sull’ambito temporale di applicazione dell’art. 120, comma 2 bis, c.p.a. [B] Sulla decorrenza del termine di impugnazione dei provvedimenti di ammissione. [C] Sull’arresto dell’Adunanza Plenaria in tema di dichiarazioni false e omesse relative a gravi illeciti professionali. [D] Se il soccorso istruttorio sia precluso a valle dell'aggiudicazione. [E] Se l’illegittima composizione della composizione giudicatrice possa essere impugnata all’esito della gara. [F] Se sia legittimo l’utilizzo dei criteri di valutazione delle offerte on/off. [G] Sulla dilazione temporale del termine di impugnazione per effetto della presentazione dell’istanza di accesso.
Consiglio di Stato, Sezione V, 9 novembre 2020
[A] Se la notifica ad un indirizzo p.e.c. errato sia nulla o inesistente. [B] Se la costituzione della parte intimata comporti la sanatoria della nullità. [C] Se la sanatoria per raggiungimento della scopo sia impedita dall’avvenuta costituzione dell’intimato “al solo scopo di eccepire la nullità della notificazione”. [D] Se il superamento del limite massimo di pagine previsto dal disciplinare di gara legittimi l’esclusione dalla gara.
Consiglio di Stato, Sezione V, 27 ottobre 2020
[A] Se ai fini del decorso del termine per ricorrere rilevi la presenza del rappresentante dell’impresa alla seduta di gara. [B] Sulla ratio dell’art. 95, comma 15, D. Lgs. n. 50 del 2016. [C] Sull’ambito temporale di applicazione del principio di invarianza ex art. 95, comma 15, D. Lgs. n. 50/2016.
T.R.G.A. TN, 29 settembre 2020
[A] Se in caso di impugnazione di una gara svolta in forma aggregata il ricorso debba essere notificato solo alla pubblica amministrazione che ha emesso l’atto impugnato. [B] Sulle differenze tra il contratto di cooperazione continuativa ed il subappalto. [C] Se a fronte di eventuali inadempimenti in fase esecutiva di contratti continuativi di cooperazione risponda il soggetto affidatario. [D] Sulla suddivisione in lotti degli appalti.
Consiglio di Stato, Sezione III, 28 settembre 2020
[A] Se siano immediatamente impugnabili le clausole che rendono difficile presentare l’offerta. [B] Sull'interesse a ricorrere. [C] Se la partecipazione alla gara precluda l'impugnazione di clausole escludenti. [D] Se siano immediatamente impugnabili le clausole che prevedono l’indicazione del c.d. “prodotto di punta” tra i diversi offerti. [E] Se sia legittima la clausola estensiva. [F] Sull'ammissibilità dei chiarimenti nel corso della procedura di gara. [G] Sull'assegnazione di nuovi termini in caso di modifica significativa della lex specialis. [H] Sull'ammissibilità del ricorso cumulativo volto a denunciare l’illegittima previsione di requisiti richiesti per le offerte dei singoli lotti.
TAR Campania SA, 8 settembre 2020
[A] Se l’aggiudicatario provvisorio sia controinteressato in caso di ricorso proposto dal concorrente escluso. [B] Sulla distinzione fra opere specializzate e opere superspecialistiche e se quest’ultime siano subappaltabili. [C] Se l’istituto del subappalto qualificante sia tuttora vigente
Consiglio di Stato, Sezione V, 15 luglio 2020
[A] Sull’ammissibilità dell’impugnativa al buio e della contestazione giudiziale preventiva. [B] Se debba essere impugnata l’aggiudicazione sopravvenuta nel corso del giudizio e se l’annullamento giudiziale dell’esclusione abbia effetto viziante o caducante. [C] Sulla decorrenza del termine di impugnazione dell’aggiudicazione.
TAR Sicilia CT, Sezione I, 29 giugno 2020
[A] Sulla configurabilità delle “clausole immediatamente escludenti”. [B] Sulle fattispecie che rientrano nel genus delle “clausole immediatamente escludenti”. [C] Sulla perimetrazione del concetto di “clausola escludente”. [D] Se la determina a contrarre sia idonea a costituire in capo a terzi posizioni di interesse qualificato. [E] Sulle deroghe alla regola generale secondo cui la legittimazione al ricorso, spetta solo al soggetto che ha legittimamente partecipato alla procedura selettiva. [F] Se sia configurabile un danno risarcibile nel caso di tardiva impugnazione dell’atto pregiudizievole.
TAR Piemonte, Sezione I, 28 maggio 2020
[A] Sulla correlazione tra la tempestività della censura e la coltivazione degli strumenti di tutela offerti dall’ordinamento in vista della piena conoscenza degli atti. [B] Sull’applicazione del principio di equivalenza funzionale ai requisiti di ammissione e alle specifiche tecniche per l’attribuzione dei punteggi, qualora non sia stato previsto dalla lex specialis. [C] Se ai fini della fattispecie espulsiva di cui all’art. 80, comma 5, lett. c, D.Lgs. n. 50/2016, sia sufficiente una dichiarazione erronea o materialmente omessa.
TAR Veneto, Sezione III, 29 maggio 2020
[A] Se possa derogarsi al principio di derivazione comunitaria della necessaria trattazione del ricorso incidentale e principale. [B] Sull’entrata in vigore della disciplina abrogativa dell’art. 120, comma 2-bis, c.p.a. [C] Se il provvedimento di ammissione necessiti di specifica motivazione. [D] Sulla valutazione dell’irrogazione di penali contrattuali e di una precedente risoluzione ai fini dell’esclusione ai sensi dell’art. 80, comma c-ter, D. Lgs. n. 50/2016. [E] Se debba giustificarsi in sede di anomalia un utile esiguo. [F] Se possa sottrarsi il costo annuale per assenteismo a carico dell’Inps e dell’Inail dal costo medio annuo indicato dalla Tabella Ministeriale. [G] Sul lavoro supplementare e sui limiti in cui è ammesso. [H] Se debba escludersi l'offerta che presenti caratteristiche difformi da quelle minime richieste qualora la lex specialis non commini espressamente la sanzione espulsiva.
Consiglio di Stato, Sezione V, 4 maggio 2020.
[A] Sui casi in cui è ammessa la partecipazione mediante R.T.I. verticale. [B] Sui casi in cui è ammessa la partecipazione mediante R.T.I. orizzontale e misto. [C] Se sia legittima la previsione della lex specialis che preclude la partecipazione alla gara mediante R.T.I. orizzontali o misti. [D] Se nel rito appalti sia applicabile il termine di impugnazione di 180 giorni previsto dall’art. 31 c.p.a.
Consiglio di Stato, Sezione V, 10 aprile 2020
[A] Se l’annullamento dell’esclusione abbia efficacia viziante o caducante. [B] Se debba essere dichiarato inammissibile o improcedibile un appello per non essere stata impugnata la nuova aggiudicazione definitiva pronunciata in esecuzione della sentenza di primo grado.
TAR Lombardia MI, Sezione I, 24 marzo 2020
[A] Se sia nulla la notifica a mezzo del servizio postale del ricorso privo della sottoscrizione analogica da parte del difensore. [B] Sulla irregolarità della notifica qualora l’Amministrazione intimata si sia costituita in giudizio. [C] Se sia valida la notifica a mezzo pec all’indirizzo tratto dall’elenco presso l’Indice PA. [D] Se abbiano carattere escludente le clausole della legge di gara che prevedono un importo a base di gara insufficiente alla copertura dei costi. [E] Sul principio di vicinanza dell’onere della prova. [F] Se sia legittima la previsione di un margine di utile esiguo. [G] Sul di divieto di abuso del diritto. [H] Se sia legittima la previsione del recesso ad nutum della stazione appaltante senza alcun rimborso o indennizzo in favore dell’appaltatore.
TAR Toscana, Sezione I, 6 marzo 2020
[A] Se l’onere di immediata impugnazione investa solo le previsioni caratterizzate da “certa portata escludente”. [B] Se sia astrattamente legittima l’attribuzione del punteggio relativo al merito tecnico secondo modalità di tipo on/off. [C] Su una fattispecie concreta di applicazione della modalità on/off
Consiglio di Stato, Sezione V, 21 febbraio 2020
[A] Se rispetto al provvedimento di esclusione sia configurabile un controinteressato. [B] Principi giurisprudenziali in materia di R.T.I. [C] Se sia onere del concorrente di specificare le ripartizioni percentuali del servizio tra i componenti del R.T.I. e se a detta ripartizione debbano corrispondere i requisiti di partecipazione richiesti.
Consiglio di Stato, Sezione V, 17 febbraio 2020.
[A] Se ai fini della decorrenza del termine per impugnare l'altrui ammissione sia equipollente agli adempimenti pubblicitari di cui all’art. 29 D. Lgs. 50/2016 la presenza di un rappresentante dell’impresa concorrente alla seduta di gara in cui l’ammissione è stata disposta. [B] Sull'omessa dichiarazione da parte del concorrente di tutte le condanne penali eventualmente riportate e se assuma valore esimente l’attività di dissociazione con riferimento agli amministratori in carica al momento di presentazione della domanda di partecipazione. [C] Se ai fini della sussistenza della fattispecie di cui all’art. 80, comma 5, lett. f-bis, D. Lgs. 50/2016 rilevi l'elemento soggettivo e se trovi applicazione l'esimente del “falso innocuo”.
TAR Veneto, Sezione III, 7 gennaio 2020
[A] Sulla rilevanza di ulteriori adempimenti istruttori ai fini della decorrenza del termine di impugnazione. [B] Se il concorrente definitivamente escluso sia legittimato a ricorrere contro l’aggiudicazione in favore di un altro soggetto. [C] Se sia ammissibile la sostituzione del centro cottura indicato nell’offerta tecnica.
Consiglio di Stato, Sezione III, 27 dicembre 2019
[A] Se il decorso del termine di impugnazione precluda alla stazione appaltante la possibilità di agire in autotutela. [B] Ancora sulla portata dei chiarimenti della stazione appaltante in ordine alla disciplina di gara.
T.A.R. Lazio RM, Sezione III, 11 dicembre 2019
Sulla decorrenza del termine di impugnazione dell’aggiudicazione e sulla distinzione tra “piena conoscenza” e “conoscenza integrale”.
Consiglio di Stato, Sezione V, 16 dicembre 2019
[A] Se la partecipazione alla seduta di gara sia idonea a far decorrere il termine per l’impugnazione. [B] Sul potere di qualificazione giuridica dell’azione da parte del giudice nel processo amministrativo. [C] Se i concorrenti debbano comunicare alla stazione appaltante tutte le vicende, anche successive alla presentazione della domanda di partecipazione, relative alla propria attività professionale. [D] Sull’obbligo di onnicomprensività della dichiarazione a carico dei concorrenti.
Consiglio di Stato, Sezione V, 4 dicembre 2019
[A] Sul rapporto tra il termine di impugnazione dell’aggiudicazione e l’accesso semplificato ai sensi dell’art. 76 D. Lgs. n. 50/2016. [B] Se l’Amministrazione abbia l’obbligo di provvedere sull’istanza di accesso nel termine ordinario o in quello accelerato previsti, rispettivamente, dagli artt. 53 e 76 D. Lgs. 50/2016. [C] Sul “mezzo adeguato” all’accertamento della “grave infrazione” delle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro ai sensi dell’art. 80, comma 5, lett. a), D. Lgs. 50/2016.
Consiglio di Stato, Sezione V, 28 ottobre 2019
[A] Sul conflitto di interessi ai sensi dell’art. 80, comma 5, lett. d), D. Lgs. 50/2016. [B] Sulle conseguenze del conflitto di interessi rispetto agli atti della procedura di gara. [C] Se la conoscenza sopravvenuta di vizi di illegittimità influisca sulla decorrenza del termine di impugnazione.