Rivista sull'affidamento dei contratti pubblici. ISSN 2785-5597     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli,   Avv. Giuseppe Gratteri  e  Avv. Gherardo Lombardi
Art. 47. (Requisiti per la partecipazione dei consorzi alle gare)
Consiglio di Stato, Sezione V, 27 agosto 2024
[A] Sull’onere probatorio gravante sul ricorrente che contesti l’anomalia dell’offerta dell’aggiudicatario. [B] Sulla componente del costo del lavoro nel giudizio di anomalia dell’offerta. [C] Sulla derogabilità del costo medio orario tabellare. [D] Se per la configurabilità di un consorzio stabile debba essere riportata tale qualificazione negli atti costitutivi.
TAR Lazio Roma, Sezione IV, 3 giugno 2024
[A] Sul rapporto di avvalimento in senso “atecnico” tra consorzio stabile e consorziate. [B] Se di nell’attribuzione dei punteggi premiali l’amministrazione possa prevedere regole differenti per i concorrenti singoli, i RTI ovvero i consorzi.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 11 aprile 2024
[A] Se il cd. cumulo alla rinfusa dei requisiti di idoneità tecnica e finanziaria sia applicabile  ai consorzi di cooperative di cui all’art. 45, comma 2, lett. b), del codice n. 50/2016.[B] Sulle differenze tra consorzio stabile e consorzio di cooperative. 
T.A.R. Sicilia, Palermo, Sezione I, 10 aprile 2024
Sull'interpretazione del criterio del cumulo alla rinfusa a seguito delle modifiche introdotte con il D.L. 32/2019, (c.d. decreto sblocca cantieri).
T.A.R. Puglia, Bari, Sezione I, 5 aprile 2024
[A] Sulla abilitazione dell'operatore economico affidatario di lavori pubblici a eseguire le lavorazioni oggetto di affidamento se in possesso della qualificazione SOA nella sola categoria prevalente per l’importo totale dei lavori. [B] Sulla possibile qualificazione di subappalto necessario qualora la scorporabile sia una SIOS.
TAR Lazio Roma, Sezione III quater, 29 marzo 2024
[A] Se il consorzio di società cooperative possa fare ricorso al c.d. cumulo alla rinfusa utilizzando le proprie consorziate. [B] Se in caso di consorzio di società cooperative i requisiti premiali possano essere posseduti dalle consorziate esecutrici. [C] Su quando un'irregolarità contributiva possa ritenersi definitivamente accertata. [D] Sulla natura del DURC. [E] Sul rapporto di priorità logica tra ricorso principale e ricorso incidentale. 
Consiglio di Stato, Sezione V, 6 febbraio 2024
[A] Sulla distinzione tra requisiti di partecipazione e requisiti di esecuzione. [B] Se l’iscrizione all’Albo dei Gestori Ambientali rientri nell’ambito dei requisiti di partecipazione o di esecuzione. [C] Sui consorzi di società cooperative di produzione e lavoro.[D] Se sia ammessa la contemporanea partecipazione del consorzio stabile e della consorziata, ove quest’ultima non sia stata designata per l’esecuzione del contratto. [E] Sulle violazioni definitivamente accertate relative all’obbligo di pagamento dei debiti per imposte e tasse. [F] Se la rateizzazione del debito tributario cancelli l’originario inadempimento dei destinatari degli atti impositivi.
T.A.R. Piemonte, Sezione II, 29 novembre 2023
[A] Sulla possibilità per la consorziata, designata per eseguire i lavori, di utilizzare la qualificazione maggiore del consorzio stabile negli affidamenti nel settore dei beni culturali. [B] Se la valutazione del possesso dei requisiti sia da riferirsi alle sole singole imprese consorziate: i contrapposti orientamenti in giurisprudenza.  [C] Se la presenza di un’autonoma struttura d’impresa, distinta da quella delle consorziate, renda imputabile l’attività compiuta al solo consorzio stabile.
Consiglio di Stato, Sezione V, 23 novembre 2023
[A] Sul “elemento teleologico” necessario per attribuire la qualifica di consorzio stabile. [B] Se sia ammissibile la contemporanea partecipazione alla gara del consorzio stabile e della consorziata. [C] Se il consorzio stabile possa assumere la veste di Mpmi ex art. 3, comma 1, lett. aa), d.lgs. n. 50 del 2016. [D] Se in caso di prevista suddivisione in lotti la scelta dell’amministrazione nel conformare e dimensionare i lotti debba risultare motivata. [E] Se le deduzioni svolte dall’amministrazione in sede processuale siano idonee a sopperire alla carenza istruttorio-motivazionale dei provvedimenti. 
Consiglio di Stato, Sezione V, 29 settembre 2023
[A] Se sia consentito ad un consorzio stabile di soddisfare i requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi mediante il meccanismo del ‘cumulo alla rinfusa’. [B] Sul criterio del ‘cumulo alla rinfusa’. [C] Se l’art. 225, comma 13, del Nuovo Codice dei Contratti (d.lgs. n. 36 del 2023) abbia natura di interpretazione autentica. [D] Se il nuovo Codice dei contratti pubblici ammetta il ‘cumulo alla rinfusa’. [E] Se il giudice amministrativo possa svolgere (autonomamente o a mezzo di consulenti tecnici) un’autonoma verifica circa la sussistenza, o meno, dell’anomalia. [F] Sulle possibili giustificazioni dello scostamento dalle Tabelle ministeriali in relazione alle assenze per malattia, infortunio e maternità.
Consiglio di Stato, Sezione V, 4 luglio 2023
[A] Se l’iscrizione alla white list possa essere mutuata dalla consorziata esecutrice del consorzio stabile. [B] Sul modulo associativo del consorzio stabile. [C] Se sussista l'interesse strumentale ad ottenere la riedizione della gara in capo al soggetto legittimamente escluso. 
T.A.R. Puglia, Sezione III, 3 maggio 2023
[A] Sul rapporto tra consorzio e consorziate con riferimento al consorzio fra società di cooperative di produzione e di lavoro costituito a norma della legge 25 giugno 1909, n. 422 e sulla differenza con le associazioni temporanee ed i consorzi stabili. [B] Se il consorzio stabile possa giovarsi dei requisiti di idoneità tecnica e finanziaria delle consorziate stesse, pur in assenza dell’indicazione di queste ultime quali esecutrici dell’appalto, anche alla luce del Nuovo Codice degli Appalti.
T.A.R. Puglia, Sezione III, 2 maggio 2023
Se la consorziata designata per l’esecuzione dei lavori debba essere in possesso dei requisiti speciali di partecipazione previsti dal disciplinare di gara oppure se sia solo il consorzio, eventualmente giovandosi del c.d. cumulo alla rinfusa, a dover essere in possesso dei predetti requisiti.
TAR Campania NA, Sezione I, 19 aprile 2023
[A] Sull’ammissibilità del cd. cumulo alla rinfusa per i consorzi stabili [B] Se la qualificazione SOA debba essere posseduta unicamente dal consorzio stabile o anche dalle consorziate designate per l’esecuzione dell’appalto. 
Consiglio di Stato, Sezione V, 7 aprile 2023 n. 3615
[A] Se sia ammissibile la sostituzione della consorziata designata dall’appalto in caso di perdita dei requisiti di partecipazione con altra consorziata. [B] Se la perdita dei requisiti da parte della consorziata esecutrice incida sul possesso dei requisiti di partecipazione del consorzio concorrente.
T.A.R. Lombardia, Milano, Sezione I, 15 febbraio 2023
[A] Sull’applicabilità per i consorzi stabili del cumulo alla rinfusa ai sensi dell’art. 47 del D. Lgs. n. 50/2016. [B] Se lo scostamento del costo del lavoro rispetto ai valori ricavabili dalle tabelle ministeriali o dai contratti collettivi comporti un automatico giudizio di inattendibilità.
Consiglio di Stato, Sezione V, 29 dicembre 2022
[A] Se il giudice nazionale debba disapplicare il limite alla partecipazione alle procedure di gara di cui all’art. 83, comma 8, terzo per. d.lgs. n. 50 del 2016. [B] Se l’operatore economico debba dichiarare nella domanda di partecipazione la volontà di avvalersi del subappalto c.d. necessario. [C] Se la mancata dichiarazione della volontà di far ricorso al subappalto c.d. necessario possa essere oggetto di soccorso istruttorio. [D] Sul divieto di aumento del quinto della classifica nel caso di mandataria del RTI. [E] Sul cumulo alla rinfusa e se la consorziata designata debba possedere i requisiti, tecnici e professionali di partecipazione.
T.A.R. Sicilia, Palermo, 14 novembre 2022
Se all'interno dei consorzi stabili, relativamente all'affidamento dei lavori, sia necessario che anche le consorziate esecutrici siano in possesso della SOA.
Consiglio di Stato, Sezione V, 11 novembre 2022
[A] Sulla modifica soggettiva del RTI in caso di perdita dei requisiti generali di partecipazione. [B] Se sia possibile la sostituzione sia del consorzio stabile che dell’impresa consorziata designata in caso di perdita sopravvenuta dei requisiti generali di partecipazione. [C] Se il progettista “indicato” debba essere in possesso dei requisiti generali e speciali di partecipazione. [D] Se in caso di indicazione per la progettazione di un RTP ex art. 46 D. Lgs. 50/2016 sia possibile l’estromissione del componente del RTP che abbia perso i requisiti generali di partecipazione. [E] Se il meccanismo del cumulo alla rinfusa dei requisiti del consorzio stabile determini la messa in comune del personale che compone l’organico delle singole imprese consorziate.
Consiglio di Stato, Sezione V, 31 ottobre 2022
[A] Sulla qualificazione del consorzio stabile negli appalti di servizi. [B] Sull’onere della prova a carico del ricorrente che contesti la valutazione di non anomalia dell'offerta. [C] Sull’onere a carico dell’aggiudicataria di giustificare il costo del lavoro più basso rispetto a quello indicato nelle tabelle ministeriali. [D] Se la non corretta verifica dell’incidenza degli oneri per il costo del lavoro sull'equilibrio complessivo dell'offerta possa essere surrogata dall’accertamento in sede giudiziale.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 12 ottobre 2022
[A] Se l’iscrizione all’Albo nazionale dei gestori ambientali sia un requisito di partecipazione o di esecuzione. [B] Se l’iscrizione all’Albo nazionale dei gestori ambientali debba essere posseduta dal socio cooperatore designato quale esecutore del servizio.
Consiglio di Stato, Sezione V, 22 agosto 2022
In merito alla qualificazione comulativa dei requisiti di partecipazione posseduti dalle imprese consorziate ai sensi degli artt. 47, 48 comma 7 e 89 comma 7 D.lgs. n. 50/16.
Autorità Nazionale Anticorruzione, 20 luglio 2022, n. 2
Sull’applicabilità per i consorzi stabili del cumulo alla rinfusa ai sensi dell’art. 47 del D. Lgs. n. 50/2016.
Consiglio di Stato, Sezione V, 3 maggio 2022
[A] Se sia rilevante l’illecito professionale della consorziata rispetto ai requisiti del consorzio stabile in sé. [B] Se sia riferibile al consorzio stabile l’illecito della consorziata esecutrice designata nell’ambito dell’affidamento in cui detto illecito è maturato. [C] Se la veste di dipendente della società integri un illecito escludente in capo all’operatore economico ex art. 80, comma 3, D. Lgs. n. 50/2016.
TAR Lazio Roma, Sezione III, 3 marzo 2022
[A] Se il possesso determinati livelli di esperienza possa essere incluso nei criteri di valutazione delle offerte. [B] Sul cumulo alla rinfusa per i consorzi stabili dopo la modifica del d.l. n. 32/2019.
Consiglio di Stato, Sezione V, 7 marzo 2022
[A] Se sia ammissibile un’aggiudicazione tacita. [B] Se il termine di impugnazione possa coincidere con la scadenza del termine per l’approvazione della proposta di aggiudicazione. [C] Sul cumulo alla rinfusa dei consorzi stabili prima e dopo il D.L. 32/2019. [D] Se la mancanza del requisito di qualificazione in misura corrispondente alla quota dei lavori sia causa di esclusione del RTI che nel suo insieme sia in possesso del requisito richiesto. [E] Se ai sensi dell’art. 146 D. Lgs. 50/2016 sull’affidamento dei lavori nel settore dei beni culturali la qualificazione richiesta debba essere posseduta da ciascuna delle imprese designate dal consorzio stabile. 
Consiglio di Stato, Sezione V, 14 di cembre 2021
[A] Sul consorzio stabile. [B] Sui modi in cui può essere conseguita la “comune struttura di impresa” quale elemento qualificante dei consorzi stabili.
TAR Lazio Roma, Sezione III, 2 novembre 2021.
[A] Sull’avvalimento di garanzia. [B] Se il consorzio stabile possa giovarsi del cd. cumulo alla rinfusa. [C] Se nel consorzio stabile la consorziata non esecutrice sia tenuta agli obblighi dichiarativi relativi al possesso dei requisiti di ordine morale. [D] Sulle caratteristiche della valutazione di anomalia dell’offerta.
Consiglio di Stato, Sezione III, 26 aprile 2021
[A] Sulle caratteristiche del consorzio stabile e se il consorzio fra imprese artigiane possa giovarsi del cd. cumulo alla rinfusa. [B] Se la domanda risarcitoria debba ritenersi compresa nella domanda di subentro.
TAR Lazio Roma, Sezione I, 19 aprile 2021
[A] Sulla verifica facoltativa dell’anomalia dell’offerta. [B] Se possa affermarsi per i consorzi stabili la sopravvivenza normativa del cumulo alla rinfusa a seguito delle modifiche apportate all’art. 47 del D. Lgs. n. 50/2016.
Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, 18 marzo 2021
[A] Sui consorzi con attività esterna. [B] Sui consorzi stabili e sulle differenze rispetto ai consorzi ordinari. [C] Sul meccanismo di qualificazione dei consorzi stabili “alla rinfusa” introdotto nel 2017 e riformato nel 2019. [D] Sul principio di continuità dei requisiti di ammissione. [E] Se la consorziata di un consorzio stabile non designata ai fini dell'esecuzione sia equiparabile all'impresa ausiliaria nell'avvalimento.
Consiglio di Stato, Sezione V, 11 dicembre 2020
[A] Sul principio di separazione tra offerta tecnica ed offerta economica. [B] Se la clausola del disciplinare di gara che vieta l’indicazione di elementi economici nell’offerta tecnica violi il principio di tassatività delle cause di esclusione. [C] Se il consorzio stabile possa giovarsi del cd. “cumulo alla rinfusa. [D] Se la sussistenza del conflitto di interessi debba essere verificata in concreto. [E] Se sia consentita la modifica dei costi della manodopera in corso di gara mediante le giustificazioni. [F] Sulla competenza in materia di subprocedimento di anomalia dell’offerta. [G] Se sussista esiste un onere, per la stazione appaltante di indicare le modalità di determinazione dell’incidenza media della manodopera.
TAR Lazio RM, Sezione I bis, 7 dicembre 2020
[A] Sul cumulo alla rinfusa per i consorzi stabili a seguito del decreto sblocca-cantieri. [B] Sulla regola del tempus regit actum cui è soggetto il bando di gara. [C] Sui limiti al potere discrezionale della Stazione Appaltante nel definire i requisiti di gara e gli elementi di valutazione delle offerte
TAR Emilia Romagna BO, Sezione I, 14 febbraio 2020
[A] Se il D.L. 32/2019 che ha abrogato l’art. 120, comma 2 bis, c.p.a., trovi applicazione anche per i provvedimenti di ammissione consolidatisi dopo la sua entrata in vigore. [B] Sui requisiti necessari per la configurabilità del consorzio stabile. [C] Sui requisiti di qualificazione del consorzio stabile. [D] Se possano partecipare alle gare anche gli operatori economici che hanno presentato un ricorso per concordato preventivo in bianco. [E] Se per un’impresa in concordato possa pretendersi un Durc negativo.
Consiglio di Stato, Sezione III, 25 settembre 2019
[A] Se la presenza di un delegato di un concorrente alla seduta di gara faccia decorrere il termine per ricorrere ex art. 120, comma 2-bis, c.p.a. applicabile ratione temporis. [B] Sui temperamenti all’obbligo dichiarativo prescritto dall’art. 80, comma 5, lettere c) e f-bis), D. Lgs. 50/2016. [C] Sul consorzio stabile. [D] Se la consorziata del consorzio stabile debba essere in possesso delle qualificazioni prescritte dalla legge di gara. [E] sull’applicabilità del “cumulo alla rinfusa” in base al D. Lgs. 50/2016. [F] Se la necessità di specificare le parti di prestazioni assegnate a ciascuna impresa consorziata esecutrice ai sensi dell’art. 48, comma 4, D. Lgs. del d.lgs. 50/2016, trovi applicazione per i consorzi stabili.
Consiglio di Stato, Sezione V, 2 settembre 2019
[A] Se le modifiche soggettive di un consorzio di cooperative di produzione e lavoro incidano sulla partecipazione soggettiva del consorzio stesso alla gara. [B] Se la responsabilità per inadempimento del consorzio di cooperative di produzione e lavoro si estenda in via solidale alla cooperativa incaricata dell’esecuzione. [C] Sul divieto di modificazione della compagine dei raggruppamenti temporanei di imprese e dei consorzi.
Consiglio di Stato, Sezione V, 22 luglio 2019
[A] Sulla disciplina dei requisiti di idoneità tecnica e finanziaria dei consorzi cooperativi e dei consorzi stabili. [B] Se prima dello scioglimento del consorzio il consorziato possa spendere i requisiti maturati per il lavoro o per il servizio affidatigli dal consorzio.
T.A.R. Campania NA, Sezione I, 13 giugno 2019
[A] Sull’obbligo informativo prescritto dall’art. 80, comma 5, lett. c), D. Lgs. 50/2016. [B] Sulla distinzione nell’ambito dei consorzi di cooperative di produzione e lavoro tra consorziate che non partecipano all’esecuzione dell’appalto e consorziate assegnatarie. [C] Se l’obbligo informativo a carico dei consorzi di cooperative di produzione e lavoro debba riguardare anche le consorziate non indicate come assegnatarie dell’appalto.
T.A.R. Campania NA, Sezione I, 26 marzo 2019
[A] Sulla distinzione tra varianti progettuali e migliorie nell’ambito del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. [B] Sull’interpretazione del divieto di opere aggiuntive di cui all’art. 95, co. 14 bis, D. Lgs. 50/2016. [C] Sull’idoneità delle valutazioni mediante punteggio numerico. [D] Sul requisito dell’attestazione SOA per i consorzi tra imprese artigiane.
Consiglio di Stato, Sezione V, 18 marzo 2019
[A] Se la certificazione di qualità possa essere oggetto di avvalimento. [B] Sul cumulo dei requisiti dalle consorziate al consorzio con particolare riguardo all’organico medio annuo. [C] Se in caso di subappalto debbano essere indicate le percentuali e sulla rilevanza dei modelli di gara.
T.A.R. BA, Sez III, 8 febbraio 2019
[A] Se il concorrente debba dichiarare l’intervenuta rescissione di un contratto ai sensi dell’art. 80, comma 5, lett. c), D. Lgs 50/2016. [B] Se la segnalazione della pendenza di un giudizio di appello soddisfi l’obbligo dichiarativo di cui all’art. 80, comma 5, lett. c), D. Lgs 50/2016. [C] Se ai fini dell’obbligo dichiarativo di cui all’art. 80, comma 5, lett. c), D. Lgs 50/2016 occorra che la vicenda sia iscritta nel casellario ANAC. [D] Sulla verifica dei requisiti di partecipazione dei consorzi stabili. [E] Sui limiti di operatività del soccorso istruttorio.
T.A.R. Puglia Bari, Sezione I, 5 novembre 2018
[A] Sulla distinzione tra raggruppamenti temporanei d’imprese e consorzi stabili. [B] Sulla possibilità o meno di applicare il soccorso istruttorio in caso di mancata sottoscrizione dell’offerta tecnica nelle parti di competenza di specifici professionisti.