L'Anci ha svolto una audizione sul nuovo Codice dei Contratti Pubblici presso la commissione Ambiente della Camera.
Il 30 gennaio 2023 il Direttore Generale di Confindustria, Francesca Mariotti, è intervenuta in audizione presso la Commissione Ambiente della Camera dei Deputati nell’ambito dell’esame dello schema di decreto legislativo recante Codice dei contratti pubblici.
La Conferenza Unificata, presieduta dal Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, Calderoli, ha pubblicato il Parere, ai sensi dell’articolo 1, comma 4, della legge 21 giugno 2022, n. 78, sullo schema di decreto legislativo recante “Codice dei contratti pubblici”.
L'OICE - Organizzazioni di Ingegneria e di Consulenza, nei comunicati stampa del 20 e 23 gennaio si è espressa sulle gare pubbliche di ingegneria e architettura e il Nuovo Codice dei Contratti Pubblici.
Le prime considerazioni dell'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) in merito al nuovo Codice dei Contratti Pubblici.
[A] Sulla correzione dell’errore materiale dell’offerta [B] Sulla cristallizzazione della soglia di anomalia.
Se, per le violazioni tributarie non definitivamente accertate, la stazione appaltante possa disporre l’esclusione dell’operatore economico evidenziando unicamente la sussistenza di un debito tributario.
Se l’idoneità professionale possa essere dimostrata esclusivamente attraverso l’iscrizione nel registro delle imprese
[A] Sul periodo di tempo nel quale è richiesto il possesso continuativo dei requisiti di partecipazione alle gare. [B] Quando e per quali motivi sia consentita la modifica soggettiva (riduttiva) di un R.T.I. dopo la perdita dei requisiti di partecipazione da parte di una delle imprese raggruppate.
[A] Se sia legittimo l’avvalimento per la certificazione di qualità. [B] Sull’avvalimento della certificazione di qualità.
Sull’incremento premiale di un quinto della classifica nei raggruppamenti cd misti.
Sul requisito di esperienza dei componenti delle commissioni ai sensi dell’art. 77 del D. Lgs. 50/2016.
Sui limiti del soccorso istruttorio in relazione alle carenze formali dell’offerta tecnica.
[A] Se il ricorrente abbia l’onere di impugnare il bando-tipo qualora la stazione ne abbia riprodotto il contenuto nel bando e disciplinare di gara. [B] Se la Commissione, nel valutare l'offerta tecnica, debba assegnare prima i punteggi discrezionali e poi quelli vincolati. [C] Se la stazione appaltante sia tenuta a motivare l’ammissione in presenza di vicenda professionale di particolare pregnanza.
Se, nelle procedure senza l’ausilio di una piattaforma telematica di negoziazione, l’invio contestuale dell'offerta tecnica ed economica a mezzo pec violi principio di segretezza delle offerte.
Sulle differenze tra l’accesso documentale c.d. difensivo ai sensi dell’art. 24 della legge n. 241/1990 ed ai sensi dell’art. 53 D. Lgs. n. 50/2016.
Sulla motivazione delle scelte operate dalla commissione di gara nel metodo del confronto a coppie prestabilito dalla lex di gara.
[A] Se il concorrente con attestazione SOA per classifica illimitata possa giovarsi dell’incremento del quinto di cui all’art. 61, comma 2, d.P.R. n. 207 del 2010. [B] Se il concorrente sia tenuto ad indicare il nominativo del subappaltatore ed a dichiarare di avvalersi del cd. subappalto necessario.
Se il soccorso istruttorio costituisca sempre un obbligo assoluto ed incondizionato per l'Amministrazione.
Se il punteggio numerico sia idoneo a soddisfare l'obbligo motivazionale a carico della Stazione appaltante.
Se l'esecuzione del contratto in via d'urgenza sia sempre autorizzata oppure no.