Sull'ambito di applicazione dell'art. 7, commi 2 e 2-ter della legge di conversione del 29 giugno 2022, n. 7 del D.L. 30 aprile 2022, n. 36 recante ulteriori misure urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), in materia di revisione prezzi.
[A] Sull’unicità dell'oggetto negoziale dell’appalto integrato. [B] Sull’onere della prova per predicarsi la culpa in contrahendo dell’amministrazione e sul principio di autoresponsabilità del privato. [C] Se sia ipotizzabile la revisione prezzi prima della stipula del contratto.
Sull'onere probatorio ai fini della richiesta di revisione dei prezzi, ai sensi dell'art. 106, comma 1 lett. c) del D.lgs 50 del 2016, per circostanze "impreviste e imprevedibili".
In merito alla decorrenza degli interessi di mora nell’ipotesi di revisione dei prezzi.
Sui presupposti della proroga dei contratti pubblici, ai sensi dell’art. 106, comma 11 del D.lgs 50 del 2016.
Sulla portata e i limiti del principio di immodificabilità delle clausole contenute nella legge di gara e, segnatamente, se sia possibile rinegoziare ed eventualmente entro che limiti il contenuto di alcune clausole contrattuali nella fase intercorrente tra l'aggiudicazione e il contratto.
Sull'onere probatorio ai fini della richiesta di revisione dei prezzi, ai sensi dell'art. 106, comma 1 lett. c) del D.lgs 50 del 2016, per circostanze "impreviste e imprevedibili".
Sulle modalità di determinazione dei corrispettivi nell'affidamento dei servizi di architettura e ingegneria relativamente alle prestazioni aggiuntive e/o integrative chieste durante l'esecuzione del contratto.
Sul campo di applicazione dei commi 2-ter e 2-quater di cui al D.L. 36 del 2022 (conv. in legge 79 del 2022), che introducono la possibilità di ammettere varianti in diminuzione per far fronte all'aumento dei costi dei materiali.
[A] Se siano ammissibili i motivi di ricorso definiti “a catena”. [B] Se siano ammissibili le modifiche soggettive dei concorrenti per intervenuta ristrutturazione societaria anche nella fase dell’aggiudicazione dell’appalto.
Se l'obbligo relativo all'inserimento della clausola di revisione prezzi, di cui all'art. 29, comma 1, lett. a) del D.L. 4 del 2022, riguardi anche le procedure di affidamento degli incarichi di servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria e gli altri servizi tecnici.
[A] Sulla disciplina della revisione prezzi relativa agli appalti di servizi e forniture. [B] Se la disciplina di cui all'art. 1664 c.c.. possa trovare applicazione nella esecuzione dei contratti di appalto di servizi e forniture. [C] In merito alla possibilità di introdurre clausole di indicizzazione attraverso l'applicazione dell'istituto della revisione dei prezzi, negli appalti di servizi e forniture.
[A] Sulle modalità che devono essere seguite dal RUP per autorizzare le modifiche dei contratti in corso di esecuzione, ai sensi dell’art. 106 del D.lgs. 50 del 2016. [B] Cosa accada al termine di consegna ed alla penale da ritardo pattuiti nel contratto se, nel corso dell'esecuzione, il committente ha richiesto all'appaltatore notevoli e importanti variazioni del progetto.
Linee Guida per la determinazione dei prezzari di cui all'articolo 23 del D.lgs. n. 50/2016.
Sulla possibilità da parte dell'impresa aggiudicataria di avanzare, prima della stipula del contratto, istanza di revisione del prezzo.
[A] Sulla qualificazione delle misure di lock-down in Cina e della situazione bellica in Ucraina come cause di forza maggiore. [B] Sui rimedi a disposizione delle Amministrazioni. [C] Sugli obblighi informativi a carico dei fornitori. [D] Sulle raccomandazioni relative ai nuovi contratti ed ai contratti in corso.
Sul regime di proroga dei contratti pubblici, ai sensi dell’art. 106, comma 11 del D.lgs 50 del 2016.
Sulla differenza tra proroga e rinnovo e se in caso di rinnovo spetti la revisione prezzi
Compensazione dei prezzi dei materiali da costruzione: il decreto del MIMS.
Sulla possibilità di stipulare il contratto essendo in atto la proroga tecnica.
Sulla questione di legittimità costituzionale degli artt. 105 e 146 del D.lgs 50 del 2016 nella parte in cui non prevedono un divieto di subappalto nel settore dei beni culturali, contrariamente alla disciplina dell’avvalimento, di cui all’art. 146, comma 3 del D.lgs 50 del 2016.
[A] Se la normativa europea in materia di appalti dei settori speciali si applichi solo agli appalti direttamente afferenti alle attività proprie dei settori speciali o anche a quelli strumentali a tali attività. [B] Se la disciplina sulla revisione prezzi abbia carattere speciale rispetto all’art. 1664 c.c. [C] Se la disciplina euro-unitaria osti all’esclusione della revisione prezzi negli appalti dei settori speciali. [D] Se il rinvio della trattazione della causa da parte del giudice consenta nelle ulteriori difese scritte la formulazione di richieste prima non svolte. [E] Se possa farsi luogo a revisione dei prezzi qualora questa non sia stabilita nella lex specialis.
[A] Sulla giurisdizione esclusiva del g.a. nelle controversie in materia di revisione prezzi. [B] Se debba inserirsi nei bandi di gara la clausola di revisione periodica del prezzo. [C] Sui mezzi di tutela dell’appaltatore in caso di esclusione della revisione del prezzo qualora si verifichi un aumento esorbitante dei costi del servizio. [D] Se sia ammissibile l'istanza di revisione del prezzo prima della stipulazione del contratto.
Se la Stazione appaltante possa determinare la prosecuzione del servizio in regime di proroga secondo le condizioni economiche originarie, pur di fronte al dissenso manifestato da parte del soggetto affidatario.
Sulle condizioni in presenza delle quali è consentito il ricorso alla proroga tecnica.
[A] Se la revoca della dichiarazione di pubblico interesse ex art. 183, comma 15, D. Lgs. n. 50/2016 debba essere motivato. [B] Se la modifica del promotore sia ammissibile solo nelle ipotesi di composizione plurisoggettiva. [C] Se in costanza del D. Lgs. n. 50/2016 l’affittuario di azienda possa utilizzare i requisiti di natura tecnica collegati all’azienda affittata.
[A] Se sia valida l’offerta presentata dalla società incorporata o fusa. [B] Sul ridimensionamento del principio di immodificabilità soggettiva dell'offerente.
Se la clausola di revisione periodica del prezzo comporti il diritto all’automatico aggiornamento del corrispettivo contrattuale.