Consiglio di Stato, Sezione V, 1° luglio 2024
[A] Se la mancata stipulazione del contratto sia notizia “utile” ai fini della tenuta del Casellario informatico per valutare l’affidabilità dell’operatore economico. [B] Se il potere di annotazione da parte dell’ANAC ex art. 213, comma 10, del Decr. Lgs. 50/2016 riguardi l’apprezzamento nel merito della condotta dell’operatore economico. [C] Sull’istituto della revisione prezzi ai sensi dell’art. 106 del Decr. Lgs. 50/2016.
TAR Campania Napoli, Sezione I, 13 giugno 2024
[A] Se la stipula di un nuovo CCNL imponga alla stazione appaltante di verificare se l’offerta economica della possibile aggiudicataria sia in grado di sostenere i nuovi costi. [B] Se la stipula di un nuovo CCNL si assimilabile alla “sopravvenienza di nuove disposizioni legislative o regolamentari” di cui all’art. 106, co. 1, lett. c), n. 2), del Decr. Lgs. 50/2016.
T.A.R. Puglia, Bari, Sezione II, 23 ottobre 2023
[A] Sulla differenza tra proroga contrattuale e proroga tecnica [B] La proroga contrattuale (opzione) e la proroga tecnica nel D.lgs 36 del 2023 [C] Sulla differenza tra proroga contrattuale e rinnovo del contratto pubblico.
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione I, 19 settembre 2023
Se, nell'ambito di una procedura non avente finalità lucrative, sia ammissibile tra organizzazioni di volontariato un contratto di avvalimento con corrispettivo ridotto o addirittura nullo rispetto a quello normalmente praticabile.
T.A.R. Friuli Venezia Giulia, Sezione I, 4 aprile 2023
[A] Sui limiti connessi all’applicazione dell'istituto di cui all’art. 106, comma 1 lett. a) del D.lgs 50 del 2016. [B] Sulla interpretazione della nozione “lavori, servizi o forniture supplementari”, di cui all’art. 106, comma 1 lett. b) del D.lgs 50 del 2016.
T.A.R. Lazio, Roma, Sezione II bis, 23 dicembre 2022
[A] Sull’unicità dell'oggetto negoziale dell’appalto integrato. [B] Sull’onere della prova per predicarsi la culpa in contrahendo dell’amministrazione e sul principio di autoresponsabilità del privato. [C] Se sia ipotizzabile la revisione prezzi prima della stipula del contratto.
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 16 novembre 2022
Sulla portata e i limiti del principio di immodificabilità delle clausole contenute nella legge di gara e, segnatamente, se sia possibile rinegoziare ed eventualmente entro che limiti il contenuto di alcune clausole contrattuali nella fase intercorrente tra l'aggiudicazione e il contratto.
ANAC, Comunicato del Presidente, 8 novembre 2022
Sulle modalità di determinazione dei corrispettivi nell'affidamento dei servizi di architettura e ingegneria relativamente alle prestazioni aggiuntive e/o integrative chieste durante l'esecuzione del contratto.
ANAC, Parere (funzione consultiva), 6 settembre 2022
Sul campo di applicazione dei commi 2-ter e 2-quater di cui al D.L. 36 del 2022 (conv. in legge 79 del 2022), che introducono la possibilità di ammettere varianti in diminuzione per far fronte all'aumento dei costi dei materiali.
T.A.R. Lazio, Roma, Sezione V, 4 novembre 2022
[A] Se siano ammissibili i motivi di ricorso definiti “a catena”. [B] Se siano ammissibili le modifiche soggettive dei concorrenti per intervenuta ristrutturazione societaria anche nella fase dell’aggiudicazione dell’appalto.
ANAC, Parere funzione consultiva, 6 settembre 2022
[A] Sulla disciplina della revisione prezzi relativa agli appalti di servizi e forniture. [B] Se la disciplina di cui all'art. 1664 c.c.. possa trovare applicazione nella esecuzione dei contratti di appalto di servizi e forniture. [C] In merito alla possibilità di introdurre clausole di indicizzazione attraverso l'applicazione dell'istituto della revisione dei prezzi, negli appalti di servizi e forniture.
Corte dei Conti, Sezione giurisdizionale, Umbria, 29 agosto 2022
[A] Sulle modalità che devono essere seguite dal RUP per autorizzare le modifiche dei contratti in corso di esecuzione, ai sensi dell’art. 106 del D.lgs. 50 del 2016. [B] Cosa accada al termine di consegna ed alla penale da ritardo pattuiti nel contratto se, nel corso dell'esecuzione, il committente ha richiesto all'appaltatore notevoli e importanti variazioni del progetto.
ANAC, Delibera dell'11 maggio 2022
[A] Sulla qualificazione delle misure di lock-down in Cina e della situazione bellica in Ucraina come cause di forza maggiore. [B] Sui rimedi a disposizione delle Amministrazioni. [C] Sugli obblighi informativi a carico dei fornitori. [D] Sulle raccomandazioni relative ai nuovi contratti ed ai contratti in corso.
Corte costituzionale, 8 marzo 2022
Sulla questione di legittimità costituzionale degli artt. 105 e 146 del D.lgs 50 del 2016 nella parte in cui non prevedono un divieto di subappalto nel settore dei beni culturali, contrariamente alla disciplina dell’avvalimento, di cui all’art. 146, comma 3 del D.lgs 50 del 2016.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 4 aprile 2022
[A] Se la normativa europea in materia di appalti dei settori speciali si applichi solo agli appalti direttamente afferenti alle attività proprie dei settori speciali o anche a quelli strumentali a tali attività. [B] Se la disciplina sulla revisione prezzi abbia carattere speciale rispetto all’art. 1664 c.c. [C] Se la disciplina euro-unitaria osti all’esclusione della revisione prezzi negli appalti dei settori speciali. [D] Se il rinvio della trattazione della causa da parte del giudice consenta nelle ulteriori difese scritte la formulazione di richieste prima non svolte. [E] Se possa farsi luogo a revisione dei prezzi qualora questa non sia stabilita nella lex specialis.
TAR Lombardia Brescia, Sezione I, 10 marzo 2022
[A] Sulla giurisdizione esclusiva del g.a. nelle controversie in materia di revisione prezzi. [B] Se debba inserirsi nei bandi di gara la clausola di revisione periodica del prezzo. [C] Sui mezzi di tutela dell’appaltatore in caso di esclusione della revisione del prezzo qualora si verifichi un aumento esorbitante dei costi del servizio. [D] Se sia ammissibile l'istanza di revisione del prezzo prima della stipulazione del contratto.
T.A.R. Calabria, Reggio Calabria, 8 febbraio 2022
Se la Stazione appaltante possa determinare la prosecuzione del servizio in regime di proroga secondo le condizioni economiche originarie, pur di fronte al dissenso manifestato da parte del soggetto affidatario.
Consiglio di Stato, Sezione V, 8 novembre 2021
[A] Se la revoca della dichiarazione di pubblico interesse ex art. 183, comma 15, D. Lgs. n. 50/2016 debba essere motivato. [B] Se la modifica del promotore sia ammissibile solo nelle ipotesi di composizione plurisoggettiva. [C] Se in costanza del D. Lgs. n. 50/2016 l’affittuario di azienda possa utilizzare i requisiti di natura tecnica collegati all’azienda affittata.
C.G.A.R.S., 19 febbraio 2021
[A] Sulla legittimazione ad agire in giudizio della singola impresa in associazione. [B] Se sia legittimata ad agire l’impresa colpita da interdittiva antimafia. [C] Sugli effetti della condanna ad un facere specifico. [D] Sulla discrezionalità della Stazione appaltante in merito all’istituto della revisione prezzi.
TRGA BZ, 12 febbraio 2021
[A] Sull’ammissibilità dell’istituto della proroga tecnica. [B] Sulla possibilità del ricorso da parte delle amministrazioni pubbliche a più proroghe. [C] Sulla necessità del possesso de requisiti morali in capo ai contraenti negli affidamenti relativi ai settori esclusi dall’applicazione del D.Lgs. 50/2016. [D] Sul principio della continuità del possesso dei requisiti in capo all’aggiudicataria. [E] Sull’ammissibilità della domanda di risarcimento del danno da perdita di chance.
TAR Emilia Romagna BO, Sezione II, 26 gennaio 2021
[A] Sul requisito del pregresso svolgimento di “servizi analoghi”. [B] Sulla valutazione della Stazione appaltante in ordine alla sussistenza del requisito dello svolgimento di “servizi analoghi”. [C] Sul nuovo esercizio dell’autonomia negoziale in caso di rinnovo del contratto.
TAR Sicilia CT, Sezione I, 28 aprile 2020
[A] Sulle condizioni per il legittimo esercizio della proroga e se sia ammissibile laddove i documenti di gara prevedono il solo rinnovo del contratto. [B] Sulla prevalenza del criterio interpretativo letterale. [C] Se rientri nella giurisdizione del giudice amministrativo l'annullamento degli atti amministrativi con cui la P.A. committente abbia ampliato l'oggetto del contratto in favore dell'aggiudicatario. [D] Sul carattere eccezionale della proroga tecnica e se possa legittimamente discendere dalla necessità di acquisire un nulla-osta necessario all’avvio della procedura di gara.
TAR Campania NA, Sezione V, 2 aprile 2020.
[A] Sulla differenza tra proroga e rinnovo. [B] Se la proroga diretta sia equiparabile all'affidamento senza una procedura competitiva. [C] Sull’ammissibilità della cd. proroga tecnica.
TAR Toscana, Sezione III, 24 marzo 2020
[A] Sulla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo in materia di procedure di affidamento di contratti pubblici. [B] Sulle modifiche contrattuali ex art. 106 co. 1 lett. a), D. Lgs. 50/2016.
Consiglio di Stato, Sezione III, 18 settembre 2019
[A] Se la presenza del delegato di un concorrente alla seduta di gara in cui si sono deliberate le ammissioni faccia decorrere il termine per ricorrere ex art. 120, comma 2-bis, c.p.a. vigente ratione temporis. [B] Se la cessione di ramo d’azienda comporti per il cedente in via automatica la perdita delle proprie qualificazioni. [C] Se il principio affermato dall’art. 51 del d. lgs. 163/2006 dell’ammissibilità di modifiche soggettive dei concorrenti anche nella fase di aggiudicazione dell’appalto, previo accertamento dei requisiti previsti, possa ritenersi tuttora applicabile. [D] Sull’onere della prova della distorsione del confronto concorrenziale di cui all’art. 80, lett. m, D. Lgs. 50/2016 e se sia sufficiente al riguardo la circostanza che un subappaltatore sia designato da due o più concorrenti.
Consiglio di Stato, Sezione III, 18 settembre 2019
[A] Se la presenza del delegato di un concorrente alla seduta di gara in cui si sono deliberate le ammissioni faccia decorrere il termine per ricorrere ex art. 120, comma 2-bis, c.p.a. vigente ratione temporis. [B] Se la cessione di ramo d’azienda comporti per il cedente in via automatica la perdita delle proprie qualificazioni. [C] Se il principio affermato dall’art. 51 del d. lgs. 163/2006 dell’ammissibilità di modifiche soggettive dei concorrenti anche nella fase di aggiudicazione dell’appalto, previo accertamento dei requisiti previsti, possa ritenersi tuttora applicabile. [D] Sull’onere della prova della distorsione del confronto concorrenziale di cui all’art. 80, lett. m, D. Lgs. 50/2016 e se sia sufficiente al riguardo la circostanza che un subappaltatore sia designato da due o più concorrenti.