Consiglio di Stato, Sezione III, 3 luglio 2025
[A] Se la legge n. 49 del 2023 si applichi nelle procedure di affidamento dei contratti pubblici e se la stazione appaltante possa prevedere la non ribassabilità del corrispettivo professionale. [B] Sulla competenza del R.u.p in relazione al sub-procedimento di anomalia e sul ruolo della commissione di gara.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 5 giugno 2025
[A] Se la mancata indicazione del corretto importo dei costi della sicurezza aziendale comporti l’esclusione dell’offerente interessato. [B] Sui limiti alla possibilità di rimodulare in sede di verifica dell’anomalia le voci di costo dell’offerta. [C] Se in sede di giustificazione della congruità dell’offerta possano modificarsi i costi aziendali per la sicurezza. [D] Sul principio del risultato in relazione a un contraente che abbia indicato costi della sicurezza insufficienti.
Consiglio di Stato, Sezione V, 16 maggio 2025
[A] Se i membri della commissione giudicatrice debbano essere competenti nelle specifiche attività oggetto dell’appalto e sui principi giurisprudenziali in materia. [B] Se le competenze nel campo dell’istruzione assicurino la legittima composizione della commissione per l’affidamento dei servizi educativi degli asili nido e della scuola dell’infanzia comunale. [C] Se l’impugnazione di un bando di gara che non abbia impedito la partecipazione esiga l’individuazione del pregiudizio derivato dall’illegittimità dedotta. [D] Se sia ammissibile la censura sull’inadeguatezza del costo della manodopera qualora l’offerta della ricorrente preveda un costo della manodopera inferiore a quello della controinteressata.
Consiglio di Stato, Sezione V, 18 maggio 2025
[A] Se il ricorrente che contesta la valutazione di anomalia debba impugnare la lex specialis che abbia stimato il costo del personale senza considerare una modifica al CCNL precedente alla legge di gara. [B] Sulla differente disciplina dei minimi salariali rispetto a quella relativa al costo della manodopera
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 11 aprile 2025
[A] Se il giudice amministrativo possa operare autonoma verifica delle singole voci dell'offerta per valutarne la congruità. [B] Se, al di fuori dei casi in cui il margine positivo risulti pari a zero, sia possibile stabilire una soglia minima di utile al di sotto della quale l'offerta debba essere considerata anomala.
Consiglio di Stato, Sezione V, 3 febbraio 2025
[A] Se la legge n. 49 del 2023 sull’equo compenso trovi diretta e generale applicazione al settore degli appalti pubblici. [B] Se la stazione appaltante possa prevedere clausole di non ribassabilità del compenso professionale.
Consiglio di Stato, Sezione V, 16 dicembre 2024
[A] Se ai fini della verifica di anomalia assuma rilievo la sopravvenuta modifica del CCNL pur se non ancora vigente alla data di presentazione delle offerte. [B] Sulla valutazione in ordine alla anomalia dell’offerta e sul suo sindacato in sede giurisdizionale.
ANAC, Parere di Precontenzioso, Delibera del 9 Ottobre2024
Se, alla luce del D.lgs 36 del 2023, sia possibile adottare il criterio del superamento dei 4/5 del punteggio massimo attribuibile per l’offerta tecnica ed economica ai fini dell’individuazione delle offerte da sottoporre a verifica di anomalia.
Consiglio di Stato, Sezione V, 12 novembre 2024
[A] Se il rinnovo del CCNL imponga alla stazione appaltante di tenere conto nel procedimento di verifica della congruità dell’offerta anche dei nuovi livelli retributivi previsti. [B] Se nel giudizio di anomalia le compensazioni delle voci in perdita debbano essere generate all’interno dell’offerta o se sia possibile ricorrere all’utile complessivo risultante dal bilancio della società.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 26 giugno 2024
[A] Se la verifica di anomalia possa prescindere dalle variazioni retributive ascrivibili all’adozione di un nuovo CCNL sopraggiunto alle offerte e diverso da quello tenuto in considerazione dall’amministrazione ai fini del calcolo del costo della manodopera. [B] Se l’adozione di un nuovo CCNL debba ritenersi circostanza prevedibile da parte degli operatori economici.
TAR Lazio Roma, Sezione V Ter, 30 aprile 2024
[A] Sul procedimento di verifica dell’anomalia previsto dall’art. 110 del d.lgs. n. 36/2023. [B] Se la disciplina dell’equo compenso sia compatibile con il diritto eurounitario. [C] Se la legge sull’equo compenso sia compatibile con il codice dei contratti pubblici. [D] Se la legge sull’equo compenso sia compatibile con l’art. 108, co. 2, del d.lgs. n. 36/2023.
TAR Toscana Firenze, Sezione IV, 29 gennaio 2024
[A] Se i costi della manodopera in base all’art. 41, comma 14, del D. Lgs. n. 36/2023 siano assoggettabili a ribasso. [B] Sull’utile indicato dal concorrente in relazione alla valutazione di anomalia dell'offerta. [C] Sulla differente motivazione nel caso che l’offerta venga giudicata non congrua o congrua.