Consiglio di Stato, Sezione III, 6 ottobre 2023
[A] Se sia “immediatamente escludente” il bando che preveda una base d’asta insufficiente alla copertura dei costi o alla remunerazione del capitale impegnato o che escluda un margine di utile. [B] Se possa ritenersi controinteressata sopravvenuta in l’impresa che ha presentato domanda di partecipazione nella procedura di gara oggetto di radicale contestazione. [C] Se ai fini del carattere “escludente” della disciplina di gara rilevi la circostanza che sia stata presentata un’offerta.
Consiglio di Stato, Sezione III, 20 marzo 2023
[A] Sulle clausole immediatamente escludenti. [B] Se la non conformità della legge di gara agli articoli in tema di criteri ambientali minimi imponga l’immediata impugnazione del bando di gara. [C] Se l’indicazione dei CAM fin dal momento dell’indizione della gara sia obbligatoria anche nell’ipotesi di accordo quadro.
TAR Emilia Romagna BO, Sezione II, 9 febbraio 2021
[A] Sulla portata vincolante delle regole contenute nel bando di gara pubblica. [B] Sull’onere di immediata impugnazione del bando o del disciplinare di gara delle clausole c.d. “escludenti”. [C] Sulla prima e seconda riparametrazione dei punteggi ottenuto dai concorrenti. [D] Sulla necessità che i criteri che determinano l’attribuzione dei punteggi siano pubblicizzati nel bando o nella lettera di invito. [E] Sull’onere della stazione appaltante, in presenza di errore materiale nella formulazione dell’offerta, di ricercare l’effettiva volontà del concorrente. [F] Sul principio per cui gli apprezzamenti dei commissari sono destinati ad essere assorbiti nella decisione collegiale finale.
T.R.G.A. Trento, 21 dicembre 2020
[A] Sulle regole di interpretazione dei bandi di gara. [B] Se la specificazione dei codici CER nei documenti di gara costituisca un’indicazione vincolante ai fini della partecipazione alla gara. [C] Sulla individuazione e interpretazione delle fonti della procedura in tema di gare pubbliche. [D] Sul principio del favor partecipationis.
TAR Lazio RM, Sezione I bis, 7 dicembre 2020
[A] Sul cumulo alla rinfusa per i consorzi stabili a seguito del decreto sblocca-cantieri. [B] Sulla regola del tempus regit actum cui è soggetto il bando di gara. [C] Sui limiti al potere discrezionale della Stazione Appaltante nel definire i requisiti di gara e gli elementi di valutazione delle offerte
TAR Friuli Venezia Giulia, Sezione I, 28 novembre 2020
[A] Se le clausole del bando di gara che non rivestano portata escludente debbano essere sempre impugnate unitamente al provvedimento lesivo. [B] Se a fronte di clausole ritenute illegittime del bando di gara, il partecipante alla procedura, o aspirante tale, sia titolare di un interesse attuale all'impugnazione. [C] Cosa debba intendersi per clausola escludente. [D] Sulle caratteristiche delle clausole escludenti individuate dalla giurisprudenza.
TAR Lombardia BS, Sezione I, 20 novembre 2020
[A] Sulla classificazione delle clausole escludenti. [B] Se tra le clausole escludenti rientrino anche quelle che prevedono un importo a base d’asta insufficiente alla copertura dei costi. [C] Sulla definizione generale di clausola escludente. [D] Sulla discrezionalità delle Stazioni appaltanti nell'individuazione degli elementi caratterizzanti un appalto di servizi.
TAR Veneto, Sezione I, 18 novembre 2020
[A] Sugli effetti caducanti dell’annullamento del bando di gara. [B] Sull’onere di impugnazione immediata della lex specialis che prescriva il possesso di requisiti escludenti. [C] Sull’onere della prova in capo al ricorrente che invochi il soccorso istruttorio. [D] Se sia ammissibile il ricorso cumulativo contro provvedimenti relativi a gare differenti. [E] Sulla facoltà della Stazione appaltante di non dar corso alla procedura di gara.
TAR Friuli Venezia Giulia, Sezione I, 29 ottobre 2020
[A] Se il modello di domanda allegato al bando costituisca parte integrante della lex specialis della gara. [B] Se l’operatore economico che non ha partecipato alla gara sia legittimato ad impugnare l’esito della medesima.
TAR Toscana, Sezione III, 18 giugno 2020
[[A] Sul criterio da privilegiare nell'interpretazione del bando di gara alla stregua dei principi di concorrenza e di tutela della par condicio. [B] Sul principio di equivalenza. [C] Sui limiti dei chiarimenti forniti dall'Amministrazione.
TAR Liguria, Sezione I, 6 giugno 2020
[A] Sulla mancanza dei requisiti essenziali di carattere tecnico fissati nel bando, nel disciplinare o nel capitolato, dei prodotti o servizi offerti in sede di gara. [B] Sui criteri di interpretazione della lex specialis di gara. [C] Sui presupposti legittimanti l’annullamento d’ufficio o della revoca dell’aggiudicazione e degli altri atti della procedura di evidenza pubblica.
TAR Sicilia CT, Sezione III, 30 marzo 2020
[A] Sulla natura del bando di gara. [B] Se sia ammissibile l’offerta tecnica senza suddivisione secondo gli elementi ed i sub-elementi che concorrono all’attribuzione dei punteggi. [C] Se la presentazione di un documento in lingua inglese determini l’esclusione o l’esercizio del soccorso istruttorio.
T.A.R. Campania SA, Sezione I, 16 dicembre 2019
[A] Sul carattere vincolante del bando di gara anche nei confronti della stazione appaltante. [B] Sull’efficacia integrativa del contratto ai sensi dell’art. 32, comma 14 bis, D. Lgs. 50/2016, dei capitolati e del computo estimativo metrico. [C] Sul principio di tassatività delle cause di esclusione nelle gare pubbliche. [D] Sulla diversa rilevanza del computo metrico negli appalti a corpo e a misura. [E] Sulla rilevanza del cronoprogramma. [F] Sul risarcimento del danno in forma specifica. [G] Sul risarcimento del danno per equivalente pecuniario.
Consiglio di Stato, Sezione V, 1° luglio 2019
[A] Sui chiarimenti resi dalla stazione appaltante in ordine alla disciplina di gara. [B] Se il bando gara abbia o meno carattere vincolante per la stazione appaltante e se questa possa disapplicarlo ove alcune regole siano inopportune o incongrue, ovvero non conformi allo ius superveniens. [C] Se sussista l'onere di impugnazione immediata della clausola escludente che prescrive il possesso di un determinato requisito anche qualora la stazione appaltante abbia ammesso il concorrente privo di detto requisito a partecipare alla gara.
TAR Puglia LE, Sezione II, 7 maggio 2019
[A] Se la revoca o l’annullamento dell’aggiudicazione richiedano la previa comunicazione di avvio del procedimento e se l’omissione di tale incombente comporti l’illegittimità del provvedimento, tenuto conto dell’art. 21 octies L. 241/90. [B] Sul carattere discrezionale o vincolato della valutazione delle ipotesi di cui all’art. 80, comma 5, lett. c), e f-bis), del D. Lgs 50/2016. [C] Se l’art. 80 D. Lgs. 50/2016 sia applicabile alle procedure sotto soglia di cui all’art. 36. [D] Sull'istituto della eterointegrazione del bando di gara con particolare riguardo all’art. 80 D. Lgs. 50/2016. [E] Sulla differenza ai fini della valutazione dell’esclusione del concorrente della dichiarazione falsa, omessa o reticente. [F] Se sia necessario ai fini dell’esclusione ai sensi dell’art. 80, comma 5, lett. c, D. Lgs. 50/2016 che l’illecito professionale sia reiterato nel tempo. [G] Sul termine oltre il quale diviene irrilevante l’illecito professionale oggetto di sentenza di condanna e sulla sua decorrenza ai sensi dell’art. 80, comma 10, D. Lgs. 50/2016.
T.A.R. Abruzzo PE, Sezione I, 8 aprile 2019
[A] Sulla distinzione tra soccorso procedimentale e soccorso istruttorio di cui all'art. 83 D. Lgs. 50/2016. [B] Sulla distinzione tra attività di chiarimento e attività di integrazione documentale. [C] Sul rapporto tra bando, disciplinare di gara e capitolato speciale d’appalto.[D] Sull’interpretazione della lex specialis. [E] Sui requisiti minimi dell’offerta tecnica ai fini della valutazione dell’esclusione dell’offerta dalla gara.
TAR Lazio Roma, Sezione III quater, 6 dicembre 2018
[A] L’Adunanza Plenaria sulla legittimazione a impugnare il bando di gara e sulla sua impugnazione immediata o differita. [B] Sui casi in cui chi non ha partecipato alla gara è legittimato a impugnare il bando. [C] Sulle clausole escludenti del bando di gara. [D] Sui modi in cui è ammissibile la rettifica dell’errore materiale del bando di gara.