Rivista sull'affidamento dei contratti pubblici. ISSN 2785-5597     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli,   Avv. Giuseppe Gratteri  e  Avv. Gherardo Lombardi
Art. 105 (Subappalto)
T.A.R. Molise, Sezione I, 24 febbraio 2024
Sulla distinzione tra contratto di subappalto e fornitura.
T.A.R. Molise, Sezione I, 24 febbraio 2024
Sulle differenze tra contratto di subappalto e di vendita/fornitura come chiarito dai giudici amministrativi.
Consiglio di Stato, Sezione V, 11 dicembre 2023
Se ai fini della configurabilità del subappalto sia necessario che le prestazioni affidate siano superiori al 2% o a € 100.000 e che l’incidenza del costo della manodopera e del personale sia superiore al 50% 
Consiglio di Stato, Sezione V, 31 ottobre 2023
[A] Se la verifica positiva del possesso dei requisiti sia condizione di validità del provvedimento di aggiudicazione. [B] Se il modello allegato al bando di gara costituisca parte integrante della lex specialis e se la stazione appaltante sia obbligata a proporre ai concorrenti una modulistica ai fini della redazione dell’offerta. [C] Se il divieto di subappalto impedisca di formulare una congrua offerta economica e se possa assumere il valore di clausola escludente.
Consiglio di Stato, Sezione V, 9 ottobre 2023
[A] Sull’obbligo di dichiarare il subappalto c.d. necessario. [B] Se sia sufficiente la generica dichiarazione di voler subappaltare qualora il concorrente abbia specificato di non possedere la categoria dei lavori oggetto di subappalto[C] Se la mancata dichiarazione della volontà di far ricorso al subappalto c.d. necessario possa essere oggetto di soccorso istruttorio. [D] Sul principio processuale del “ne venire contra factum proprium”.
TAR Lazio Roma, Sezione II, 21 settembre 2023
[A] Sulle corrette modalità di dichiarazione della volontà di ricorrere al subappalto necessario e se sia ammissibile il soccorso istruttorio. [B] Sull’interesse a ricorrere avverso l’esclusione plurimotivata nella parte in cui dispone l’esclusione anche ai sensi dell’art. 80, comma 5, lett. f-bis), D. Lgs. n. 50/2016 e sull’ambito di applicazione di detta norma.
Consiglio di Stato, Sezione V, 21 giugno 2023
[A] Sull’omissione dichiarativa ai sensi dell’art. 80, comma 5, lett. c bis, D. Lgs. 50/2016. [B] Se sia tuttora rilevante la distinzione tra dichiarazione omessa, reticente o mendace. [C] Se sia consentito differenziare la posizione dell’appaltatore da quella del subappaltatore ai fini della verifica dei requisiti di moralità dell’art. 80 D. Lgs. 50/2016.
Consiglio di Stato, Sezione V, 7 giugno 2023
[A] Sull’interpretazione secondo la più recente giurisprudenza del requisito dell’iscrizione camerale. [B] Se in caso di avvalimento per il requisito di servizi identici o analoghi sia richiesto il coinvolgimento diretto dell'ausiliaria. [C] Su come debbano intendersi le “esperienze professionali pertinenti” di cui all’art. 89, comma 1, secondo periodo, D. Lgs. 50/2016. [D] Se in caso di subappalto necessario sia obbligatoria l'indicazione dell'impresa subappaltatrice.
T.A.R. Lombardia, Milano, Sezione IV, 15 maggio 2023
Se sussista un obbligo in capo al concorrente di indicare anticipatamente l’identità del subappaltatore nel caso di subappalto necessario.
Consiglio di Stato, Sezione V, 17 aprile 2023
[A] Sul conflitto d'interessi rilevante nella procedura di aggiudicazione. [B] Sui tratti caratterizzanti i contratti di cooperazione continuativa. [C] Se la mancata dichiarazione circa il conferimento in subappalto di una parte rilevante dei servizi comporti l’esclusione dalla gara.
T.A.R. Liguria, Sezione I, 4 aprile 2023
Se l’omessa dichiarazione del subappalto, anche con riferimento al subappalto necessario, possa essere oggetto di soccorso istruttorio.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 25 gennaio 2023
[A] Se l’indicazione del nominativo del subappaltatore sia obbligatoria nell’ipotesi in cui il concorrente non possieda la qualificazione nelle categorie scorporabili. [B] Sui casi di inapplicabilità della prescrizione della legge di gara che impone un “format” predefinito dell’offerta.
Consiglio di Stato, Sezione V, 3 gennaio 2023
[A] Se il concorrente con attestazione SOA per classifica illimitata possa giovarsi dell’incremento del quinto di cui all’art. 61, comma 2, d.P.R. n. 207 del 2010. [B] Se il concorrente sia tenuto ad indicare il nominativo del subappaltatore ed a dichiarare di avvalersi del cd. subappalto necessario.
Consiglio di Stato, Sezione V, 29 dicembre 2022
[A] Se il giudice nazionale debba disapplicare il limite alla partecipazione alle procedure di gara di cui all’art. 83, comma 8, terzo per. d.lgs. n. 50 del 2016. [B] Se l’operatore economico debba dichiarare nella domanda di partecipazione la volontà di avvalersi del subappalto c.d. necessario. [C] Se la mancata dichiarazione della volontà di far ricorso al subappalto c.d. necessario possa essere oggetto di soccorso istruttorio. [D] Sul divieto di aumento del quinto della classifica nel caso di mandataria del RTI. [E] Sul cumulo alla rinfusa e se la consorziata designata debba possedere i requisiti, tecnici e professionali di partecipazione.
Consiglio di Stato, Sezione V, 5 dicembre 2022
[A] Se il subappalto cd. “necessario” si applichi in assenza di espresso richiamo nel bando. [B] Se ai fini dell’incremento del quinto l’impresa debba possedere la qualificazione per una classifica pari ad almeno un quinto della singola categoria o di tutti i lavori. [C] Se ai sensi dell’art. 80, comma 3, del D. Lgs. n. 50 del 2016, la dichiarazione debba essere resa dal socio unico persona giuridica.
Consiglio di Stato, Sezione V, 23 settembre 2022
Se possano estendersi al subappalto necessario le cause di esclusione previste per l’avvalimento. 
Lazio, Roma, Sezione II bis, 17 dicembre 2019
Se possa essere attivato il soccorso istruttorio laddove il concorrente non abbia dichiarato quali lavorazioni intende subappaltare.
Ministero infrastrutture e mobilità sostenibili, Quesito del 15 giugno 2022
[A] Se l'obbligo di produzione al momento della presentazione dell'offerta di copia dell'ultimo rapporto periodico sulla situazione del personale maschile e femminile di cui all'art. 46 del D.lgs. 198 del 2006 debba riferirsi anche alle consorziate esecutrici, all'ausiliaria ed al cooptato di cui all'art. 92, comma 5 del D.P.R. 2017 del 2010. [B] Se l'obbligo di assicurare, in casi di aggiudicazione, la quota di occupazione giovanile e femminile indicata dalla Stazione appaltante debba riferirsi anche alle consorziate esecutrici, all'ausiliaria, al cooptato di cui all'art. 92, comma 5 del D.P.R. 2017 del 2010, nonché al progettistica indicato nel caso di appalto integrato ed infine al subappaltatore.
Consiglio di Stato, Sezione V, 1° luglio 2022
[A] Se la dichiarazione di subappalto “necessario” sia compresa nella dichiarazione di subappalto “facoltativo”. [B] Sui criteri di interpretazione delle clausole della lex specialis. [C] Se sia ammissibile il ricorso al subappalto c.d. “necessario” o “qualificante” anche nel vigore dell’attuale Codice dei contratti pubblici. [D] Sui presupposti del c.d. “soccorso istruttorio processuale”. [E] Sul principio del c.d. “autovincolo” delle prescrizioni della lex specialis.
Ministero infrastrutture e mobilità sostenibili, Quesito del 9 giugno 2022
Se, a fronte della esigenza nei progetti di disporre di un climatologo o comunque di uno specialista in materia di cambiamenti climatici, sia possibile subappaltare tale servizio, ai sensi dell'art. 31, comma 8 del D.lgs 50 del 2016.
ANAC. Delibera del 22 aprile 2020
Sulla possibilità da parte del concorrente di indicare come subappaltatore l’operatore economico che ha in essere un contratto con la medesima stazione appaltante avente ad oggetto lavori appartenenti alla stessa categoria dei lavori oggetto di affidamento.
Il nuovo volto del subappalto nel 2022 (di Carolina Fontani)
Il nuovo volto del subappalto nel 2022, dopo la sentenza della C.G.U.E. del 26 settembre 2019, C-63/18 ed il D.L. 77 del 2021, a partire dal 1 novembre 2021
Consiglio di Stato, Sezione V, 11 gennaio 2022
[A] Sulla ratio dell’art. 30, comma 4, D. Lgs. n. 50/2016. [B] Se nel giudizio di congruità di un’offerta rilevi l’attestazione SOA. [C] Sul CCNL applicabile in caso di silenzio della lex specialis. [D] Se la divergenza del contratto collettivo di lavoro da quanto richiesto dalla stazione appaltante determini una ipotesi di anomalia.
T.A.R. Umbria, Perugia, Sez. I, 11 gennaio 2022
[A] Il criterio discretivo tra subappalto e affidamento di attività specifiche a lavoratori autonomi. [B] Se l’affidamento di attività specifiche a lavoratori autonomi, ai sensi dell’art. 105, comma 3 lett. a) del D.lgs 50 del 2016 configuri una deroga alla disciplina del subappalto.
Consiglio di Stato, Sezione V, 20 luglio 2021
[A] Sulle differenze tra varianti e soluzioni migliorative. [B] Sul subappalto necessario. [C] Sul limite del subappalto per i lavori rientranti nelle categorie S.I.O.S.  
Consiglio di Stato, Sezione V, 31 maggio 2021
[A] Se si applicabile il limite del 30% del subappalto previsto dall’art. 105, comma 2, D. Lgs. 50/2016 nel testo originario. [B] Sulla distinzione tra subappalto e lavoro autonomo.
Consiglio di Stato, Sezione V, 15 febbraio 2021
[A] Se sia possibile il ricorso al subappalto “necessario” anche nel vigore del D. Lgs. n. 50 del 2016. [B] Se in caso di subappalto necessario sia obbligatoria per legge l'indicazione nominativa dell'impresa subappaltatrice. [C] Se la sospensione dell’obbligo di indicazione della terna di subappaltatori sia applicabile anche al subappalto “necessario”. [D] Se la scelta del legislatore interno di sospendere temporaneamente l’obbligo di indicazione della terna di subappaltatori precluda alle stazioni appaltanti di introdurlo nella legge di gara. [E] Se l’iscrizione all’Albo nazionale dei gestori ambientali rientri nell’ambito dei requisiti di partecipazione o di esecuzione.
TAR Lazio RM, Sezione III ter, 8 febbraio 2021
[A] Sull’illegittimità del divieto di subappalto per contrasto con la normativa comunitaria. [B] Sull’applicabilità della Direttiva UE 2014/24 agli appalti sotto-soglia. [C] Sull’applicabilità dei principi comunitaria agli appalti che presentino un interesse transfrontaliero certo.
TAR Piemonte, Sezione II, 25 gennaio 2021
[A] Sulla possibilità degli operatori economici di avvalersi di soggetti estranei alla propria organizzazione per l’esecuzione delle lavorazioni oggetto del contratto. [B] Sulla natura di contratto derivato del subappalto. [C] Sulla discrezionalità nell’ambito del giudizio di anomalia dell’offerta. [D] Se sia necessario il rigetto automatico di un’offerta al prezzo di € 0.
Consiglio di Stato, Sezione V, 17 dicembre 2020
[A] Se la disponibilità del centro cottura debba intendersi quale requisito di partecipazione o di esecuzione e sulla funzione del capitolato speciale. [B] Se l'interpretazione della prescrizione della disponibilità del centro di cottura come requisito di ammissione contrasti con il principio di tutela della concorrenza. [C] Se i requisiti attinenti alle modalità di esecuzione possano interpretarsi come requisiti di ammissione in base ai principi di fede e correttezza contrattuale. [D] Se debba essere disapplicata la previsione normativa che pone limiti al subappalto.
Consiglio di Stato, Sezione III, 17 novembre 2020
[A] Se sia tempestivo il deposito della memoria dopo le ore 12 del giorno di scadenza. [B] Se possa computarsi il sabato ai fini del calcolo dei termini a ritroso. [C] Principi in tema di contratti di cooperazione ex art. 105 comma 3, lett. c/bis, D. Lgs. n. 50/2016.
Consiglio di Stato, Sezione III, 29 ottobre 2020
[A] Sull’idoneità del punteggio numerico ad operare alla stregua di una sufficiente motivazione. [B] Se la mancata determinazione nella legge di gara dei costi della manodopera osti alla formulazione delle offerte ed alla loro valutazione di congruità. [C] Se la valutazione della congruità del costo della manodopera debba essere effettuata in rapporto alle specificità del singolo appalto. [D] Se il subappalto dichiarato possa essere oggetto di verifica di congruità. [E] Se a seguito delle illegittimità accertate in sede giudiziale occorra comunque procedere alla riedizione del procedimento di verifica dell’anomalia.
T.R.G.A. TN, 29 settembre 2020
[A] Se in caso di impugnazione di una gara svolta in forma aggregata il ricorso debba essere notificato solo alla pubblica amministrazione che ha emesso l’atto impugnato. [B] Sulle differenze tra il contratto di cooperazione continuativa ed il subappalto. [C] Se a fronte di eventuali inadempimenti in fase esecutiva di contratti continuativi di cooperazione risponda il soggetto affidatario. [D] Sulla suddivisione in lotti degli appalti.
TAR Campania SA, 8 settembre 2020
[A] Se l’aggiudicatario provvisorio sia controinteressato in caso di ricorso proposto dal concorrente escluso. [B] Sulla distinzione fra opere specializzate e opere superspecialistiche e se quest’ultime siano subappaltabili. [C] Se l’istituto del subappalto qualificante sia tuttora vigente
TAR Valle D’Aosta, 3 agosto 2020
[A] Sull’interesse a ricorrere in presenza di clausole immediatamente escludenti. [B] Sulla lesività del sistema “on/off” nella fase della presentazione delle offerte. [C] Sulla compatibilità con la normativa comunitaria della regola che limita la legittimazione ad impugnare clausole non escludenti agli operatori che abbiano partecipato alla gara. [D] Se sia disapplicabile per contrasto con la normativa comunitaria il limite quantitativo del subappalto ex art. 105 D. Lgs. 50/2016. [E] Sull’appalto “a corpo”. [F] Sull’ammissibilità dei chiarimenti resi in sede di gara. [G] Sul sindacato della scelta della stazione appaltante circa la suddivisione in lotti.
TAR Toscana, Sezione I, 26 giugno 2020
[A] Se sia necessaria l'indicazione nominativa dell'impresa subappaltatrice qualora la concorrente sia sprovvista del requisito di qualificazione. [B] Se sia ammissibile il cd. subappalto necessario. [C] Se sia necessaria la sottoscrizione della documentazione giustificativa dell’anomalia dell’offerta da parte di tutti i componenti il R.T.I.
Consiglio di Stato, Sezione III, 10 giugno 2020
Rinvio alla Corte di Giustizia Ue sulla possibilità per il subappaltatore di integrare il requisito mancante della qualificazione obbligatoria in una o più categorie scorporabili
Consiglio di Stato, Sezione V, 4 giugno 2020
[A] Se l’art. 105, comma 12, D. Lgs. 50/2016 sia applicabile una volta che sia stata formata la graduatoria finale. [B] Se il subappalto cd. necessario sia assimilabile all’avvalimento. [C] Se in caso di subappalto c.d. necessario sia automatica l’esclusione del concorrente che abbia indicato un subappaltatore privo dei requisiti o della qualificazione per eseguire la prestazione.
Consiglio di Stato, Sezione V, 26 maggio 2020
[A] Sulla funzione del PEF e se la relazione al PEF sia un elemento indispensabile dell’offerta. [B] Sul criterio interpretativo del favor partecipationis. [C] Se sia possibile evitare l’esclusione ove uno dei subappaltatori sia privo dei requisiti di capacità tecnica. [D] Sui limiti del sindacato giurisdizionale delle valutazioni delle offerte da parte della Commissione giudicatrice.
TAR Sicilia CT, Sezione I, 5 maggio 2020
[A] Sul principio di continuità del possesso dei requisiti. [B] Se sia applicabile l’art. 89, comma 3, D. Lgs. n. 50/2016 anche in caso di perdita del requisito in capo alla concorrente capogruppo mandataria. [C] Se possa invocarsi il c.d. “subappalto necessario” per supplire la carenza di adeguata qualificazione nell’ambito della categoria prevalente.
TAR Lazio RM, Sezione I, 24 aprile 2020
[A] Se l’autodichia della Camera dei Deputati si estenda alle controversie in materia di appalti. [B] Sulla definizione di subappalto in materia di contratti pubblici. [C] Sulla differenza tra lavoro autonomo e subappalto. [D] Se alla luce della giurisprudenza comunitaria sia legittimo il limite del subappalto previsto dall’art. 1, comma 18, della legge n. 55/2019.
TAR Toscana, Sezione III, 28 marzo 2020
[A] Se sia immediatamente impugnabile la clausola di gara che determina incertezza sugli utili ritraibili dalla concessione. [B] Se negli appalti dei servizi sociali e sanitari sia consentito di vietare il subappalto. [C] Se sia legittimo imporre la stipula dei contratti di rete esclusivamente con soggetti radicati sul territorio. [D] Se sia legittima la lex specialis che introduce un indeterminato fattore di maggiore onerosità contrattuale. [E] Se siano consentite l’esclusione del ribasso e l’aggiudicazione basata sui soli elementi qualitativi.
Consiglio di Stato, Sezione III, 4 marzo 2020
[A] Sul concetto di “grave illecito professionale” e sull’obbligo informativo ai sensi dell’art. 80 D. Lgs. n. 50/2016. [B] Se il limite temporale dei tre anni previsto dall’art. 80, comma 10, D. Lgs. n. 50/2016 si applichi anche al potere di esclusione dell’operatore economico ai sensi del comma 5, lett. c, del medesimo art. 80. [C] Se sia invocabile il soccorso istruttorio allorquando il concorrente abbia omesso la dichiarazione di un episodio astrattamente rilevante ai fini della valutazione della propria affidabilità professionale. [D] Se l'estinzione del reato (che consente di non dichiarare l'emanazione del relativo provvedimento di condanna) si determini in modo automatico per il decorso del tempo. [E] Sul discrimen tra subappalto e subaffidamento. [F] Sull’automatismo escludente per la violazione dell’obbligo informativo sul subappaltatore alla luce del recente pronunciamento della Corte di Giustizia UE.
TAR Marche, Sezione I, 2 marzo 2020
[A] Se l’omessa previsione di sub-criteri di valutazione costituisca motivo di illegittimità della legge di gara. [B] Se sia legittima l’aggiudicazione ad un’impresa che ha dichiarato di non avvalersi del subappalto indicando poi nell’offerta tecnica il subappalto di alcune prestazioni. [C] Se possa giustificarsi l’anomalia dell'offerta con il ricorso al subappalto. [D] Sul danno da perdita di chance qualora sia accertata l’illegittimità del giudizio positivo di anomalia e della valutazione dell’offerta tecnica. [E] Sulla quantificazione del risarcimento del danno in via equitativa in caso di partecipazione alla gara di due concorrenti. [F] Aliunde perceptum nella determinazione del risarcimento del danno. [G] Se la somma dovuta a titolo di risarcimento del danno sia un debito di valuta o di valore.
TAR Toscana, Sezione III, 5 marzo 2020
[A] Se la mancata sottoscrizione dell’offerta di un componente dell’ATI determini l’esclusione in difetto di un’espressa previsione del bando. [B] Sulla differenza di indicazione del costo della manodopera nell’offerta e nella relazione giustificativa della congruità. [C] Se in caso di mancata o incompleta quantificazione del costo della manodopera sia possibile attivare il soccorso istruttorio. [D] Se in forza dell’art. 80, comma 5 lett. f ter, D. Lgs. n. 50/2016 le false dichiarazioni debbano risultare dal casellario informatico dell’Anac. [E] Se le esclusioni da precedenti procedure di gara ovvero risoluzioni di contratti aggiudicati rilevino sono fino a quando risultino iscritte nel casellario. [F] Se la stazione appaltante che non ritenga l’illecito dichiarato dal concorrente incidente sulla sua moralità professionale sia tenuta ad esplicitare le ragioni di siffatto convincimento. [G] Se l’obbligo dichiarativo ai sensi dell’art. 80, comma 3, D. Lgs. n. 50/2016 sussista anche in capo al socio unico persona giuridica. [H] Sulle conseguenze dell’irregolarità contributiva di uno dei subappaltatori indicato nella terna.
Consiglio di Stato, Sezione V, 21 febbraio 2020
[A] Sui requisiti suscettibili di avvalimento operativo e di garanzia e sull’operatività di tali istituti. [B] Sulle differenze tra subappalto e avvalimento.
Corte di Giustizia dell’Unione Europea, Sezione II, 30 gennaio 2020
Se sia compatibile con l’art. 57 della Direttiva UE 2014/24 l’art. 80, comma 5, del D. Lgs. 50/2016, che impone l’esclusione automatica di un operatore economico qualora uno dei subappaltatori menzionati nell’offerta si trovi in una delle situazioni previste da detta norma.
Consiglio di Stato, Sezione V, 24 gennaio 2020
[A] Sui criteri di interpretazione delle clausole del bando di gara. [B] Sulle differenze tra il subappalto e le ipotesi di cui all’art. 105, comma terzo, lett. c- bis, D. Lgs. 50/2016. [C] Principi giurisprudenziali in materia di verifica di congruità dell’offerta.
Consiglio di Stato, Sezione V, 16 gennaio 2020
[A] Se siano consentite giustificazioni sopravvenute e compensazioni tra sottostime e sovrastime nel sub-procedimento di verifica dell'anomalia dell'offerta. [B] Se sia suscettibile di avvalimento la disponibilità di un centro cottura. [C] Se sia ravvisabile la violazione dell’art. 89, comma 8, D. Lgs. 50/2016 per il fatto che all’ausiliaria sia affidata una quota preponderante delle attività oggetto dell’appalto. [D] Se sia previsto un limite quantitativo alle prestazioni eseguite dall’ausiliario come nel caso del subappalto vero e proprio. [E] Sull’interpretazione delle clausole sociali.
TAR Sicilia CT, Sezione I, 13 gennaio 2020
[A] Se sia tempestivo il ricorso contro l’ammissione di altro concorrente divenuta definitiva ai sensi dell’art. 120, comma 2 bis, c.p.a., proposto dopo l’abrogazione di detta norma. [B] Se sia applicabile l’art. 120, comma 2 bis, c.p.a. in caso di contestazione dell’ammissione dell’offerta in sé. [C] Sui casi in cui è ammesso il soccorso istruttorio in relazione all’offerta. [D] Sull’esclusione del concorrente in caso di mancata indicazione della terna dei subappaltatori. [E] Se la mancata indicazione della terna dei subappaltatori sia motivo di esclusione in caso di indicazioni di segno opposto della lex specialis. [F] Sulle ipotesi in cui è configurabile un’offerta condizionata.
TAR Campania SA, Sezione I, 27 dicembre 2019
[A] Se debba ritenersi condizionata l’offerta che richieda il previo rilascio di un titolo abilitativo. [B] Sull’ammissibilità di formulare varianti e soluzioni migliorative. [C] Sulla differenza tra offerte migliorative e varianti progettuali. [D] Sulla possibilità di sostituire l’ausiliaria nell’ambito del contratto di avvalimento. [E] Sulla configurabilità di un centro decisionale unitario tra imprese concorrenti. [F] Sulle conseguenze derivanti dall'eventuale incompletezza nelle indicazioni dei subappaltatori.
TAR Campania NA, Sezione IV, 3 dicembre 2019
[A] Se la mancanza delle dichiarazioni dei dirigenti dell’impresa affittante, prescritte a pena di esclusione, escluda il soccorso istruttorio. [B] Se il fallimento della società affittante determini la perdita dei requisiti morali in capo agli amministratori della società affittuaria.
Corte di giustizia dell'Unione Europea, Quinta Sezione, 27 novembre 2019
Se siano compatibili con la direttiva 2004/18/CE il divieto del subappalto oltre limite del 30% e quello del ribasso oltre il 20% dei prezzi applicabili alle prestazioni subappaltate.
TAR Lazio RM, Sezione II quater, 2 dicembre 2019
[A] Sull’abrogazione del rito super accelerato di cui all’art. 120 co. 2 bis e 6 bis CPA. [B] Se gli adempimenti necessari alla elaborazione delle buste paga siano riservati agli iscritti agli albi professionali di cui all'articolo 1 della l. n. 12 del 1979. [C] Se la riserva in favore degli iscritti agli albi professionali di cui all'articolo 1 della l. n. 12 del 1979 sia compatibile con la normativa comunitaria. [D] Se ai fini della riserva in favore degli iscritti agli albi professionali di cui all'articolo 1 della l. n. 12 del 1979 rilevi la qualità o l’entità delle attività richiedenti il possesso di specifiche nozioni lavoristico-previdenziali. [E] Se in caso di esternalizzazione del servizio soddisfi le condizioni prescritte dall'articolo 1 della l. n. 12 del 1979 la presenza del socio in possesso del titolo di dottore commercialista. [F] Sull’art. 105, comma 3, lett. a), del D. Lgs. n. 50/2016.
Corte di Giustizia dell’Unione Europea, Sezione V, 26 settembre 2019
Se il divieto del subappalto oltre il limite del 30% previsto dall’art. 105, comma 2, D. Lgs. n. 50/2016, sia compatibile con la direttiva 2014/24/UE
T.A.R. Lombardia MI, Sezione IV, 29 luglio 2019
Sui contratti continuativi di cooperazione previsti dall'art. 105, comma 3, lett. C bis, D. Lgs. n. 50/2016 in alternativa ai contratti di subappalto.
Consiglio di Stato, Sezione III, 18 luglio 2019
[A] Se il contratto continuativo di cooperazione, servizio e/o fornitura di cui all’art. 105, comma 3, lett. c bis, D. Lgs. 50/2016, debba essere circoscritto alle prestazioni secondarie non direttamente rivolte alla stazione appaltante. [B] Se sia suscettibile di soccorso istruttorio la dichiarazione relativa al contratto continuativo di cooperazione di cui all’art. 105, comma 3, lett. c bis, D. Lgs. 50/2016,utilizzato per la dimostrazione del possesso di un requisito richiesto dal bando di gara.
T.A.R. Abruzzo PE, Sezione I, 3 giugno 2019
[A] Se nel rito super-accelerato di cui all'art. 120, comma 2 bis, c.p.a., sia applicabile l’art. 42 comma 1 c.p.a. che fa decorrere il termine per proporre ricorso incidentale dalla notifica del ricorso principale. [B] Sull'intervento della Corte UE in ordine al rito super-accelerato e sulle implicazioni in relazione alla decorrenza del termine del ricorso incidentale. [C] Sulla distinzione tra a.t.i. orizzontali e a.t.i. verticali. [D] Se l’operatore economico possa supplire alla carenza di requisiti solo tramite l’istituto dell’avvalimento o anche attraverso il subappalto. [E] Sui criteri di interpretazione della lex specialis. [F] Se possa supplirsi alla carenza di un requisito mediante i contratti continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura di cui all’art. 105, comma 3, lett. c-bis), D. Lgs. 50/2016.
T.A.R. Piemonte, Sezione I, 18 marzo 2019
[A] La disciplina dell’impugnazione dei provvedimenti di ammissione ed esclusione deve essere interpretata in forza dell’ordinanza della Corte U.E. e del principio di effettiva conoscenza. [B] Sulle differenze tra avvalimento e subappalto e sull’applicabilità in via analogica del limite del 30%. [C] Sulla modificabilità delle voci di costo dell’offerta in sede di verifica dell’anomalia delle offerte e sul sindacato giurisdizionale in materia.
Consiglio di Stato, Sezione V, 18 marzo 2019
[A] Se la certificazione di qualità possa essere oggetto di avvalimento. [B] Sul cumulo dei requisiti dalle consorziate al consorzio con particolare riguardo all’organico medio annuo. [C] Se in caso di subappalto debbano essere indicate le percentuali e sulla rilevanza dei modelli di gara.
T.A.R. Lombardia BS, Sezione I, 7 febbraio 2019
[A] Sulla tassatività o meno delle ipotesi previste dall’art. 80, comma 5, lett. c), D. Lgs. n. 50/2016. [B] Sull’obbligo di motivazione della non esclusione di un concorrente. [C] Se la mancata indicazione della terna di subappaltatori sia suscettibile di soccorso istruttorio. [D] Sul principio di corrispondenza tra quote di partecipazione al raggruppamento e requisiti di qualificazione. [E] Sulla motivazione del giudizio positivo di anomalia.
Consiglio di Stato, Sezione V, 27 dicembre 2018
[A] Se sia o meno sufficiente la conoscenza dell'ammissione di un altro concorrente ai sensi dell'art. 41 c.p.a. per la decorrenza del termine di impugnazione di cui all'art. 120, comma 2 bis, c.p.a. [B] Sui contratti continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura di cui all’art. 105, comma 3, lett. c-bis) del D. Lgs. 50/2016 e sulla differenza con il subappalto. [C] Sul carattere retroattivo o meno dell'art. 105, comma 2, secondo periodo, del D. Lgs. 50/2016 novellato dall'ultimo “correttivo”. [D] Ancora sul sindacato giurisdizionale delle valutazioni della commissione giudicatrice. [E] Sulla compatibilità o meno dell'affidamento di urgenza con lo “stand still period”.
T.A.R. Campania NA, Sezione V, 4 dicembre 2018.
Sulla differenza tra subappalto e avvalimento in relazione ai requisiti di partecipazione.
T.A.R. Calabria Catanzaro, Sezione I, 6 novembre 2018
[A] Sui limiti del sindacato giurisdizionale in ordine all’adeguatezza delle offerte migliorative ed alla valutazione comparativa delle offerte tecniche. [B] Sull’ammissibilità o meno del soccorso istruttorio in caso di mancata indicazione della terna di subappaltatori