Rivista sull'affidamento dei contratti pubblici. ISSN 2785-5597     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli,   Avv. Giuseppe Gratteri  e  Avv. Gherardo Lombardi
Art. 146 (Qualificazione)
Consiglio di Stato, Sezione V, 27 febbraio 2023
Se nel settore dei beni culturali le imprese esecutrici designate da un consorzio stabile debbano essere qualificate per l’esecuzione dei lavori per la classifica richiesta.
Consiglio di Stato, Sezione V, 7 marzo 2022
[A] Se sia ammissibile un’aggiudicazione tacita. [B] Se il termine di impugnazione possa coincidere con la scadenza del termine per l’approvazione della proposta di aggiudicazione. [C] Sul cumulo alla rinfusa dei consorzi stabili prima e dopo il D.L. 32/2019. [D] Se la mancanza del requisito di qualificazione in misura corrispondente alla quota dei lavori sia causa di esclusione del RTI che nel suo insieme sia in possesso del requisito richiesto. [E] Se ai sensi dell’art. 146 D. Lgs. 50/2016 sull’affidamento dei lavori nel settore dei beni culturali la qualificazione richiesta debba essere posseduta da ciascuna delle imprese designate dal consorzio stabile. 
TAR Lazio RM, Sezione II ter, 8 luglio 2019
[A] Se l’interesse a ricorrere debba permanere fino al momento della decisione. [B] Se il ricorso incidentale avente ad oggetto la richiesta di verifica di congruità sia ammissibile ai sensi dell’art. 34, comma 2, c.p.a., che vieta al Giudice di pronunciarsi su poteri amministrativi non ancora esercitati. [C] Sul rapporto tra ricorso principale e ricorso incidentale. [D] Sul divieto di avvalimento ex art. 146, comma 3, D. Lgs. n. 50/16 in caso di contratti aventi ad oggetto beni culturali.