TAR Lazio Roma, Sezione I bis, 11 gennaio 2024
[A] Se l’illecito professionale a carico del consorzio stabile vada valutato qualora la consorziata esecutrice coinvolta sia diversa da quella designata nella nuova procedura di gara. [B] Se l’Amministrazione sia tenuta a riportare nella motivazione dell’esclusione gli elementi addotti a difesa dall’operatore economico.
Consiglio di Stato, Sezione V, 21 giugno 2023
[A] Sull’omissione dichiarativa ai sensi dell’art. 80, comma 5, lett. c bis, D. Lgs. 50/2016. [B] Se sia tuttora rilevante la distinzione tra dichiarazione omessa, reticente o mendace. [C] Se sia consentito differenziare la posizione dell’appaltatore da quella del subappaltatore ai fini della verifica dei requisiti di moralità dell’art. 80 D. Lgs. 50/2016.
Consiglio di Stato, Sezione V, 23 maggio 2023
[A] Se con riferimento alle cause di esclusione ex art. 80 D. Lgs. n. 50/2016 l'omissione dichiarativa sia equiparabile alla falsità. [B] Sul soccorso istruttorio in relazione al contratto di avvalimento. [C] Se l'omessa dichiarazione di pregresse risoluzioni contrattuali sia sussumibile nella categoria del mendacio. [D] Sul principio del “contagio” ai fini della ricorrenza del grave illecito professionale.
A.N.A.C., Parere del 20 settembre 2022
[A] Se l’esclusione dalla gara ai sensi dell’art. 80, comma 5, lett. c) e c bis) del Decr. Lgs. n. 50/2016 vada disposta all’esito di un procedimento in contraddittorio. [B] Se la valutazione nel merito in ordine all’accertamento dell’integrità e dell’affidabilità professionale del concorrente sia di specifica pertinenza della stazione appaltante.
Consiglio di Stato, Sezione V, 17 giugno 2022
[A] Sulle tipologie commissive e omissive di gravi illeciti professionali. [B] Se l’onere informativo a carico del concorrente sia circoscritto alle notizie astrattamente idonee a porne in dubbio l’integrità o l’affidabilità. [C] Sull’obbligo in capo alla stazione appaltante di vagliare in concreto la gravità del precedente di cui è stata omessa la dichiarazione.
ANAC, Parere di Precontenzioso, Delibera del 30 marzo 2022
[A] Se l'operatore economico sia tenuto ad informare la Stazione appaltante della circostanza che, in corso di gara, è sopravvenuta una indagine penale a carico del legale rappresentante. [B] Se la Stazione appaltante, venuta a conoscenza di una indagine penale a carico del legale rappresentante, sia tenuta ad attivare una valutazione di incidenza dei fatti contestati sulla affidabilità dell'operatore economico.
TAR Lazio Roma, Sezione III ter, 31 marzo 2022
[A] Sulle finalità del procedimento di verifica dell’anomalia. [B] Se le precedenti esclusioni da altre gare per grave illecito professionale debbano essere dichiarate ai sensi dell’art. 80, comma 5, lett. c-bis, D. Lgs. n. 50/2016.
TAR Lazio RM, Sezione IV, 14 febbraio 2022
[A] Se ai fini della modifica del RTI per la perdita sopravvenuta, da parte di uno dei suoi componenti, di un requisito di qualificazione, il grave illecito professionale debba farsi risalire al momento della sua commissione o a quello in cui è stato valutato tale dalla stazione appaltante. [B] Se la dichiarazione di un concorrente di non aver commesso alcun illecito professionale, poi ritenuto sussistente dall’amministrazione, costituisca falso o informazione omessa.
Consiglio di Stato, Sezione V, 10 gennaio 2022
[A] Se per integrare l’art. 80, comma 5, lett. c-bis), D. Lgs. n. 50/2016 le informazioni omesse debbano essere tra quelle iscritte nel casellario informatico. [B] Sulle situazioni in cui non è oggetto di obbligo dichiarativo il provvedimento di esclusione in sé considerato. [C] Se il precedente professionale debba essere dichiarato anche se non inserito nel casellario informatico. [D] Se ai fini dell’obbligo dichiarativo rilevi la pendenza del giudizio civile concernente i presupposti e gli effetti della risoluzione contrattuale. [E] Se sussista il divieto di partecipazione per le società partecipate dalla stazione appaltante.
TAR Lazio Roma, Sezione III Quater, 20 dicembre 2021
[A] Se la transazione stipulata a seguito della risoluzione contrattuale debba essere dichiarata in sede di partecipazione. [B] Se la revoca dell’aggiudicazione per mancata presentazione della documentazione richiesta costituisca un grave illecito professionale.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 10 novembre 2021
[A] Sulla decorrenza del triennio capace di elidere la rilevanza dei fatti determinanti l’impossibilità di contrattare con la P.A. [B] Sull’obbligo di motivazione della stazione appaltante che ammette alla gara una impresa, non ritenendo “rilevanti” le pregresse vicende professionali dichiarate dal concorrente.
Consiglio di Stato, Sezione V, 20 settembre 2021
[A] Se un provvedimento di esclusione rientri nel perimetro degli obblighi dichiarativi. [B] Sul rapporto tra la “esclusione” e il “grave illecito professionale” ai fini dell’obbligo dichiarativo.
TAR Lazio Roma, Sezione I quater, 18 giugno 2021
[A] Sul limite temporale dei gravi illeciti professionali. [B] Se rilevino gli illeciti professionali riguardanti consorziate differenti da quelle designate in gara dal consorzio stabile. [C] Se siano significative le vicende penali di un dipendente della società concorrente.
Consiglio di Stato, Sezione III, 1° giugno 2021
[A] Sull’obbligo di motivazione in caso di esclusione del concorrente per grave illecito professionale. [B] Sulla decorrenza del triennio previsto dall’art. 80, comma 10 bis, D. Lgs. n. 50/2016. [C] Sulle differenze fra reticenza dichiarativa, falsità dichiarativa o documentale e falsità risultante dal casellario informatico.
Consiglio di Stato, Sezione V, 8 aprile 2021
[A] Sulle differenze tra la reticenza e la falsità dichiarativa, nonché tra gli illeciti dichiarativi endoprocedimentali e la fattispecie escludente di cui all’art. 80, comma 12, D. Lgs. n. 50/2016. [B] Se solo la previa iscrizione nel casellario informatico legittimi la valorizzazione, a fini escludenti, di ogni omissione dichiarativa. [C] Se sussista a carico dei concorrenti l’obbligo dichiarativo degli illeciti professionali temporalmente anteriori al triennio.
Consiglio di Stato, Sezione III, 26 marzo 2021
[A] Sui principi affermati dall’Adunanza Plenaria sulle ipotesi previste dall’art. 80, comma 5, lettere c- bis), c-ter) e c-quater), del D. Lgs. n. 50/2016. [B] Se sia necessaria la motivazione nel procedimento diretto ad accertare l’affidabilità del concorrente ai sensi dell’art. 80, comma 5, lett. c), D. Lgs. n. 50/2016. [C] Se siano necessari approfondimenti da parte della stazione appaltante sulle vicende che hanno comportato risoluzioni contrattuali o se sia sufficiente che le risoluzioni non sono state impugnate.
.
T.R.G.A. TN, 5 marzo 2021
[A] Sui limiti dell’errore materiale. [B] Se il concorrente che ha dichiarato di utilizzare l’avvalimento possa rinunciarvi in corso di procedura manifestando l’intenzione di soddisfare in proprio i requisiti. [C] Se la mancata iscrizione della decadenza da una precedente aggiudicazione nel Casellario informatico renda inutilizzabile l’informazione da parte della stazione appaltante.
Consiglio di Stato, Sezione V, 1° marzo 2021
[A] Sui presupposti dell’improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse. [B] Se il giudizio di non anomalia possa fondarsi sul fatto che i costi della manodopera sono inferiori rispetto alla media delle offerte. [C] Sull’omissione dichiarativa ai sensi dell’art. 80, comma 5, lettere c-bis), c-ter) e c-quater e se possa essere rimessa al g.a. la valutazione sull’integrità o affidabilità del concorrente.
TAR Campania SA, Sezione I, 19 febbraio 2021
[A] Se la mancata verifica della congruità dei costi di manodopera costituisca un vizio invalidante. [B] Se il possesso di un centro cottura possa essere un requisito di partecipazione. [C] Se i requisiti di ammissione debbano essere espliciti o possano desumersi in via interpretativa dal capitolato speciale. [D] Se l’omessa disponibilità dei “mezzi” indicati nell’offerta relativi all’esecuzione della prestazione possa costituire falsità della dichiarazione o inammissibilità dell’offerta alla gara.
Consiglio di Stato, Sezione V, 19 febbraio 2021
[A] Se la stazione appaltante debba motivare perchè non ritenga la pregressa vicenda professionale dichiarata dal concorrente incisiva sulla sua moralità professionale. [B] Se sia ammissibile il ricorso al lavoro a tempo supplementare per la sostituzione di lavoratori assenti.
Consiglio di Stato, Sezione V, 15 febbraio 2021
[A] Se ai fini della qualificazione dell’affittuaria il contratto di affitto di azienda debba avere durata corrispondente a quella del contratto di appalto. [B] Se sia suscettibile di avvalimento il requisito ottenuto dall’ausiliaria mediante affitto di azienda. [C] Se l’avvalimento della cifra di affari in lavori rientri nell’avvalimento operativo o di garanzia. [D] Se il decreto penale di condanna non dichiarato abbia ex se valore espulsivo.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 gennaio 2021
[A] Sulle condizioni in cui possono rilevare le cause facoltative di esclusione di cui all’art. 80, comma 5, lettere c) e c-bis) del comma 5, D. Lgs. n. 50/2016. [B] Se la qualifica di amministratore, legale rappresentante e/o socio di una società dichiarata fallita, terza ed estranea alla procedura di evidenza pubblica, rilevi ai sensi dell’art. 80, comma 5, lettere c) e c-bis) del comma 5, D. Lgs. n. 50/2016.
TAR Toscana, Sezione II, 28 gennaio 2021
[A] Sul rapporto di priorità fra ricorso principale e incidentale alla luce delle statuizioni comunitarie. [B] Sul procedimento di verifica sul possesso dei requisiti dichiarati dai concorrenti. [C] Sull’ambito di applicazione della lettera f-bis) e della lettera c-bis) dell’art. 80, comma 5, D. Lgs. n. 50/2016.
Consiglio di Stato, Sezione V, 8 gennaio 2021
[A] Sulla differenza della falsità dichiarativa di cui all’art. 80, comma 5, lett. c-bis), D. Lgs. 50/2016, rispetto a quella di cui alla successiva lettera f-bis). [B] Sull’ambito di applicazione dell’art. 80, comma 5, lett. c bis), D. Lgs. 50/2016 … [C] e della successiva lett.f-bis). [D] Se l’esclusione ai sensi dell’art. 80, comma 5, lett.f-bis), D. Lgs. 50/2016, postuli che il concorrente sia consapevole della falsità del documento.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 4 gennaio 2021
[A] Se sia necessaria l’instaurazione del contraddittorio in caso di mancata dichiarazione di fatti suscettibili di integrare un “grave errore professionale”. [B] Se negli appalti di servizi e forniture operi il principio di necessaria corrispondenza tra la qualificazione di ciascuna impresa e la quota della prestazione di rispettiva pertinenza. [C] Se nella fase di prequalifica sia necessario provare la sussistenza dei requisiti di ordine generale e speciale. [D] Sul criterio interpretativo da seguire a fronte di ambiguità della lex specialis. [E] Sul divieto di modificazione della compagine delle A.T.I. nella fase tra la presentazione delle offerte e la definizione della procedura di aggiudicazione. [F] Sui principi di concentrazione e continuità delle sedute di una commissione di gara.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 31 dicembre 2020
[A] Se il Giudice possa omettere di esaminare il ricorso incidentale ove ritenga infondato il ricorso principale. [B] Sulla nozione di grave illecito professionale. [C] Sull’obbligo dichiarativo del concorrente in ordine alla sua affidabilità quale potenziale contraente. [D] Se la valutazione sull’idoneità dei fatti taciuti a costituire “grave errore professionale” possa essere condotta dal Giudice. [E] Sul dies a quo del termine triennale di rilevanza giuridica dei fatti penalmente rilevanti in assenza di un “accertamento definitivo”.
TAR Lazio RM, Sezione III quater, 24 novembre 2020
[A] Sull’ambito temporale di applicazione dell’art. 120, comma 2 bis, c.p.a. [B] Sulla decorrenza del termine di impugnazione dei provvedimenti di ammissione. [C] Sull’arresto dell’Adunanza Plenaria in tema di dichiarazioni false e omesse relative a gravi illeciti professionali. [D] Se il soccorso istruttorio sia precluso a valle dell'aggiudicazione. [E] Se l’illegittima composizione della composizione giudicatrice possa essere impugnata all’esito della gara. [F] Se sia legittimo l’utilizzo dei criteri di valutazione delle offerte on/off. [G] Sulla dilazione temporale del termine di impugnazione per effetto della presentazione dell’istanza di accesso.
TAR Toscana, Sezione III, 19 ottobre 2020
[A] Se il falso dichiarativo comporti l’esclusione automatica del concorrente. [B] Se debba ritenersi operante un limite temporale per le circostanze che possono dar luogo ad un grave illecito professionale rilevante ai sensi dell’art. 80, comma 5, lett. c-bis), D. Lgs. n. 50/2016.
TAR Toscana, Sezione III, 28 settembre 2020
[A] Sul principio di continuità dei requisiti di partecipazione. [B] Sull’onere del concorrente di comunicare le eventuali variazioni della propria situazione. [C] Se le circostanze risultanti da indagini penali possano giustificare l’esclusione del concorrente. [D] Se l’omessa dichiarazione di circostanze potenzialmente rivelatrici di gravi illeciti professionali comporti un automatismo espulsivo. [E] Se le cause di esclusione a carico del ricorrente principale, delle quali il controinteressato sia frattanto venuto a conoscenza, debbano essere fatte valere nel termine per la proposizione del ricorso incidentale o possano costituire il fondamento di una successiva impugnazione in via principale.
Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, 28 agosto 2020
[A] Sul concetto di falsità della dichiarazione. [B] Sulle ipotesi di falsità e di omissione di informazioni previste dall’art. 80, comma 5, lettera c) [ora c-bis)] D. Lgs. n. 50/2016 e sulla necessità della valutazione di integrità e affidabilità del concorrente. [C] Se la valutazione richiesta dalla lettera c) [ora c-bis)] dell’art. 80, comma 5, D. Lgs. n. 50/2016, possa essere rimessa al giudice amministrativo. [D] Sul carattere residuale dell’art. 80, comma 5, lettera f-bis), D. Lgs. n. 50/2016.
Consiglio di Stato, Sezione V, 6 luglio 2020
[A] Sull’estensione dell’obbligo dichiarativo ai sensi dell’art. 80, comma 5, lett. c) [ora lett. c-bis)], D. Lgs. n. 50/2016. [B] Se l’omissione dichiarativa abbia automaticamente carattere escludente. [C] Se sussista un obbligo dichiarativo rispetto a sanzioni interdittive ANAC la cui efficacia è cessata al momento della partecipazione alla gara
Consiglio di Stato, Sezione V, 6 luglio 2020
[A] Sulla differenza tra omissione e falsità dichiarativa rispettivamente previste dalle lettere c) [ora c-bis] e f-bis) dell’art. 80, comma 5, D. Lgs. n. 50/2016. [B] Se sussista a carico dei concorrenti l’obbligo di dichiarare i rinvii a giudizio dei propri amministratori.
TAR Campania SA, Sezione I, 3 giugno 2020
[A] Se ai fini della definitività della pretesa tributaria rilevi l’impugnazione della cartella esattoriale. [B] Se l’omissione dichiarativa di fatti idonei a pregiudicare la professionalità dell’operatore comporti l’automatica esclusione o se sia necessario l’apprezzamento di rilevanza della stazione appaltante. [C] Sulle conseguenze derivanti dalla mancata dichiarazione del rinvio a giudizio del legale rappresentante del concorrente per bancarotta fraudolenta. [D] Se rilevino le che le condanne penali del legale rappresentante del concorrente per fatti ed in epoche in cui lo stesso era soggetto apicale di altra società.
T.A.R. Liguria, Sezione II, 30 settembre 2019
[A] Sull’esclusione dell’offerta ai sensi dell’art. 80 comma 5 lett. c-bis) del D.Lgs 50/2016 per dati tecnici gonfiati. [B] Se l’informazione fuorviante fornita dal concorrente non per dolo ma per negligenza comporti l’esclusione ai sensi dell’art. 80 comma 5 lett. c-bis D. Lgs. n. 50/2016.