Rivista sull'affidamento dei contratti pubblici. ISSN 2785-5597     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli,   Avv. Giuseppe Gratteri  e  Avv. Gherardo Lombardi
Articoli pubblicati nel mese di Settembre 2019 (37)
TAR Sardegna, Sezione I, 18 settembre 2019
Se sia ammissibile l’applicazione da parte del concorrente di un C.C.N.L. non conforme all’oggetto dell’appalto a base di gara.
Consiglio di Stato, Sezione III, 18 settembre 2019
[A] Se la presenza del delegato di un concorrente alla seduta di gara in cui si sono deliberate le ammissioni faccia decorrere il termine per ricorrere ex art. 120, comma 2-bis, c.p.a. vigente ratione temporis. [B] Se la cessione di ramo d’azienda comporti per il cedente in via automatica la perdita delle proprie qualificazioni. [C] Se il principio affermato dall’art. 51 del d. lgs. 163/2006 dell’ammissibilità di modifiche soggettive dei concorrenti anche nella fase di aggiudicazione dell’appalto, previo accertamento dei requisiti previsti, possa ritenersi tuttora applicabile. [D] Sull’onere della prova della distorsione del confronto concorrenziale di cui all’art. 80, lett. m, D. Lgs. 50/2016 e se sia sufficiente al riguardo la circostanza che un subappaltatore sia designato da due o più concorrenti.
Consiglio di Stato, Sezione III, 18 settembre 2019
[A] sui criteri di interpretazione del bando di gara. [B] Sul principio di equivalenza.
TAR Lazio RM, Sezione I, 20 settembre 2019
[A] Sull’obbligo del sopralluogo. [B] Se nelle gare mediante l’utilizzo di piattaforma on line la produzione dell’offerta economica unitamente alla documentazione amministrativa comporti l’esclusione del concorrente.
Consiglio di Stato, Sezione III, 18 settembre 2019
[A] Se la presenza del delegato di un concorrente alla seduta di gara in cui si sono deliberate le ammissioni faccia decorrere il termine per ricorrere ex art. 120, comma 2-bis, c.p.a. vigente ratione temporis. [B] Se la cessione di ramo d’azienda comporti per il cedente in via automatica la perdita delle proprie qualificazioni. [C] Se il principio affermato dall’art. 51 del d. lgs. 163/2006 dell’ammissibilità di modifiche soggettive dei concorrenti anche nella fase di aggiudicazione dell’appalto, previo accertamento dei requisiti previsti, possa ritenersi tuttora applicabile. [D] Sull’onere della prova della distorsione del confronto concorrenziale di cui all’art. 80, lett. m, D. Lgs. 50/2016 e se sia sufficiente al riguardo la circostanza che un subappaltatore sia designato da due o più concorrenti.
TAR Veneto, Sezione I, 23 settembre 2019
[A] Se il principio di rotazione si applichi a tutte le procedure di affidamento sotto soglia. [B] Se il conflitto di interessi ex art. 42 comma 2, D. Lgs. 50/2016 debba valutarsi in astratto o in concreto. [C] Se l’assenza di sub-criteri di valutazione determini l’illegittimità della lex specialis. [D] Sulla procedura negoziata senza pubblicazione del bando di gara ex art. 63 D. Lgs. 50/2016.
Consiglio di Stato, Sezione III, 23 settembre 2019
[A] Sull'istituto delle consultazioni preliminari di mercato disciplinato dall'art. 67 D. Lgs. 50/2016. [B] Sull'onere informativo della stazione appaltante nelle consultazioni preliminari.
Consiglio di Stato, Sezione V, 20 settembre 2019
[A] Sulle differenze tra l'art. 76 D. Lgs. 50/2016 e l'art. 79 D. Lgs 163/2006 con le conseguenti ricadute in ordine all'onere di comunicazione dell'aggiudicazione. [B] Se il termine di trenta giorni per l'impugnazione decorra sempre dal momento della comunicazione del provvedimento di aggiudicazione. [C] Se il ricorrente possa beneficiare ai fini dell'impugnazione della dilazione temporale di 15 giorni di cui all’art. 76, comma 2, D. Lgs. 50/2016. [D] Sulle conseguenze in ordine alla decorrenza del termine per ricorrere qualora la stazione appaltante rifiuti illegittimamente l’accesso. [E] Se la comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione sia surrogabile dalla pubblicazione del provvedimento all’albo pretorio. [F] Se, indipendentemente dalla comunicazione dell’art. 76, comma 5, D. Lgs. 50/2016, viga la regola generale di cui all’art. 41, comma 2, c.p.a. della “piena conoscenza” dell’aggiudicazione. [G] Se sia in termini il ricorrente che, in difetto di comunicazione dell'aggiudicazione, abbia presentato istanza di accesso mesi dopo l'intervenuta aggiudicazione. [H] Se la revoca dell’aggiudicazione nell’esecuzione del servizio consegnato in via d’urgenza rientri nella giurisdizione del giudice amministrativo. [I] Se l’amministrazione aggiudicatrice sia obbligata alla revoca in autotutela dell’aggiudicazione per fatto imputabile all’aggiudicatario
T.A.R. Veneto, Sezione III, 16 settembre 2019
[A] Sull’esclusione dalla gara dell’offerta che non rispetta le specifiche tecniche prescritte dalla lex specialis. [B] Sui presupposti per l’operatività del principio di equivalenza delle specifiche tecniche dell’offerta ex art. 68 D. Lgs. 50/2016.
Consiglio di Stato, Sezione III, 12 settembre 2019
[A] Sull’ambito di applicazione dell’art. 42, secondo comma, D. Lgs. 50/2016 relativo al conflitto di interessi. [B] Se, ai fini della configurabilità del conflitto di interessi ai sensi dell’art. 42, secondo comma, D. Lgs. 50/2016, sia sufficiente il pericolo di pregiudizio alla genuinità della gara.
TAR Campania SA, Sezione I, 9 settembre 2019
[A] Se occorra la pronuncia dichiarativa del giudice penale ai fini dell'estinzione del reato. [B] Se valgano i principi affermati dalla giurisprudenza penale in tema di estinzione del reato in relazione all'obbligo dichiarativo del concorrente. [C] Sugli illeciti penali ostativi alla partecipazione alla gara ai sensi dell'art. 80 D. Lgs. 50/2016.
TAR Lombardia MI, Sezione I, 16 settembre 2019
[A] Se la sussistenza di un unico centro decisionale sia sufficiente a giustificare l’esclusione delle imprese o se occorra anche verificare in concreto l'effettiva influenza sul rispettivo comportamento nell’ambito della gara. [B] Sugli elementi sintomatici della configurabilità di un centro decisionale unitario.
Consiglio di Stato, Sezione III, 13 settembre 2019
[A] Se il giudice amministrativo possa conoscere delle certificazioni di regolarità fiscale rilasciate dall'Agenzia delle Entrate. [B] Sulla violazione tributaria “definitivamente accertata” ai sensi dell'art. 38, comma 1, lett. g), D. Lgs 50/2016. [C] Se per impedire la definitività della violazione tributaria debba essere impugnato l'avviso di accertamento o la cartella esattoriale. [D] Se la sospensione della riscossione del credito tributario disposta in via amministrativa incida sul termine di impugnazione della cartella di pagamento. [E] Se l'irregolarità fiscale sia sanata dalla transazione fiscale successiva alla scadenza del termine di presentazione dell’offerta.
T.A.R. Friuli Venezia Giulia, Sezione I, 16 settembre 2019
[A] Sull'applicabilità del principio di rotazione nelle procedure negoziate sotto soglia con riguardo agli inviti. [B] Sull’onere di motivazione a carico della stazione appaltante per derogare al principio di rotazione.
Consiglio di Stato, Sezione V, 12 settembre 2019
[A] Se la clausola sociale possa imporre agli operatori economici l’applicazione di un dato contratto collettivo ai lavoratori e dipendenti da assorbire. [B] Se rientri nella cognizione del giudice amministrativo l’accertamento del rispetto della clausola sociale. [C] Se i costi della manodopera indicati nelle tabelle ministeriali abbiano o meno carattere inderogabile.
T.A.R. Lombardia MI, Sezione II, 16 settembre 2019
[A] Se la stazione appaltante abbia uno spazio deliberativo autonomo sui requisiti di capacità tecnico-professionale da richiedere ai concorrenti. [B] Se il fatturato analogo sia un requisito di natura finanziaria o tecnica. [C] Sulle prestazioni da considerarsi “analoghe”.
Consiglio di Stato, Sezione III, 4 settembre 2019
Se sussista l’obbligo di dichiarare l’esistenza di una pregressa sanzione per illecito anticoncorrenziale, ancorché impugnata.
Consiglio di Stato, Sezione V, 2 settembre 2019
[A] Sul principio di separazione tra offerta tecnica ed offerta economica. [B] Sulle ipotesi in cui non si applica il principio di separazione tra offerta tecnica ed offerta economica. [C] Se l’inversione che riguarda l’apertura della busta contenente la documentazione amministrativa costituisca un vizio di illegittimità o una mera irregolarità della procedura.
TAR Lazio RM, Sezione III quater, 2 settembre 2019
[A] Se la stazione appaltante possa imporre come requisito di partecipazione l’applicazione di un determinato contratto collettivo nazionale di lavoro. [B] Sul valore delle tabelle ministeriali nell’ambito del giudizio di anomalia dell’offerta. [C] Sulla natura e sul sindacato giurisdizionale del giudizio di anomalia dell’offerta.
Consiglio di Stato, Sezione II, 4 settembre 2019
[A] Se nella procedura di project financing la Pubblica Amministrazione sia obbligata ad affidare la concessione al promotore qualora nessun’altra impresa abbia manifestato interesse alla realizzazione del progetto giudicato di pubblico interesse. [B] Se sia configurabile la responsabilità precontrattuale della Pubblica Amministrazione finché la procedura di gara è in corso.
T.A.R. Veneto, Sezione I, 4 settembre 2019
[A] Sull’applicazione del rito “ordinario” ex art. 120, commi 1 e 6 c.p.a. in caso di cumulo di impugnazioni dell’esclusione dalla gara e dell’aggiudicazione. [B] Sulla natura perentoria del termine entro cui adempiere alle richieste di regolarizzazione nell’ambito del procedimento di “soccorso istruttorio”. [C] Sui presupposti per l’attivazione del c.d. “soccorso istruttorio processuale”.
Corte di Giustizia dell'Unione Europea, Sezione X, 5 settembre 2019
Se l’accoglimento del ricorso incidentale precluda l’esame del ricorso principale quali che siano il numero di partecipanti alla procedura di aggiudicazione dell'appalto e il numero di quelli che hanno presentato ricorsi.
TAR Lazio RM, Sezione II ter, 3 settembre 2019
[A] Se, ove si faccia valere il diritto di accesso per esigenze defensionali, sia consentito al giudice di valutare il merito della pretesa giudiziale. [B] Se la sussistenza di esigenze defensionali giustifichi il sacrificio delle esigenze di riservatezza dei controinteressati o se debba farsi applicazione del parametro della “stretta indispensabilità”.
T.A.R. Piemonte, Sezione I, 5 settembre 2019
[A] Se sussista la giurisdizione esclusiva del G.A. con riguardo ad impugnativa avente ad oggetto la mancata disponibilità di una condizione di esecuzione dell’appalto. [B] Sulla valutazione di un requisito di esecuzione come elemento essenziale dell’offerta ai fini dell’aggiudicazione della gara.
TAR Campania NA, Sezione III, 19 agosto 2019
[A] Se sia ammissibile in sede di giustificazioni dell’offerta la modifica dei costi della manodopera e degli oneri aziendali per la sicurezza. [B] Sui limiti di modificabilità delle giustificazioni.
Consiglio di Stato, Sezione V, 27 agosto 2019
[A] Sull'ipotesi in cui la validità della SOA può essere interrotta in sede di rinnovo e verifica. [B] Sulla distinzione tra l’attività di mera integrazione o di specificazione di dichiarazioni già rese in sede di gara e di integrazione documentale. [C] Se l’offerta in cui l’operatore economico si sia impegnato alla realizzazione dell’opera che richieda il previo rilascio da parte di altra pubblica amministrazione di titoli abilitativi sia da ritenersi condizionata e perciò inattendibile.
Consiglio di Giustizia Amministrativa della Regione Sicilia, 16 agosto 2019
[A] Sull'applicabilità del rito super-speciale previsto dall'art. 120, comma 2 bis, c.p.a. [B] Se sia sufficiente perché possa parlarsi di conoscenza effettiva la presenza di un rappresentante dell’impresa nella seduta di gara avente ad oggetto l’ammissione della controinteressata. [C] Sulla definitività della violazione tributaria anche con riguardo alla direttiva 24/2014. [D] Se, a fronte di un avviso di accertamento definitivo, basti l’impugnazione della cartella di pagamento per invocare la non definitività dell'irregolarità. [E] Sulle conseguenze dell'illegittimità della mancata verifica di anomalia nei confornti dell'aggiudicatario.
TAR Lazio RM, Sezione II, 27 agosto 2019.
[A] Se in caso di esclusione automatica delle offerte ex art. 97, comma 8, D. Lgs. n. 50/2016 la stazione appaltante possa procedere alla valutazione di congruità di offerta ai sensi dell'art. 97, comma 6, dello stesso articolo. [B] Se la decisione della stazione appaltante di sottoporre l’offerta a verifica facoltativa di anomalia, ai sensi dell’articolo 97, comma 6, richieda un’espressa motivazione. [C] Sui caratteri del giudizio di anomalia delle offerte.
Consiglio di Stato, Sezione III, 6 agosto 2019
[A] Se rientri nel potere discrezionale della P.A. di revocare l'aggiudicazione provvisoria ed il bando di gara e sul relativo onere motivazionale. [B] Se le motivazioni di carattere finanziario possano giustificare la revoca degli atti di gara. [C] Se, in caso di revoca dell'aggiudicazione provvisoria, sia configurabile l’indennizzo ex art. 21 quinquies, l. n. 241 del 1990.
Consiglio di Stato, Sezione V, 23 agosto 2019
[A] Se il ricorrente che impugna la propria esclusione debba superare la prova di resistenza. [B] Sulla ratio dell’art. 89 del d. lgs. n. 50 del 2016. [C] Sul termine di impugnazione della clausola del bando affetta da nullità in quanto preclusiva del ricorso all’avvalimento.
T.A.R. Marche, Sezione I, 8 agosto 2019
[A] Sulla autovalutazione dei concorrenti in ordine al vaglio dei precedenti negativi rilevanti ai fini della dichiarazione ex art. 80 D. Lgs. 50/2016. [B] Sulle conseguenze derivanti dall’omessa dichiarazione di precedenti sentenze di condanna. [C] Se sussista l’obbligo a carico della stazione appaltante di avviare il procedimento di esclusione in contraddittorio con l’operatore economico. [D] Sull’inammissibilità del soccorso istruttorio nell’ipotesi di omessa dichiarazione di sentenze di condanna rilevanti ai sensi dell’art. 80 del D. Lgs 50/2016.
Consiglio di Stato, Sezione V, 2 settembre 2019
[A] Se le modifiche soggettive di un consorzio di cooperative di produzione e lavoro incidano sulla partecipazione soggettiva del consorzio stesso alla gara. [B] Se la responsabilità per inadempimento del consorzio di cooperative di produzione e lavoro si estenda in via solidale alla cooperativa incaricata dell’esecuzione. [C] Sul divieto di modificazione della compagine dei raggruppamenti temporanei di imprese e dei consorzi.
Consiglio di Stato, Sezione V, 2 settembre 2019
[A] Sulla portata e sui limiti dei chiarimenti del bando di gara. [B] Sull’interpretazione delle clausole del bando di gara.
TAR Lazio RM, Sezione II, 2 settembre 2019
[A] Sulla decorrenza del termine di impugnazione dei provvedimenti di ammissione alla gara nella vigenza dell’articolo 120, comma 2-bis, c.p.a. [B] Se sia consentito alla stazione appaltante di valutare la sussistenza dei presupposti per il rilascio dell’attestazione di qualificazione. [C] Se ove si contesti la legittimità dell’attestazione di qualificazione sia necessario notificare il ricorso alla SOA che lo ha rilasciato. [D] Se la verifica ex art. 95, comma 10, D. Lgs. 50/2016 sia dovuta anche in caso di esclusione automatica delle offerte anomale ai sensi dell’articolo 97, comma 8.
T.A.R. Umbria, Sezione I, 7 agosto 2019
[A] Sulla legittimazione passiva della centrale di committenza [B] Sull’onere di motivazione del giudizio favorevole nell’ambito del procedimento di verifica dell’anomalia dell’offerta [C] Sulla tassatività delle giustificazioni che ai sensi dell’art. 97 D. Lgs. 50/2016 possono essere presentate nel procedimento di verifica dell’anomalia.
Consiglio di Stato, Sezione V, 2 agosto 2019
[A] Sulla giurisdizione del giudice ordinario o del giudice amministrativo nella sub-fase tra l’adozione del provvedimento di aggiudicazione e la stipula del contratto. [B] Le tre ipotesi configurabili in detta sub-fase ai fini del riparto di giurisdizione.