Rivista sull'affidamento dei contratti pubblici. ISSN 2785-5597     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli,   Avv. Giuseppe Gratteri  e  Avv. Gherardo Lombardi
Art.80.12 (Motivi di esclusione)
TAR Lazio Roma, Sezione I Quater, 14 dicembre 2023
[A] Se il termine previsto dal regolamento ANAC per la segnalazione all’ANAC da parte della S.A. della condotta sanzionabile abbia natura perentoria. [B] Sulla dichiarazione falsa. [C] Se la segnalazione all’ANAC di cui all’art.80, co. 12, D. Lgs. n. 50/16 sia norma di stretta interpretazione.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 14 giugno 2022
[A] Se la stazione appaltante che ritenga non rilevanti le pregresse vicende professionali debba motivare l’ammissione alla gara. [B] Se la pregressa vicenda professionale che appaia ictu oculi di particolare rilevanza imponga particolari oneri di motivazione. [C] Sul decorso del tempo dall’illecito professionale alla luce del principio di proporzionalità. [D] Se la stazione appaltante conservi un’autonoma sfera di discrezionalità in relazione ai fatti considerati causa di esclusione da un’altra stazione appaltante. [E] Se ai fini della decorrenza del termine triennale dell’illecito professionale rilevi la data del “fatto storico” o quella della qualificazione giuridica del fatto. [F] Se il concorrente sia tenuto a dichiarare le esclusioni comminate nei suoi confronti in precedenti gare per aver dichiarato circostanze non veritiere.
TAR Lazio Roma, Sezione I, 6 settembre 2021
[A] Se le condotte ai fini degli artt. 80, comma 12 e 213, comma 13, del D. L.vo 50/2016 coincidano con le cause di esclusione. [B] Se l’omessa dichiarazione di alcune circostanze possa rilevare come dichiarazione falsa ai sensi degli artt. 80, comma 12 e 213, comma 13, del D. L.vo 50/2016.
Consiglio di Stato, Sezione III, 1° giugno 2021
[A] Sull’obbligo di motivazione in caso di esclusione del concorrente per grave illecito professionale. [B] Sulla decorrenza del triennio previsto dall’art. 80, comma 10 bis, D. Lgs. n. 50/2016. [C] Sulle differenze fra reticenza dichiarativa, falsità dichiarativa o documentale e falsità risultante dal casellario informatico.
Consiglio di Stato, Sezione V, 8 aprile 2021
[A] Sulle differenze tra la reticenza e la falsità dichiarativa, nonché tra gli illeciti dichiarativi endoprocedimentali e la fattispecie escludente di cui all’art. 80, comma 12, D. Lgs. n. 50/2016. [B] Se solo la previa iscrizione nel casellario informatico legittimi la valorizzazione, a fini escludenti, di ogni omissione dichiarativa. [C] Se sussista a carico dei concorrenti l’obbligo dichiarativo degli illeciti professionali temporalmente anteriori al triennio.
TAR Lazio RM, Sezione I, 13 luglio 2020
[A] Se le condotte rilevanti ai sensi degli artt. 80, comma 12, e 213, comma 13, del D. Lgs. 50/2016 coincidano con quelle comportanti l’esclusione ex art. 80, comma 5, del D. Lgs. 50/2016. [B] Se una “falsa dichiarazione” che per la stazione appaltante non comporta l’esclusione possa giustificare l’irrogazione di sanzioni da parte dell’ANAC. [C] Sul potere di annotazione da parte dell’ANAC nel casellario informatico di notizie ritenute “utili”. [D] se l’elenco delle finalità indicate dall’art. 213, comma 10, del D. Lgs. 50/2016 debba ritenersi tassativo e sull’obbligo di motivazione dell’ANAC.