[A] Sulla competenza territoriale del TAR in caso di gara suddivisa in lotti. [B] Se la procura apposta in calce abbia natura di mandato speciale. [C] Se il mancato rispetto degli obblighi in materia ambientale di cui all’art. 30, comma 3, D. Lgs. 50/2016, determini l’esclusione automatica del concorrente. [D] Se sia ammissibile la modifica dei costi della manodopera in corso di gara e in sede di verifica dell’anomalia. [E] Sulla competenza dei membri della Commissione giudicatrice.
[A] Sulla competenza territoriale del TAR in caso di appalto articolato in più lotti riguardanti più regioni. [B] Se, ove il disciplinare richieda la disponibilità della struttura logistica, sia sufficiente l’accordo con un soggetto, diverso dal proprietario della struttura, che dichiari di averne la disponibilità.
[A] Se in caso di contestuale impugnazione del bando con gli atti correlati e di un atto generale operi ai fini della competenza territoriale la vis attractiva ex art. 13, comma 4 bis, c.p.a. [B] Se sia competente il TAR Toscana o il TAR Lazio in caso di contestuale impugnazione del bando di gara per l’affidamento dei servizi di gestione di centri di accoglienza collettivi di richiedenti asilo emanato dalla Prefettura di Prato e del D.M. recante il nuovo schema di capitolato di appalto.