In merito ai servizi espletati in favore degli enti locali nell’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) da soggetti che non sono centrali di committenza né sono iscritti all’elenco delle amministrazioni aggiudicatrici e degli enti aggiudicatori che operano mediante affidamenti diretti nei confronti di proprie società in house.
Sulla motivazione che l’Amministrazione è tenuta a fornire, ai sensi dell’art. 192, comma 2, del d.lgs. n. 50 del 2016, nel caso di affidamento in house di un contratto avente ad oggetto servizi disponibili sul mercato.
Sugli effetti della perdita del controllo analogo su un ente «in house» rispetto al pregresso affidamento senza gara.
Sulla possibilità da parte dell’Amministrazione di gestire un porto turistico direttamente ovvero attraverso una società in house, ai sensi dell’art. 192 del D.lgs 50 del 2016.
Sulle condizioni per ritenere legittimo l’affidamento in house di servizi disponibili sul mercato.