[A] Se a fronte dell’art. 97 del d. lgs. n. 36/2023 possa addebitarsi alla stazione appaltante di non avere comunicato all’offerente le irregolarità fiscali. [B] Se vada escluso il consorzio stabile che ignorava la causa di esclusione di uno dei componenti alla data di scadenza del bando. [C] Se, anche a ritenere che la posizione della consorziata esecutrice sia simile a quella dell’impresa ausiliaria, l’ignoranza del motivo di esclusione sia sufficiente ad attivare il meccanismo rimediale di cui all’art. 97 del d. lgs. n. 36/2023. [D] Sugli strumenti previsti dal d. lgs. n. 36/2023 per rimediare alla sussistenza di una causa escludente. [E] Se rientrino nel perimetro applicativo dell’art. 96 del d. lgs. n. 36/2023 le violazioni fiscali e previdenziali di cui al comma 6 dell’art. 94 e al comma 2 dell’art. 95.
SENTENZA N. ****
[A] A fronte dell’art. 97 del Decr. Lgs. n. 36/2023, che impone espressamente all’offerente di comunicare alla stazione appaltante la causa escludente verificatasi prima della presentazione dell’offerta, non può essere addebito alla stazione appaltante di non avere comunicato all’offerente le irregolarità fiscali. Ris...