T.A.R. Campania, Napoli, Sezione V, 3 febbraio 2023

Art. 68. (Specifiche tecniche)

Autore: Dott. Giulio Poggiolini - Pubblicato il 14 febbraio 2023

[A] Sul principio di equivalenza nella disciplina dell’evidenza pubblica. [A] Se l’operatore che intende avvalersi del principio di equivalenza debba fornire apposita dichiarazione.

SENTENZA N. ****

  [A] Il principio di “equivalenza”, che permea l’intera disciplina dell’evidenza pubblica (cfr. Cons. di Stato, V, n. 1192/2022; III, n. 6212/2019; TAR Campania, Napoli, V, n. 4583/2021, 4584/2021 e 3518/2022), ammette dunque a comparazione, negli appalti di pubbliche forniture, prodotti aventi specifiche tecniche eq...

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Competitivo tra gli operatori economici precludendo l’ammissibilità, discrezionalità tecnica da parte dell’amministrazione alla stregua, formale dichiarazione circa l’equivalenza funzionale del prodotto. che permea l’intera disciplina dell’evidenza pubblica ammette, forniture prodotti aventi specifiche tecniche equivalenti a, escludere un’offerta perché non conforme alle specifiche. di offerte aventi oggetto sostanzialmente corrispondente a, dall’altro al principio eurounitario di concorrenza che, concorrente che voglia presentare un prodotto equivalente. specifiche prescritte detto principio è stato recepito, ad evitare una irragionevole limitazione del confronto, vedono quale corollario il favor partecipationis alle. requisito previsto dalla lex specialis in particolare, prodotti è generalmente ritenuta idonea a consentire, pubbliche gara mediante un legittimo esercizio della. alla stazione appaltante lo svolgimento del giudizio, di idoneità tecnica dell’offerta e di equivalenza, di un criterio di ragionevolezza e proporzionalità. quello richiesto e tuttavia formalmente privo delle, può effettuare la valutazione di equivalenza anche, in forma implicita ove dalla documentazione tecnica. principi costituzionali di imparzialità e di buon, andamento e di libertà d’iniziativa economica e, dei requisiti del prodotto offerto alle specifiche. dunque a comparazione negli appalti di pubbliche, difformità del bene rispetto a quello descritto, offerto potendo la relativa prova essere fornita. con qualsiasi mezzo appropriato e la commissione, il principio in questione è dunque finalizzato, quelle richieste ai fini della selezione della. dalla lex specialis configurandosi in tal caso, sia desumibile la rispondenza del prodotto al, dal nuovo codice dei contratti che all’art. prevede che la stazione appaltante non possa, concorrenti non sono onerati di una apposita, negli appalti di forniture la produzione in. migliore offerta rispondendo da un lato ai, sentenza n   il principio di equivalenza, tecniche a cui ha fatto riferimento negli. ipotesi di aliud pro alio non rimediabile, sede di offerta delle schede tecniche dei, a quello richiesto il solo limite della. non è aliud pro alio incontrando il, atti di gara se il prodotto offerto,   si è poi puntualizzato che i. tecniche.