[A] Se la domanda di partecipazione comporti l'inoppugnabilità di clausole del bando regolanti la procedura che fossero, in seguito, ritenute illegittime. [B] Sulla doverosità del principio della suddivisione in lotti e sul carattere facoltativo dei vincoli di partecipazione e di aggiudicazione. [C] Sul divieto di partecipazione alle imprese che realizzano “un unico centro decisionale” di cui all’art. 80, comma 5, lett. m), D. Lgs. n. 50/2016. [D] Se il vincolo di partecipazione e/o di aggiudicazione previsto dalla lex specialis si applichi o meno anche a soggetti formalmente distinti ma sostanzialmente uniti in quanto appartenenti allo stesso gruppo societario.
SENTENZA N. ****
[A] La domanda di partecipazione non può pregiudicare sul piano processuale il concorrente, tenuto conto che nelle gare pubbliche l’“accettazione” delle regole di partecipazione non comporta l'inoppugnabilità di clausole del bando regolanti la procedura che fossero, in seguito, ritenute illegittime, in quanto una stazio...