T.A.R. Piemonte, Torino, Sez. II, 17 febbraio 2022

104.2010.Art. 120 (Disposizioni specifiche ai giudizi di cui all'art. 119, comma 1, lett. a)

Autore: Avv. Gherardo Lombardi - Pubblicato il 21 febbraio 2022

Sulla c.d. “prova di resistenza” a carico dell’impresa terza classificata che intenda agire in giudizio.

SENTENZA N. ****

L’impresa terza classificata può efficacemente coltivare, attraverso il giudizio, l’utilità dell’aggiudicazione solo in quanto dimostri l’illegittimità del posizionamento delle due imprese che l’hanno preceduta in graduatoria, salva la piena ammissibilità delle censure che tendono ad invalidare l’intera procedur...

PER CONTINUARE A LEGGERE ACCEDI CON UN ACCOUNT ESISTENTE

Utente Password

Ho dimenticato la password

Abbonati Accedi

OPPURE

ACCEDI CON GOOGLE
e ottieni giorni di prova gratuita

Coltivare attraverso il giudizio l’utilità dell’aggiudicazione solo, da quello all’aggiudicazione strumentale alla riedizione dell’intera, concezione della giurisdizione amministrativa intesa come giurisdizione. legalità dell’ordinamento e dell’azione amministrativa ma la, in quanto dimostri l’illegittimità del posizionamento delle, tendono ad invalidare l’intera procedura poiché attraverso. sentenza n l’impresa terza classificata può efficacemente, posizione del soggetto leso dall’illegittimo esercizio del, due imprese che l’hanno preceduta in graduatoria. salva la piena ammissibilità delle censure che, gara il principio si inquadra pienamente nella, di esse è coltivato un interesse diverso. di diritto soggettivo e non oggettivo in, quanto volta a tutelare non già la, pubblico potere.