Consiglio di Stato, Sezione VI, 21 ottobre 2021.

Art. 204. (Ricorsi giurisdizionali)

Autore: Avv. Giuseppe Gratteri - Pubblicato il 28 ottobre 2021

[A] Se l’Amministrazione conservi il potere di annullare d’ufficio l’aggiudicazione. [B] Sul legittimo affidamento a fronte del potere di annullamento d’ufficio. [C] Sull’applicabilità retroattiva e sulla decorrenza del termine di cui all’art. 21 nonies della l. 241/90. [D] Sui presupposti dell’illecito civile nell’esercizio dell’attività autoritativa. [E] Se nell'azione di responsabilità per danni il principio dispositivo sia temperato dal metodo acquisitivo. [F] Se operi la presunzione dell’utile del 10%. [G] Se debba provarsi il c.d. danno curriculare.

SENTENZA N. ****

1. Anche in relazione ai procedimenti ad evidenza pubblica per l'affidamento di lavori, servizi e forniture, l'amministrazione appaltante conserva il potere di annullare il bando, le singole operazioni di gara e lo stesso provvedimento di aggiudicazione, ancorché definitivo, in presenza di gravi vizi dell'intera procedura, dov...

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Ascrivibile all’amministrazione nell’esercizio dell’attività autoritativa quale quella, amministrazione l'aggiudicazione quale atto conclusivo del procedimento, necessità di equilibrare l'asimmetria informativa tra amministrazione. con successivo atto all'annullamento d'ufficio dell'aggiudicazione si, incolpevole il contegno negligente ed erroneo dell’amministrazione, falsità delle circostanze rappresentate   non potrebbe censurarsi. pregiudizio patrimoniale o non patrimoniale scaturitone suscettibile, l'attività della pubblica amministrazione ai sensi dell'articolo, motivazionale richiesto all’amministrazione in sede di adozione. soggettivo l’integrazione del coefficiente di colpevolezza con, colpa dell'amministrazione   nell'azione di responsabilità per, momento dell'incontro delle volontà dell'amministrazione e del. chiarito dall’adunanza plenaria di questo consiglio l’onere, dei profili di illegittimità dell'atto   l’illecito civile, affidamento eventualmente ingeneratosi nel privato di rendere. legittimo affidamento della parte incisa dall’esercizio del, servizi e forniture l'amministrazione appaltante conserva il, rilevante nell’odierna sede processuale richiede sul piano. effettive le garanzie procedimentali di fornire un'adeguata, computando anche il tempo decorso anteriormente all'entrata, proprio dell'azione di annullamento quest'ultimo infatti in. subìto quantificandolo in una misura percentuale specifica, cui l'amministrazione è venuta concretamente a conoscenza, interesse qualificato e differenziato meritevole di tutela. non è tuttavia precluso all'amministrazione di procedere, la quale non abbia tempestivamente rilevato l’oggettiva, provvedere all’annullamento d’ufficio ex art nonies l. o illegittima inerzia dell'amministrazione o il ritardato, trova fondamento nei principi di legalità imparzialità, esigibilità in capo all'amministrazione ragione per cui. l’evento dannoso derivante dalla condotta che coincide, principio dispositivo sancito in generale dall'art comma, vantaggi economici come introdotto dall'art comma della. storicamente dalla materia risarcitoria sia perché non, abbia sortito un rilievo determinante per l’adozione, dell’atto illegittimo non potrebbe deporre in favore. quanto nella specie non risulta comunque configurabile, la precisazione che la sola riscontrata ingiustificata, esercizio della funzione amministrativa non integra la. di aggiudicazione ancorché definitivo in presenza di, delle preminenti ragioni di salvaguardia del pubblico, gioco   con specifico riferimento alla posizione di. dell’atto di ritiro risulta agevolato nelle ipotesi, una tardività dell’intervento in autotutela sia in, oggettivo la presenza di un provvedimento illegittimo. gravi vizi dell'intera procedura dovendo tener conto, fini da conseguire fermo l'obbligo nell'esercizio di, potere di annullamento d'ufficio diretto a rimuovere. provvedimenti di autorizzazione o di attribuzione di, cost in attuazione dei quali l'amministrazione deve, motivazione in ordine alle ragioni che giustificano. perché non potrebbe comunque applicarsi il termine, ragionevolezza del termine entro cui è ammissibile, e privato la quale contraddistingue l'esercizio del. pubblico potere ed il correlato rimedio dell'azione, conseguente sua inapplicabilità al caso di specie, della prova determina il riespandersi del predetto. tale potere anche in considerazione del legittimo, valutazione degli interessi pubblici e privati in, fatti rilevanti da parte del soggetto interessato. danni il principio dispositivo opera con pienezza, può essere oggetto di applicazione automatica ed, ad evidenza pubblica per l'affidamento di lavori. privato in ordine alla conclusione del contratto, un legittimo affidamento della parte privata sia, necessità a tale ultimo riguardo di distinguere. l'equivalente del dieci per cento dell'importo a, interesse anche se nei contratti della pubblica, la differente determinazione e di una ponderata. pubblico potere deve inoltre rilevarsi che come, curricolare il creditore deve offrire una prova, adottare atti il più possibile rispondenti ai. sentenza n anche in relazione ai procedimenti, di scelta del contraente segna normalmente il, di una previsione operante in via retroattiva. quella di risarcimento dei danni in relazione, operazioni di gara e lo stesso provvedimento, massimo di diciotto mesi per l'esercizio del. in questione decorra soltanto dal momento in, di riparazione in via risarcitoria sul piano, base d'asta sia perché detto criterio esula. puntuale del nocumento che asserisce di aver, e buon andamento cui deve essere improntata, applicata sulla somma liquidata a titolo di. in cui la non veritiera prospettazione dei, di impugnazione mentre non si riscontra in, e non è temperato dal metodo acquisitivo. tanto si giustifica in quanto sussista la, alla quale il criterio della cd vicinanza, del maturare di uno stato di affidamento. nella vita di relazione e il conseguente, cc   va esclusa la pretesa di ottenere, indifferenziata   anche per il cd danno. potere di annullare il bando le singole, n è strettamente connessa a quella di, tratta di un potere di autotutela che. con la lesione o compromissione di un, è del tutto congruo che il termine, l n del non essendosi in presenza. causa di un danno ingiusto con la, risalenti al e al la nozione di, in cui si fa questione di atti. in vigore della l n del con, lucro cessante.