[A] Sul sindacato giurisdizionale della valutazione di anomalia. [B] Sul carattere non sanzionatorio del procedimento di verifica dell’anomalia. [C] Se il procedimento di verifica dell’anomalia appartenga alla competenza del RUP. [D] Sulla motivazione della valutazione negativa di congruità di un’offerta. [E] Sull’obbligo sotteso alla clausola sociale. [F] Se il c.d. cambio appalto in esecuzione di una clausola sociale costituisca trasferimento d’azienda. [G] Sulla libertà dell'imprenditore di operare gli inquadramenti professionali secondo la regolamentazione dettata dal CCNL.
SENTENZA N. ****
1. Costituendo la valutazione di anomalia espressione della discrezionalità di cui è titolare in materia l’amministrazione, il relativo sindacato del giudice amministrativo non può superare l’apprezzamento della intrinseca logicità e ragionevolezza, nonché della congruità della relativa istruttoria, essendo del tutto ...