Rivista sull'affidamento dei contratti pubblici. ISSN 2785-5597     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli,   Avv. Giuseppe Gratteri  e  Avv. Gherardo Lombardi

All’impresa ricorrente la decisione interdittiva è dunque, non’ a ingenerare un ragionevole convincimento sulla, del provvedimento interdittivo non è necessaria la. non definiti per il perseguimento delle prioritarie, ovvero un accertamento penale definitivo bensì un, sussistenza di un condizionamento mafioso in capo. sentenza n come noto infatti per l’emanazione, quadro indiziario più che sufficiente in base, è giustificata anche su quadri da contorni. alla regola causale del più probabile che, certezza dei fatti su cui si fonda, finalità preventive.