Rivista sull'affidamento dei contratti pubblici. ISSN 2785-5597     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli,   Avv. Giuseppe Gratteri  e  Avv. Gherardo Lombardi
Articoli pubblicati nel mese di Ottobre 2020 (29)
Consiglio di Stato, Sezione III, 26 ottobre 2020
[A] Se la sottostima dei costi ricadenti nelle tipologie richiamate nell’articolo 95, comma 10, D. Lgs. 50/2016 giustifichi l’applicazione della sanzione espulsiva. [B] Sul diverso ambito applicativo della falsità delle dichiarazioni ex lett. c) e lett. f-bis) dell’art. 80, comma 5, D. Lgs 50/2016. [C] Se per l’operatività della causa di esclusione dell’art. 80, comma 5, lett. c), D. Lgs. 50/ 2016 le informazioni di cui si lamenta la mancata segnalazione debbano risultare dal Casellario informatico dell’ANAC. [D] Sull’obbligo dichiarativo di tutte le vicende, anche sopravvenute, attinenti allo svolgimento della propria attività professionale. [E] Sull’obbligo dichiarativo in ordine alle condanne penali e sull’ambito soggettivo di applicazione di tale obbligo. [F] Se sia necessaria la sottoscrizione dell’offerta da parte di tutti i partecipanti o se sia sufficiente quella della mandataria. [G] Se sia necessaria la sottoscrizione del progetto dell'offerta tecnica da parte di un tecnico abilitato.
TAR Lazio RM, Sezione I bis, 26 ottobre 2020
[A] Se sia possibile la riparametrazione del requisito relativo al fatturato specifico in base agli anni di effettivo esercizio del concorrente. [B] Sulla distinzione ai fini della determinazione del contenuto del contratto di avvalimento tra requisiti generali (ad es. il fatturato globale o la certificazione di qualità) e risorse. [C] Sulla distinzione del contratto di avvalimento dalla dichiarazione dell’impresa ausiliaria nei confronti della stazione appaltante.
Consiglio di Stato, Sezione V, 26 ottobre 2020
[A] Sul carattere esemplificativo dell’elencazione contenuta nell’art. 80, comma 5, lett. c), D. Lgs. 50/2016. [B] Sui limiti di operatività dell’obbligo dichiarativo ex art. 80, comma 5, lett. c), D. Lgs. 50/2016. [C] Se debba essere dichiarata la revoca di un finanziamento disposta per il comportamento di un membro del r.t.i. [D] Sull’emendabilità dell’errore da parte della stazione appaltante. [E] Se l’inquadramento degli psicologi in un livello professionale inesatto possa essere corretto dalla stazione appaltante. [F] Sui limiti alla modificabilità dei costi della manodopera.
TAR Piemonte, Sezione I, 15 ottobre 2020
[A] Se il giudizio favorevole di non anomalia possa essere espresso per relationem. [B] Se la stazione appaltante sia tenuta a chiedere chiarimenti su tutti gli elementi dell’offerta. [C] Se la competenza all’espletamento della verifica dell’anomalia dell’offerta appartenga al RUP. [D] Se la valutazione di congruità implichi un giudizio analitico delle singole componenti dell’offerta. [E] Se siano modificabili le giustificazioni o spiegazioni dei contenuti dell’offerta. [F] Sulla sindacabilità dei punteggi assegnati dalla stazione appaltante.
TAR Emilia Romagna BO, Sezione II, 14 ottobre 2020
[A] Sui limiti alla sindacabilità del giudizio di congruità dell’offerta sospetta di anomalia. [B] Sulla natura globale e sintetica della valutazione di congruità dell’offerta. [C] Sulle conseguenze del prezzo uguale a zero per alcune voci dell’offerta. [D] Se debba essere escluso il concorrente che abbia indicato i costi della sicurezza ed i costi della manodopera in modo diverso da quanto prescritto dalla legge di gara. [E] Se il concorrente possa giustificare tassi di assenteismo inferiori a quelli previsti dalle tabelle ministeriali mediante la c.d. “statistica aziendale”. [F] Sulla mancata osservanza dei minimi tabellari.
TAR Sardegna, Sezione I, 14 ottobre 2020
[A] Sulla esclusione di un operatore economico a seguito dell’aggiudicazione e prima della stipula del contratto di appalto. [B] Sulla natura esemplificativa dell’elencazione dei gravi illeciti professionali rilevanti, contenuta nella lett. c) del comma 5 dell’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016. [C] Se sia necessario che i gravi illeciti professionali posti a fondamento dell’esclusione del concorrente dalla gara siano stati accertati con sentenza, anche non definitiva. [D] Sull’apprezzamento che la stazione appaltante è chiamata a svolgere ai sensi dell’art. 80, comma 5, lett. c), del D.Lgs. n. 50/2016. [E] Sul principio dell’immedesimazione organica in merito alle condotte ascrivibili ai gravi illeciti professionali. [F] Se la condotta che integri una falsa dichiarazione comporti l’automatica esclusione dalla procedura di gara. [G] Se l’escussione della garanzia provvisoria sia circoscritta alla sola ipotesi di verifica negativa dei requisiti dichiarati dall’aggiudicatario.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 20 ottobre 2020
[A] Sulle clausole immediatamente escludenti e se vi rientrino quelle che prevedono un importo a base d’asta insufficiente. [B] Sui limiti della libertà imprenditoriale nella scelta del contratto collettivo di lavoro applicabile al personale dipendente. [C] Se la clausola sociale consenta alla stazione appaltante di imporre l’applicazione di un dato contratto collettivo ai lavoratori da assorbire. [D] Sulla cogenza della clausola sociale.
TAR Toscana, Sezione III, 19 ottobre 2020
[A] Se il falso dichiarativo comporti l’esclusione automatica del concorrente. [B] Se debba ritenersi operante un limite temporale per le circostanze che possono dar luogo ad un grave illecito professionale rilevante ai sensi dell’art. 80, comma 5, lett. c-bis), D. Lgs. n. 50/2016.
Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, 16 ottobre 2020
[A] Se sia legittima la clausola che subordini l’avvalimento dell’attestazione SOA alla produzione dell’attestazione SOA anche della stessa impresa ausiliata. [B] Se la nullità della clausola ai sensi dell’art. 83, comma 8, D. Lgs. n. 50 del 2016 si estenda all’intero provvedimento. [C] Se i provvedimenti che si fondano sulla clausola nulla vadano impugnati nell’ordinario termine di decadenza anche per far valere l’illegittimità derivante dall’applicazione della clausola nulla.
Consiglio di Stato, Sezione V, 19 ottobre 2020
[A] Sull’autonoma impugnabilità del parere espresso dall’ANAC in sede precontenziosa. [B] Se sia legittima l’esclusione automatica del concorrente che abbia indicato un subappaltatore nei confronti del quale siano emerse in corso di gara cause di esclusione.
TAR Puglia BA, Sezione III, 12 ottobre 2020
[A] Sul soccorso istruttorio riguardante la cauzione provvisoria. [B] Se sia ammissibile la regolarizzazione della mancata sottoscrizione dell'offerta.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 13 ottobre 2020
[A] Sul rapporto tra ricorso principale e ricorso incidentale secondo la giurisprudenza comunitaria. [B] L’ordo questionum tra ricorso principale e ricorso incidentale. [C] Se L’attribuzione dei punteggi per l’offerta tecnica costituisca atto discrezionale o vincolato
TAR Abruzzo PE, Sezione I, 7 ottobre 2020
[A] Se il socio persona giuridica dell’operatore economico partecipante alla gara debba rendere le dichiarazioni obbligatorie sulle cause di esclusione. [B] Sulla discrezionalità dell’amministrazione in caso di specificazione dei parametri di valutazione delle offerte, che parcellizzino e specifichino gli elementi dell’offerta tecnica. [C] Se la mancata applicazione di un determinato contratto collettivo possa essere sanzionata dalla stazione appaltante con l’esclusione dalla gara. [D] Sul sindacato giurisdizionale delle valutazioni della Commissione di gara.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 13 ottobre 2020
[A] Sull’entrata in vigore dell'art. 1, comma 23, del d.l. 32/2019 che ha abrogato l’art. 120, comma 2 bis, c.p.a. [B] Sull’elemento caratterizzante il consorzio stabile. [C] Se sia consentita la partecipazione agli operatori economici che abbiano presentato un ricorso per concordato preventivo in bianco.
TAR Emilia BO, Sezione I, 12 ottobre 2020
[A] Sulla natura “globale e sintetica” del giudizio di verifica della congruità di un’offerta sospetta. [B] Sul giudizio della Stazione appaltante in ordine alle giustificazioni presentate dal concorrente in tema di anomalia delle offerte. [C] Se Le disposizioni del P.S.C. di cui all’art. 100 del D. Lgs. 9 aprile 2008 n. 81 possano essere utilizzate nella determinazione della stima della forza lavoro e del costo della manodopera ai fini del giudizio tecnico di anomalia. [D] Se sia possibile stabilire una soglia minima di utile al di sotto della quale l’offerta debba essere considerata anomala. [E] Sulla discrezionalità tecnica del giudizio di anomalia dell’offerta espresso dalla stazione appaltante.
TAR Lazio RM, Sezione II ter, 12 ottobre 2020
[A] Se i criteri di valutazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa possano prevedere modalità vincolate di attribuzione dei relativi punteggi. [B] Sulla discrezionalità dell’amministrazione nell’individuazione dei criteri di valutazione delle offerte
Consiglio di Stato, Sezione III, 12 ottobre 2020
[A] Sulla funzione del sopralluogo. [B] Se l’obbligo del sopralluogo possa essere imposto al gestore uscente del servizio.
TAR Umbria, Sezione I, 5 ottobre 2020
[A] Sulla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo nelle procedure ad evidenza pubblica. [B] Sull’assoggettabilità dell’affidamento di un servizio alla disciplina dettata per i settori speciali. [C] Sulle conseguenze della mancata indicazione nell’offerta dei costi della manodopera. [D] Se sia ammissibile il soccorso istruttorio in caso di mancata indicazione separata dei costi della manodopera.
TAR Calabria RC, 1 ottobre 2020
[A] Sulla ratio del principio di invarianza della soglia di anomalia delle offerte codificato dall’art. 95, comma 15, del D.Lgs. n. 50/2016. [B] Se il principio di invarianza della soglia di anomalia si applichi qualora la stazione appaltante sia chiamata a rimediare ad un errore materiale. [C] Se il principio di invarianza della soglia di anomalia si applichi anche nel caso della offerta economicamente più vantaggiosa. [D] Se la “fase di ammissione, regolarizzazione o esclusione delle offerte”, di cui parla l'art. 95, comma 15, D. Lgs. n. 50/2016, possa reputarsi conclusa soltanto con l’aggiudicazione definitiva.
Consiglio di Stato, Sezione V, 2 ottobre 2020
[A] Se l’art. 80, comma 3, D. Lgs. n. 50/2016, sia riferibile al socio unico persona giuridica. [B] Sulla rilevanza dell’affidamento ingenerato in capo ai concorrenti dal contenuto della legge di gara [C] Se il rinvio a giudizio non rientra tra le fattispecie di esclusione contemplate dall’art. 80, comma 1, D. Lgs. n. 50/2016. [D] Sui principi di diritto affermati dall’Adunanza Plenaria in materia di obblighi dichiarativi, con particolare riguardo alla falsità dichiarativa, ai sensi di cui alle lettere c) e f-bis del comma 5 dell’art. 80 del D. Lgs. n. 50/2016.
Cassazione civile, Sezioni Unite, 18 settembre 2020
[A] Se sia compatibile con l’ordinamento comunitario una prassi interpretativa che esclude il rimedio del ricorso per cassazione per impugnare sentenze del Consiglio di Stato confliggenti il diritto dell’Unione Europea (nella specie, in tema di aggiudicazione degli appalti pubblici). [B] Se sia compatibile con l’ordinamento comunitario una prassi interpretativa che esclude il rimedio del ricorso per cassazione per impugnare sentenze del Consiglio di Stato che omettano immotivatamente di effettuare il rinvio pregiudiziale alla Corte di giustizia. [C] Se sia compatibile con l’ordinamento comunitario una prassi giurisprudenziale nazionale secondo la quale l’impresa esclusa da una gara di appalto non sarebbe legittimata a proporre censure miranti a contestare l’aggiudicazione all’impresa concorrente, anche mediante la caducazione della procedura di gara.
Consiglio di Stato, Sezione V, 30 settembre 2020
Se sussista l'onere del contraddittorio in caso di esclusione per gravi illeciti professionali.
TAR Campania NA, Sezione V, 28 settembre 2020
[A] Se la mancanza di criteri previamente stabiliti determini, ex se, l’illegittimità della nomina della commissione. [B] Sulla valutazione della competenza dei commissari di gara [C] Se sussista incompatibilità fra le funzioni di RUP e di presidente del seggio di gara.
T.R.G.A. TN, 29 settembre 2020
[A] Se in caso di impugnazione di una gara svolta in forma aggregata il ricorso debba essere notificato solo alla pubblica amministrazione che ha emesso l’atto impugnato. [B] Sulle differenze tra il contratto di cooperazione continuativa ed il subappalto. [C] Se a fronte di eventuali inadempimenti in fase esecutiva di contratti continuativi di cooperazione risponda il soggetto affidatario. [D] Sulla suddivisione in lotti degli appalti.
TAR Liguria, Sezione II, 28 settembre 2020
[A] Sulla idoneità motivazionale del punteggio numerico espresso sui singoli oggetti di valutazione dell'offerta. [B] Sulla prova di resistenza quando i vizi dedotti attengono all’annullamento totale o parziale della procedura. [C] Sull'interesse strumentale alla rinnovazione della gara. [D] Sul sindacato giurisdizionale delle valutazioni della commissione giudicatrice. [E] Se l’identità delle valutazioni dei membri della commissione giudicatrice sia univocamente significativa del carattere collegiale della valutazione dell'offerta tecnica. [F] Se la genericità dei parametri valutativi sia sintomatica dell’eccesso di potere. [G] Se sia legittima la nomina dei commissari in assenza di criteri preventivamente determinati. [H] Se in caso di accoglimento del ricorso principale debba essere necessariamente esaminato anche il ricorso incidentale.
Consiglio di Stato, Sezione III, 28 settembre 2020
[A] Se siano immediatamente impugnabili le clausole che rendono difficile presentare l’offerta. [B] Sull'interesse a ricorrere. [C] Se la partecipazione alla gara precluda l'impugnazione di clausole escludenti. [D] Se siano immediatamente impugnabili le clausole che prevedono l’indicazione del c.d. “prodotto di punta” tra i diversi offerti. [E] Se sia legittima la clausola estensiva. [F] Sull'ammissibilità dei chiarimenti nel corso della procedura di gara. [G] Sull'assegnazione di nuovi termini in caso di modifica significativa della lex specialis. [H] Sull'ammissibilità del ricorso cumulativo volto a denunciare l’illegittima previsione di requisiti richiesti per le offerte dei singoli lotti.
TAR Emilia PR, Sezione I, 24 settembre 2020
[A] Sul dogma dell’incomunicabilità tra requisiti soggettivi di pre-qualificazione ed elementi oggettivi di valutazione previsti in un bando di gara. [B] Se il requisito soggettivo richiesto per meglio apprezzare l’affidabilità dell’offerta o valorizzarne i contenuti e le caratteristiche possa essere preso in prestito da altro operatore economico. [C] Se per sconfessare il giudizio della Commissione giudicatrice sia necessario dimostrare la palese inattendibilità e l’evidente insostenibilità del giudizio tecnico compiuto. [D] Sulla discrezionalità tecnica della valutazione delle offerte nonché l’attribuzione dei punteggi da parte della Commissione giudicatrice. [E] Sulla funzione indicativa dei parametri inerenti i costi medi della manodopera contenuti nelle tabelle ministeriali.
Consiglio di Stato, Sezione III, 28 settembre 2020
[A] Se siano escludenti sole clausole oggettivamente tali nei confronti di tutti gli operatori economici. [B] Sulla sindacabilità della determinazione del prezzo posto a base d’asta. [C] Se rientri nella nozione di appalto pubblico quale contratto a titolo oneroso il contratto in cui sia previsto quale corrispettivo il solo rimborso delle spese sostenute e sul differente regime normativo dei soggetti con e senza scopo di lucro. [D] Se le organizzazioni di volontariato possano partecipare agli appalti pubblici. [E] Se la fissazione di un elevato importo dell’appalto sia incompatibile con la partecipazione alla gara delle organizzazioni di volontariato. [F] Se sia legittima la determinazione dell’importo a base d’asta in base ai costi per le prestazioni fornite dalle organizzazioni di volontariato.