Rivista sull'affidamento dei contratti pubblici. ISSN 2785-5597     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli,   Avv. Giuseppe Gratteri  e  Avv. Gherardo Lombardi
Articoli pubblicati nel mese di Maggio 2019 (48)
T.A.R. Campania NA, Sezione II, 16 maggio 2019
[A] Sugli elementi rivelatori dell'esistenza di un unico centro di interesse tra due soggetti ai sensi dell’art. 80, comma 5, lett. m), D. Lgs. n. 50/2016. [B] Se il bando di gara pubblica suddiviso in lotti sia un atto ad oggetto plurimo. [C] Sui poteri della Commissione in un appalto da aggiudicare col criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa in ordine agli elementi tecnici ed economici di valutazione stabiliti dalla lex specialis.
Consiglio di Stato, Sezione V, 28 maggio 2019
[A] Se il provvedimento di esclusione per la difformità dell’offerta sia soggetto al rito super speciale ex art. 120, comma 2-bis, c.p.a o a quello speciale ex art. 120, comma 5, c.p.a. [B] Se l’equivalenza ad una data specifica tecnica ex art. 68 D. Lgs. 50/2016 debba essere dimostrata dall’offerente o dalla stazione appaltante. [C] Sulla non frazionabilità del servizio di punta.
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 17 maggio 2019
[A] Se a fronte di un DURC irregolare la stazione appaltante possa procedere ad apprezzamenti riguardo alla gravità degli inadempimenti ed alla definitività dell’accertamento previdenziale. [B] Sull’accertamento contenuto nel DURC in ordine alla gravità della violazione degli obblighi previdenziali.
T.A.R. Calabria, Sezione RC, 21 maggio 2019
[A] Sugli elementi idonei ai fini della misura interdittiva antimafia. [B] Sulla rilevanza anche di un singolo indizio ai fini dell’adozione della misura interdittiva antimafia. [C] Se siano rilevanti elementi non penalmente rilevanti ai fini dell’adozione della misura interdittiva antimafia.
T.A.R. Campania NA, Sezione V, 17 maggio 2019
[A] Sulle limitazione alla riedizione del potere amministrativo a seguito di “remand” cautelare. [B] Sulla natura del potere di verifica della stazione appaltante ai sensi dell'art. 68, comma 7, D. Lgs. n. 50 del 2016. [C] Se l’inadeguatezza del progetto legittimi l’esclusione dalla gara o la penalizzazione dell’offerta e [D] se il principio di tassatività delle cause di esclusione possa estendersi al giudizio di inidoneità dell’offerta tecnica. [E] Sul principio di tassatività delle cause di esclusione codificato dall’art. 83, comma 8, D. Lgs. n. 50/2016. [F] Sull’interpretazione in senso sostanziale del principio di equivalenza di cui all'art. 68, comma 7, D. Lgs. n. 50 del 2016.
T.A.R. Lazio RM, Sezione II bis, 23 maggio 2019
[A] Se sia ammissibile la variazione della composizione soggettiva del concorrente in ATI tra fase di prequalifica e fase di offerta allo scopo di usufruire del massimo punteggio a disposizione. [B] Se sia legittimo il bando di gara che non enuclei i criteri di aggiudicazione.
T.A.R. Campania NA, Sezione I, 22 maggio 2019
[A] Sulle ipotesi in cui i chiarimenti della stazione appaltante relativi al bando di gara possono considerarsi legittimi. [B] Se i requisiti soggettivi di partecipazione, quale la certificazione di qualità, debbano essere posseduti da tutti i componenti il raggruppamento.
T.A.R. Toscana, Sezione I, 22 maggio 2019
[A] Se sia legittimo l’annullamento in autotutela dell’aggiudicazione per la sopravvenuta necessità di disporre varianti progettuali di importo superiore a quello limite indicato dal D. Lgs. n. 50/2016. [B] Sulla decorrenza del termine di 18 mesi previsto dall’art. 21 nonies della L. 241/1990 per l’esercizio del potere di annullamento d’ufficio degli atti di gara. [C] Sull’inammissibilità per difetto di giurisdizione del G.A. della domanda di risarcimento del danno derivante dal legittimo annullamento in autotutela dell’aggiudicazione illegittimamente disposta.
Consiglio di Stato, Sezione V, 23 maggio 2019
SUL REGIME TRANSITORIO DEL DECRETO LEGGE CD. SBLOCCA CANTIERI [A] Se sia ammissibile il ricorso con cui viene impugnata in via derivata, unitamente all’aggiudicazione, l’ammissione di un altro concorrente. [B] Sul regime transitorio dell’art. 1, comma 4, D.L. 18 aprile 2019, n. 32.
T.A.R. Lazio RM, Sezione III quater, 16 maggio 2019
[A] Se la censura relativa ai CAM riguardi una clausola escludente e se, in caso di formulazione dell’offerta, il ricorso debba considerarsi inammissibile. [B] Sulla tipologia di appalti in cui è consentita la cd. clausola sociale di cui all’art. 50 del D. Lgs. n. 50/2016. [C] Sul rifiuto di giurisdizione con riferimento agli accertamenti connotati da un elevato tasso di discrezionalità della stazione appaltante.
T.A.R. Emilia Romagna BO, Sezione II, 21 maggio 2019
Sugli orientamenti giurisprudenziali più recenti in ordine al divieto di commistione fra offerte tecnica ed economica
Consiglio di Stato, Sezione III, 22 maggio 2019
[A] Se negli appalti di servizi e forniture operi il principio di necessaria corrispondenza tra la qualificazione di ciascuna impresa e la quota della prestazione di rispettiva pertinenza. [B] Se operi il soccorso istruttorio in presenza di una previsione chiara del bando di gara alla luce del principio generale dell’autoresponsabilità dei concorrenti. [C] Se il cessionario di ramo di azienda risenta delle eventuali cause di esclusione dalla gara riguardanti il cedente. [D] Se la contestazione in giudizio della risoluzione intimata dalla stazione appaltante escluda la configurabilità della causa di esclusione di cui all’art. 80, comma 5, lett. c), D. Lgs. 50/2016.
Consiglio di Stato, Sezione V, 21 maggio 2019
[A] Se le irregolarità della cauzione provvisoria siano suscettibili di soccorso istruttorio. [B] Sulla nullità della lex specialis per contrarietà al principio di tassatività delle cause di esclusione.
Consiglio di Stato, Adunanza plenaria, 21 maggio 2019
L’ADUNANZA PLENARIA SUL CRITERIO DELL’OFFERTA ECONOMICAMENTE PIU’ VANTAGGIOSA [A] Sul criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa. [B] Sul criterio di aggiudicazione da applicare in caso di servizio ad alta intensità di manodopera di cui all’art. 95, comma 3, lett. a), D. Lgs. n. 50/2016 che abbia e caratteristiche standardizzate ai sensi del comma 4, lett. b), del medesimo art. 95. [C] Il principio di diritto enunciato dall’Adunanza plenaria.
T.A.R. Basilicata, Sezione I, 11 maggio 2019
[A] Sulla illegittimità della richiesta di disponibilità del centro di cottura nel territorio comunale. [B] Sulla illegittimità dell’attribuzione di un punteggio fondata sulla distanza minima del centro di cottura dal luogo di consegna. [C] Sull’interpretazione delle “Linee di indirizzo nazionale per la ristorazione scolastica” del Ministero della Salute.
T.A.R. Lombardia MI, Sezione I, 13 maggio 2019
A] Se la stazione appaltante abbia l’obbligo di procedere, prima della aggiudicazione ed a prescindere dalla valutazione di anomalia, di procedere alla verifica del rispetto della congruità del corso della manodopera ai sensi degli artt. 95, comma 10, e 97, comma 5, lett. d), D. Lgs. n. 50/2016. [B] Sui valori esposti nelle tabelle ministeriali rispetto a quelli dei contratti collettivi di lavoro e sulla possibilità di giustificare eventuali scostamenti.
T.A.R. Puglia LE, Sezione II, 14 maggio 2019
[A] Se l’esclusione dalla gara debba essere preceduta dalla comunicazione di avvio del procedimento. [B] Se la garanzia provvisoria di cui all’art. 93, comma 6, D. Lgs. n. 50/2016 possa essere escussa nella fase precedente l’aggiudicazione. [C] Se l’art. 80 D. Lgs. n. 50/2016 si applichi anche ai contratti di concessione di lavori pubblici e di servizi.
T.A.R. Piemonte, Sezione I, 14 maggio 2019
[A] Sulla rilevanza del decreto penale di condanna opposto in relazione alle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 5, lett. a) e c), D. Lgs. 50/2016. [B] Se la stazione appaltante debba motivare l’ammissione dell’operatore economico ove non consideri il precedente penale dichiarato idoneo ad incidere sulla sua moralità professionale. [C] Se la disponibilità del centro cottura debba essere effettiva ai fini della partecipazione alla gara.
Consiglio di Stato, Sezione V, 15 maggio 2019
[A] Sulla validità della procura speciale alle liti rilasciata in data antecedente a quella del ricorso introduttivo. [B] Se sia configurabile l’interesse a ricorrere avverso la determina a contrarre e l’avviso di avvio di indagine di mercato contenenti clausole escludenti. [C] Se sia legittima la clausola di territorialità che limita la partecipazione alla procedura ai concorrenti che operano in prossimità delle sedi della stazione appaltante.
Consiglio di Stato, Sezione V, 15 maggio 2019
[A] Sull’interpretazione del combinato disposto degli artt. 29 D. Lgs. 50/2016 e 120, comma 1 bis, c.p.a. con riguardo alla piena conoscenza di cui all’art. 41, comma 2, c.p.a. [B] Sulla differenza tra notificazione nulla e inesistente. [C] Se sia ammissibile la presentazione della cauzione provvisoria da parte della Società controllante la Società concorrente. [D] Se sia ammissibile la formazione delle referenze bancarie dopo la scadenza del termine per la presentazione della domanda di partecipazione.
T.A.R. Sicilia CT, Sezione III, 9 maggio 2019
[A] Sulla validità ed efficacia della notifica del ricorso all’indirizzo di p.e.c. risultante dall’indice IPA. [B] Sulla decorrenza del termine di impugnazione dei provvedimenti di ammissione e di esclusione ai sensi dell’art. 120, comma 2 bis, c.p.a.[C] Sulla legittimità o meno dell’aggiudicazione in favore di una cooperativa sociale di tipo B di una procedura di gara avente ad oggetto l’affidamento del servizio di trasporto di campioni biologici.
Consiglio di Stato, Sezione III, 14 maggio 2019
[A] Se la contestazione della indizione della gara pubblica in luogo dell’affidamento diretto sia soggetta all’onere di impugnazione immediata e se, ai fini dell’impugnazione, trovi applicazione il principio della necessaria partecipazione alla procedura. [B] Se in base alle regole comunitarie sia ammissibile l’affidamento diretto alle associazioni di volontariato convenzionate dei servizi di trasporto sanitario di urgenza ed emergenza
TAR Calabria Sezione R.C., 13 maggio 2019
[A] PRIMA PRONUNCIA SUL D.L. SBLOCCA CANTIERI: sul regime temporale dell’art. 1, comma 4, del D.L. 18 aprile 2019, n. 32. [B] Se sia legittima la clausola del bando di gara che prescrive l’indicazione non solo dei soli reati di cui all’art. 80, comma 1, del D. Lgs n. 50/16, ma anche di qualunque altro reato. [C] Sulle conseguenze dell’omessa dichiarazione da parte del concorrente di tutte le condanne penali eventualmente riportate
Consiglio di Giustizia Amministrativa Regione Sicilia, 8 maggio 2019
[A] Se i concorrenti ad una procedura di appalto integrato debbano necessariamente indicare un geologo tra i progettisti e corredare l'offerta tecnica con la relazione geologica. [B] Principi giurisprudenziali consolidati sul sindacato giurisdizionale della valutazione dell’anomalia delle offerte.
TAR Sicilia CT, Sezione IV, 3 maggio 2019
Se l’omessa indicazione degli oneri di sicurezza aziendali e dei costi della manodopera dia luogo al soccorso istruttorio o se, invece, comporti l’esclusione immediata del concorrente.
T.A.R. Friuli Venezia Giulia, Sezione I, 6 maggio 2019
[A] Sulla inammissibilità dell’impugnazione della proposta di aggiudicazione e degli atti endo-procedimentali. [B] Sul potere da parte del Giudice di conversione dei motivi aggiunti in ricorso autonomo ai sensi dell’art. 32 comma 2 c.p.a. [C] Se sia ammissibile l’integrazione da parte della Commissione della lex specialis eccessivamente generica.
Consiglio di Stato, Sezione III, 7 maggio 2019
[A] Se negli appalti di servizi e forniture la stazione appaltante possa decidere se introdurre sistemi di qualificazione e in che misura disporne la ripartizione in sede di ATI. [B] Se l'allegato P al D.P.R. n. 207/2010 imponga una determinata metodologia per l'individuazione del miglior offerente con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa. [C] Se la stazione appaltante abbia discrezionalità nella scelta della formula da utilizzare per la valutazione dell'offerta economica. [D] Sull’onere di impugnazione immediata con particolare riguardo al bando che presenti gravi carenze nell’indicazione di dati essenziali per la formulazione dell’offerta.
TAR Puglia LE, Sezione II, 7 maggio 2019
[A] Se la revoca o l’annullamento dell’aggiudicazione richiedano la previa comunicazione di avvio del procedimento e se l’omissione di tale incombente comporti l’illegittimità del provvedimento, tenuto conto dell’art. 21 octies L. 241/90. [B] Sul carattere discrezionale o vincolato della valutazione delle ipotesi di cui all’art. 80, comma 5, lett. c), e f-bis), del D. Lgs 50/2016. [C] Se l’art. 80 D. Lgs. 50/2016 sia applicabile alle procedure sotto soglia di cui all’art. 36. [D] Sull'istituto della eterointegrazione del bando di gara con particolare riguardo all’art. 80 D. Lgs. 50/2016. [E] Sulla differenza ai fini della valutazione dell’esclusione del concorrente della dichiarazione falsa, omessa o reticente. [F] Se sia necessario ai fini dell’esclusione ai sensi dell’art. 80, comma 5, lett. c, D. Lgs. 50/2016 che l’illecito professionale sia reiterato nel tempo. [G] Sul termine oltre il quale diviene irrilevante l’illecito professionale oggetto di sentenza di condanna e sulla sua decorrenza ai sensi dell’art. 80, comma 10, D. Lgs. 50/2016.
T.A.R. Lazio RM, Sezione I bis, 6 maggio 2019
[A] Se il criterio di valutazione delle offerte abbia portata immediatamente escludente o debba essere impugnato unitamente all’aggiudicazione [B] Se, in caso di aggiudicazione con il criterio dell’offerta più vantaggiosa, debba essere attribuito alla migliore offerta tecnica il punteggio massimo mediante la cosiddetta “doppia riparametrazione” [C] Se, una volta utilizzato tutto il potenziale differenziale previsto per il prezzo, la stazione appaltante goda di discrezionalità nell'individuare le formule in base alle quali attribuire il punteggio per la valutazione dell'offerta economica.
T.A.R. Liguria, Sezione I, 9 maggio 2019
[A] Se la clausola con cui si ammette a partecipare alla gara solamente il raggruppamento verticale abbia carattere escludente e debba essere impugnata immediatamente. [B] Sulle tipologie di restrizioni “soggettive” alla partecipazione alle gare apposte dalle Stazioni appaltanti con riguardo al principio di “tassatività” di cui all’art. 83, D. Lgs. n. 50 del 2016. [C] Sui tipi di raggruppamento temporaneo, con particolare riguardo a quello verticale. [D] Se la disciplina del raggruppamento temporaneo sia applicabile anche ai contratti sotto soglia comunitaria. [E] Sulla nullità della previsione con cui si ammettono solo i raggruppamenti c.d. “verticali” e non i raggruppamenti “misti” e sul relativo termine per l’impugnazione. [F] Se il termine di 180 giorni di cui all’art. 31, comma 4, c.p.a. trova applicazione anche con riguardo alle procedure ex art. 120 c.p.a. [G] Se l’ipotesi di nullità prevista dall’art. 83 comma 8, D. Lgs. n. 50 del 2016 sia devoluta alla giurisdizione esclusiva del Giudice amministrativo ai sensi dell’art. 133, comma 1, lett. e), c.p.a.
Consiglio di Stato, Sezione V, 8 maggio 2019
[A] Se l’Amministrazione possa disapplicare le previsioni del bando di gara che risultino inopportunamente o incongruamente formulate. [B] Sul principio di equivalenza delle specifiche tecniche. [C] Se il principio di tipicità delle cause di esclusione operi anche per l’offerta tecnica difforme.
Consiglio di Stato, Sezione V, 7 maggio 2019
[A] Sul termine per proporre appello incidentale nel rito superaccelerato in materia di ammissioni ed esclusioni dalla gara. [B] Se la compilazione dell’offerta secondo la modulistica non conforme a legge predisposta dalla stazione appaltante possa comportare l’esclusione del concorrente. [C] Se comporti l’esclusione da una gara d’appalto la risoluzione contrattuale conseguente all’inadempimento imputabile ad altro operatore del raggruppamento temporaneo. [D] Sulle tipologie di requisiti in cui può essere utilizzato l’avvalimento operativo o di garanzia. [E] Sulle differenze dell’oggetto del contratto in caso di avvalimento di garanzia e di avvalimento operativo. [F] Se il “prestito” dei servizi analoghi dia luogo ad avvalimento operativo o di garanzia.
Consiglio di Stato, Sezione III, 18 aprile 2019
[A] Se il ricorrente abbia l’onere di impugnare oltre al provvedimento che lo ha escluso dalla gara anche l’aggiudicazione ad altro concorrente. [B] Se l’eventuale illegittimità dell’esclusione dalla gara abbia effetto viziante o caducante dell’aggiudicazione ad altro concorrente.
T.A.R. Piemonte TO, Sezione I, 29 aprile 2019
[A] Se sia applicabile la regola della qualificazione maggioritaria della mandataria nell’ipotesi in cui ciascuna delle imprese associate soddisfi per intero i requisiti di qualificazione. [B] Sull’ammissibilità del raggruppamento c.d. sovrabbondante.
T.A.R. Abruzzo PE, Sezione I, 29 aprile 2019
[A] Se la clausola che prescrive il requisito della regolarità contributiva rivesta carattere escludente e se debba essere impugnata immediatamente. [B] Sul principio di continuità in relazione al requisito della regolarità contributiva. [C] Sull’ambito di applicazione dell’invito alla regolarizzazione del DURC.
Corte giustizia Unione Europea Sez. IX, 2 maggio 2019
[A] Se sia legittima l’esclusione di un concorrente in forza di un obbligo derivante dall’interpretazione del diritto nazionale vigente. [B] Se sia conforme alla direttiva UE 2014/24 l’esclusione del concorrente che non abbia indicato nell’offerta i costi della manodopera ai sensi degli artt. 83, comma 9 e 95, comma 10, D. Lgs. n. 50/2016. [C] Se sia ammissibile il soccorso istruttorio ove i documenti di gara non contemplino la possibilità di inserire il costo della manodopera.
Consiglio di Stato, Sezione V, 30 aprile 2019
[A] Se la mancata dichiarazione della irrogazione di penali contrattuali integri la violazione dei doveri professionali ai sensi dell’art. 80, comma 5, lett. c) e c-ter), D. Lgs. n. 50/2016 (e prima dell’art. 38, comma 1, lett. f), D. Lgs. n. 163/2006). [B] Sulla differenza tra penale e risoluzione contrattuale ai fini dell’applicazione dell’art. 80, comma 5, lett. c) e c-ter), D. Lgs. n. 50/2016. [C] Sulla rilevanza dell’entità della penale ai fini dell’obbligo dichiarativo di cui all’art. 80, comma 5, lett. c) e c-ter), D. Lgs. n. 50/2016.
T.A.R. Piemonte TO, Sezione I, 29 aprile 2019
[A] Sui limiti della clausola sociale rispetto alle esigenze organizzative dell’impresa subentrante. [B] Sulla motivazione della valutazione favorevole delle giustificazioni dell’offerta. [C] Se l’art. 95, comma 14 bis, del D. Lgs. 50 del 2016 sia applicabile agli appalti di servizi e sui criteri di attribuzione del punteggio per l’offerta tecnica con riguardo all’art. 95, commi 6 e 10 bis.
T.A.R. Lazio RM, Sezione II, 29 aprile 2019.
Sulla distinzione tra requisiti di capacità economica e finanziaria e di capacità tecnica e professionale previsti dall’art. 83 D. Lgs. 50/2016, con specifico riguardo al fatturato annuale e triennale che può essere richiesto al concorrente.
T.A.R. Basilicata, Sezione I, 24 aprile 2019
[A] Se La revoca del credito di imposta accertata con sentenza passata in giudicato sia ascrivibile all’art. 80, comma 4, D. Lgs. 50/2016. [B] Se la definitività dell'accertamento tributario di cui all’art. 80, comma 4, D. Lgs. 50/2016 decorra dalla notifica della cartella esattoriale o dalla comunicazione dell’avviso di accertamento.
Consiglio di Stato, Sezione V, 3 maggio 2019
[A] Se l’affidamento ingenerato dai documenti di gara sulla insussistenza di un determinato obbligo precluda alla stazione appaltante di escludere il concorrente senza il previo esperimento del soccorso istruttorio. [B] Se nell’appalto a corpo abbiano rilevanza le voci che concorrono a formarlo. [C] Se sia ammissibile prescrivere a pena di esclusione l’indicazione dei costi delle varianti ai sensi dell’art. 95, comma 14, D. Lgs. 50/2016. [D] Sulla modificabilità delle giustificazioni dell’offerta. [E] Se, in applicazione del principio di equivalenza di cui all’art. 68 D. Lgs. 50/2016, debba essere privilegiata la conformità dei prodotti di tipo funzionale.
Cons. Stato, Sezione V, 29 aprile 2019
[A] Se l’appalto di pulizia possa aggiudicarsi con il criterio del prezzo più basso. [B] Se possa essere autonomamente impugnato il bando di gara. [C] Se possa considerarsi clausola escludente suscettibile di autonoma impugnazione il criterio di aggiudicazione previsto dal bando di gara.
T.A.R. Piemonte TO, Sezione I, 23 aprile 2019
[A] Sulla inapplicabilità del rito super accelerato di cui all’articolo 120, comma 2 bis, c.p.a. alla valutazione dei requisiti di esecuzione del servizio. [B] Sul contenuto necessario della pubblicazione sul profilo del committente di cui all’art. 29 D. Lgs. 50/2016 ai fini della decorrenza del termine di 30 giorni ex art. 120, comma 2 bis, c.p.a. [C] Se sia ammissibile l’avvalimento per i requisiti di esecuzione. [D] Su come debba essere intesa il requisito della “esclusiva disponibilità” del centro cottura. [E] Sulla portata della clausola sociale.
T.A.R. Lombardia BS, Sezione I, 23 aprile 2019
[A] Sui costi comuni a più appalti nell’ambito delle giustificazioni fornite in sede di procedimento di verifica dell’anomalia dell’offerta. [B] Sulla corretta imputazione delle spese generali. [C] Sulla necessità di un esiguo margine di utile nelle gare riservate alle cooperative sociali. [D] Sui limiti allo scostamento del costo del lavoro rispetto alle tabelle ministeriali.
Consiglio di Stato, Sezione V, 19 aprile 2019
[A] Sull’ente a cui deve essere notificato il ricorso in caso di impugnazione di una gara di appalto svolta in forma aggregata [B] Se le false informazioni di cui all’art. 5, lett. c, D. Lgs. n. 50/2016, debbano essere riferite alla stessa gara nell’ambito della quale la falsa informazione si verifica.
Consiglio di Stato, Sezione III, 23 aprile 2019
[A] Se negli appalti pubblici di forniture e servizi viga il principio di necessaria corrispondenza tra la qualificazione di ciascuna impresa e la quota della prestazione di rispettiva pertinenza. [B] Se il possesso dei requisiti in misura maggioritaria in capo alla mandataria previsto dall’art. 83, comma 8, D. Lgs. n. 50/2016, debba essere inteso in senso assoluto o relativo. [C] Se il contratto di avvalimento annullabile sia idoneo a produrre effetti e se possa considerarsi tale ove stipulato dal medesimo legale rappresentante della società ausiliata e dell’ausiliaria